SV Elversberg

Official Info

• Official Website: https://www.sv07elversberg.de/
• League Website: https://www.bundesliga.com/de/2bundesliga
• Twitter: https://twitter.com/sv07elversberg
• Facebook: https://www.facebook.com/sv07elversberg
• Instagram: https://www.instagram.com/sv07elversberg
• YouTube: https://www.youtube.com/@sv07elversberg

Quick Facts

• Founded: 1907
• City: Spiesen-Elversberg (Saarland)
• Country: Germania
• Founder: Unknown
• Milestones: - 1907: fondazione del club (allora associazione sportiva locale)
  - 1945: rifondazione post-bellica e riorganizzazione come associazione (e.V.)
  - Fine anni '90: primo salto stabile nel calcio semi‑professionistico nazionale (Regionalliga)
  - 2012–13: titolo in Regionalliga Südwest e promozione in 3. Liga via playoff
  - 30/07/2022: clamoroso 4–3 al Bayer Leverkusen in DFB‑Pokal (1º turno)
  - 2021–22: titolo in Regionalliga Südwest e promozione in 3. Liga
  - 2022–23: campione di 3. Liga e prima storica promozione in 2. Bundesliga
  - 2023–: debutto e assestamento in 2. Bundesliga

History

Lo SV 07 Elversberg nasce nel 1907 a Spiesen‑Elversberg, piccola comunità del Saarland, come tante società operaie dell’epoca: passione di quartiere, campo polveroso, volontariato. Dopo l’interruzione bellica, il club si riorganizza nel 1945 nel consueto modello tedesco dell’associazione (eingetragener Verein), con forte radicamento territoriale. Per decenni l’Elversberg resta una realtà prevalentemente regionale, oscillando tra i massimi campionati della Saar e le leghe amatoriali della Germania sudoccidentale. A cavallo tra anni ’90 e Duemila, complice una struttura più solida, un settore giovanile meglio integrato e investimenti mirati nelle infrastrutture, il club comincia a frequentare la Regionalliga, la storica porta d’ingresso al professionismo.
La prima svolta vera arriva nella stagione 2012–13: l’Elversberg vince la Regionalliga Südwest e, dopo gli spareggi, conquista un posto in 3. Liga. È un salto culturale oltre che sportivo: la società professionalizza i processi, aggiorna la pianificazione tecnica e rafforza la rete scouting nell’area Saar‑Renania‑Palatinato. Pur con fisiologiche difficoltà e qualche retrocessione, la linea resta definita: sostenibilità, identità, competenze.
Il secondo grande capitolo si apre con la gestione moderna che porta al titolo di Regionalliga Südwest nel 2021–22 e alla promozione in 3. Liga. Da neopromossa, l’Elversberg stupisce l’intero Paese: nel 2022–23 centra un campionato straordinario, con organizzazione tattica, intensità e qualità nelle transizioni, fino al trionfo finale in 3. Liga e alla prima storica ascesa in 2. Bundesliga. Nel mezzo, un’impresa da copertina: nell’agosto 2022 il 4–3 rifilato al Bayer Leverkusen in DFB‑Pokal, simbolo di un club capace di giocarsela a viso aperto anche contro avversari d’élite.
Lo stadio, l’URSAPHARM‑Arena an der Kaiserlinde, racconta un percorso parallelo: piccoli ampliamenti, lavori di adeguamento e miglioramento dell’esperienza matchday per sostenere l’aumento di categoria. Il sostegno industriale locale (URSAPHARM) e il modello e.V. hanno garantito equilibrio finanziario, evitando fughe in avanti. L’Elversberg ha così consolidato un profilo identitario: società di provincia, pragmaticamente ambiziosa, con un gioco propositivo e attenzione maniacale ai dettagli.
Il debutto in 2. Bundesliga ha rappresentato un crash test superato con personalità: il club ha mostrato di saper adattare principi di possesso, pressing organizzato e coralità alla maggiore qualità del torneo, limando i rischi e valorizzando le corsie esterne. Da realtà regionale a ‘case study’ di scalata sostenibile, l’SV Elversberg è ormai un marchio riconoscibile del calcio tedesco, capace di creare valore tecnico e patrimoniale, senza perdere il contatto con la propria comunità. L’orizzonte è quello della stabilità nella Zweite, con la consapevolezza che il margine competitivo passa da scouting, sviluppo individuale e capacità di rinnovarsi senza snaturarsi.

Honours

• • title: 3. Liga (campione)
  • years: 2023
• • title: Regionalliga Südwest (campione)
  • years: 2013, 2022
• • title: Saarlandpokal (coppa regionale)
  • years:

Statistical Insights

Profilo prestazionale recente (valori indicativi, da validare con dati ufficiali aggiornati): dopo il titolo in Regionalliga Südwest, l’Elversberg ha tenuto in 3. Liga un rendimento da vertice con win rate oltre il 60% e differenziale reti fortemente positivo (circa 2.0 gol segnati/partita e 0.9 subiti). Al salto in 2. Bundesliga, il club ha assestato una percentuale vittorie nell’ordine del 35–40%, gol fatti intorno a 1.4–1.6 a gara e concessi 1.5–1.7, con oscillazioni tipiche per una neopromossa. Strisce: un filotto utile in doppia cifra tra Regionalliga e 3. Liga; nella Zweite, strisce positive medio‑corte (3–5 gare) alternate a miniserie negative contenute. Punti di forza: transizioni rapide, esterni propositivi, palla inattiva efficace. Aree di miglioramento: gestione del vantaggio e difesa dell’area nei minuti finali. [Ultimo aggiornamento puntuale dati: Unknown]

Key Players

- Jannik Rochelt (ala/trequartista): esterno creativo, produzione doppia cifra tra gol+assist nella cavalcata in 3. Liga; pericoloso tra le linee, alto volume di xA.
- Luca Schnellbacher (attaccante): riferimento offensivo e pressing leader; contributo costante in reti e ‘hockey assist’, attacco della profondità e primo difensore.
- Nicolas Kristof (portiere): crescita esponenziale, buone percentuali su tiri nello specchio e riflessi in area piccola; fondamentale nelle gare a punteggio basso.
- Kevin Conrad (difensore centrale): esperienza e letture; guida la linea nelle palle inattive difensive, leadership silenziosa.
- Paul Wanner (trequartista/esterno, prestito 2023–24): giovane di talento impattante nella prima stagione di 2. Bundesliga, progressioni palla al piede e ultimo passaggio.

Projection

Outlook tecnico: mantenimento in 2. Bundesliga come baseline, con ambizione di media classifica. Identità di gioco chiara, pipeline di sviluppo e reclutamento profilato sono vantaggi competitivi in un torneo equilibrato. Probabilità ‘betting‑style’ (implied odds): salvezza diretta 60–65%; metà classifica 45–50% (overlap concettuale con la salvezza); lotta promozione 5–10%; rischio play‑out/retrocesso 20–25%. Le percentuali variano in funzione di mercato, infortuni e rendimento vs dirette concorrenti.

Trivia

• Un colpo da copertina: nell’agosto 2022, l’Elversberg elimina il Bayer Leverkusen dal DFB‑Pokal vincendo 4–3 in una partita pirotecnica. Per un club appena promosso dalla quarta serie, si tratta di un biglietto da visita nazionale: coraggio tattico, intensità e qualità nelle transizioni. È il manifesto della nuova SVE.
• Piccolo comune, grande idea: Spiesen‑Elversberg conta una popolazione contenuta, eppure il club è riuscito a costruire una struttura professionale senza perdere l’anima di paese. Il legame con il territorio è tangibile nel matchday: accessibilità, volontariato, scuola calcio come presidio sociale.
• URSAPHARM‑Arena an der Kaiserlinde: il naming dello stadio celebra un’azienda del territorio e un simbolo locale (la ‘Kaiserlinde’, il tiglio dell’Imperatore) che richiama la storia del luogo. L’impianto è stato adeguato step‑by‑step per la Zweite: curve più funzionali, hospitality rinnovata, standard licenza.
• Il modello e.V.: come molte realtà tedesche, l’SV Elversberg è un’associazione registrata. Questa forma giuridica, con controllo dei soci e disciplina finanziaria, ha favorito scelte prudenti e sostenibili, evitando debiti strutturali e mantenendo la vocazione formativa.
• Derby e identità: la rivalità con il vicino 1. FC Saarbrücken anima il calcio del Saarland. Le partite sono spesso fisiche, con cornice calda e chiave tattica sulle seconde palle. In coppa regionale, gli incroci hanno prodotto sorprese e storie di provincia che sanno di vecchio calcio tedesco.
• Scalata graduale: due promozioni in rapida sequenza (dalla Regionalliga alla 2. Bundesliga) non capitano per caso. Dietro ci sono scouting territoriale, sviluppo individuale (particolare attenzione a esterni duttili e mezzali con gamba) e metodologia coerente: principi di possesso, ampiezza, riaggressione immediata dopo perdita.
• Allenatore e idee: il percorso recente dell’Elversberg si fonda su principi moderni — costruzione dal basso modulabile, catene laterali iper‑lavorate, pressione orientata sull’uomo nelle zone laterali. Una cifra stilistica che ha reso il club riconoscibile e, per certi versi, ‘didattico’ per la categoria.
• Giovani in vetrina: la SVE è diventata destinazione credibile per prestiti e profili emergenti in cerca di minuti. L’ambiente ‘protetto’, l’attenzione al minutaggio e la chiarezza dei ruoli hanno dato ritorni tecnici e plusvalenze, ingrediente decisivo per restare competitivi senza budget da big.
• Palle inattive, un asset: l’Elversberg cura molto le situazioni da fermo. Nelle stagioni della scalata, corner e punizioni laterali hanno fornito un monte‑gol pesante, spesso sbloccando match bloccati.
• Cultura del dettaglio: dall’analisi video alla preparazione atletica, la SVE ha portato nel quotidiano standard da club ‘di élite’, pur restando una realtà ‘small market’. È la tipica ‘good practice’ tedesca: processi prima dei nomi, sostenibilità prima del clamore.
• Una storia di resilienza: tra alti e bassi, retrocessioni e ripartenze, l’Elversberg non ha mai perso la bussola. La prima storica promozione in 2. Bundesliga è il coronamento di 15 anni di semina: infrastrutture, staff, settore giovanile e governance. Non un lampo, ma un percorso.
• Curiosità cromatica: la livrea tradizionale è bianconera, sobria e identitaria; il crest minimalista sottolinea la sobrietà del progetto.
• Community first: il club organizza costantemente attività sul territorio, open day e progetti con le scuole. È anche così che si costruisce un vantaggio competitivo: talenti locali fidelizzati e appartenenza reale.