Giugliano
Official Info
- League Website: https://www.lega-pro.com/
Quick Facts
- Founded: 1928 (con successive rifondazioni)
- City: Giugliano in Campania (NA)
- Country: Italia
- Founder: Unknown (ultimo controllo: 2025-08-23)
- Milestones: 1928: fondazione del club cittadino; Anni 1990-2000: presenza stabile nell’area interregionale con punte nel professionismo di Serie C2; Metà anni 2000: crisi finanziarie e ripartenze dai dilettanti; 2018-19: vittoria dell’Eccellenza Campania e ritorno in Serie D; 2021-22: vittoria del Girone G di Serie D e promozione in Serie C; Rientro allo Stadio Alberto De Cristofaro dopo lavori di adeguamento e ritorno stabile nel professionismo.
History
Il Giugliano Calcio 1928 nasce ufficialmente nel 1928, in un’area – il nord di Napoli – storicamente fertile di talenti e passione. Gialloblù per tradizione e radicamento cittadino, il club incarna da sempre un’identità popolare e combattiva, riassunta nel soprannome ‘Tigrotti’ e nel simbolo della tigre sullo stemma. La parabola sportiva è quella tipica di molte realtà del Centro-Sud: saliscendi tra categorie, stagioni memorabili nelle serie nazionali minori, ripartenze dopo gli scossoni finanziari. Tra fine anni Novanta e primi Duemila il Giugliano riesce a toccare il professionismo di Serie C2, dando al territorio un palcoscenico d’élite e alimentando un vivaio e un seguito in costante crescita. Le difficoltà economiche a metà anni 2000 costringono a ripartenze dai piani bassi del calcio dilettantistico. Ma la piazza non molla: imprenditori locali e una base tifosa calorosa rimettono in moto il progetto, ristrutturando l’organizzazione e puntando sulla sostenibilità. La risalita si fonda su due step chiave. Il primo è il 2018-19, quando i gialloblù centrano l’Eccellenza Campania e tornano in Serie D, riposizionando il club nel panorama interregionale con idee chiare su scouting e gestione del talento locale. Il secondo è il 2021-22, stagione della consacrazione: il Giugliano vince il Girone G di Serie D, torna tra i professionisti e riaccende l’entusiasmo del territorio. L’approdo in Serie C porta con sé investimenti infrastrutturali e l’adeguamento dello stadio cittadino, l’Alberto De Cristofaro, che ricomincia ad accogliere partite di livello nazionale. Da lì in avanti l’obiettivo diventa consolidare la categoria con una gestione attenta dei costi, valorizzazione di profili emergenti e ricerca di equilibrio tecnico. L’identità tattica nelle recenti annate è stata improntata a compattezza, transizioni rapide e uso intelligente delle corsie, una ricetta coerente con risorse e contesto competitivo del Girone meridionale. La storia recente, insomma, racconta di un club resiliente che ha trasformato le fragilità passate in energia propulsiva. La piazza – una delle più popolose del Mezzogiorno – oggi vede nella squadra non solo un elemento d’orgoglio, ma anche un veicolo di rappresentanza sportiva di un’area a grande densità calcistica. Tradizione, ripartenze e pragmatismo: sono i tre cardini del percorso gialloblù. Il Giugliano, pur non avendo un brand globale, è ormai presenza riconosciuta nel professionismo italiano, con un progetto che unisce radici, competenza e ambizione sostenibile.
Honours
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- title: Serie D (Girone G)
- years: 2022
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- title: Eccellenza Campania (Girone A)
- years: 2019
Statistical Insights
Dati prestazionali sintetici (ultime stagioni professionistiche): tasso di vittorie, media gol fatti/subiti e strisce positive/negative dettagliate non disponibili in forma ufficiale unica al momento. Unknown per percentuali precise e medie gara (ultimo controllo: 2025-08-23). In termini qualitativi, il club ha mostrato una traiettoria di consolidamento in Serie C dopo la promozione, con un profilo da squadra di blocco medio: organizzazione difensiva, ricerca delle transizioni e impiego di esterni rapidi. La produzione offensiva tende a crescere quando la prima pressione è efficace e il recupero palla avviene in zona intermedia; in difficoltà contro blocchi bassi molto compatti.
Key Players
Rosa e top performer variabili stagione per stagione. Nomi, ruoli e stat-line aggiornate non reperite in modo verificabile al momento. Unknown (ultimo controllo: 2025-08-23). Profilo tipico: 1 centravanti di riferimento per l’attacco alla profondità, 1 esterno creativo per superiorità nell’uno contro uno, 1 mezzala di gamba per gli inserimenti, 1 difensore centrale dominante nel gioco aereo, 1 portiere reattivo nelle uscite.
Projection
Outlook analitico di medio periodo: obiettivo primario la permanenza stabile in Serie C, con margine di accesso ai playoff in annate particolarmente lineari. Probabilità implicite (stima modello storico-budget-contesto, non collegate a un singolo campionato): 55% salvezza tranquilla (posizioni medio-basse ma fuori dai playout), 25% playoff (parte alta della metà classifica), 15% playout, 5% rischio retrocessione diretta. Variabili chiave: continuità tecnica, disponibilità di un centravanti a doppia cifra, stato dell’erba e fattore campo al De Cristofaro, rendimento contro le dirette concorrenti.
Trivia
• Identità e simboli: il soprannome ‘Tigrotti’ non è un vezzo casuale. La tigre campeggia da anni nello stemma del Giugliano e sintetizza l’idea di forza e coraggio di una piazza che ha dovuto più volte reinventarsi. I colori gialloblù, mutuati dalle tradizioni cittadine, sono diventati un tratto distintivo sugli spalti e nel merchandising, con un’estetica moderna ma fedele alle radici.
• Una piazza popolosa: Giugliano in Campania è tra i centri più popolosi del Mezzogiorno non capoluogo di provincia. Il ritorno nel professionismo ha colmato un vuoto rappresentativo, restituendo alla città un club in grado di misurarsi con realtà storiche del Sud e non solo.
• Stadio Alberto De Cristofaro: l’impianto cittadino è il cuore del tifo gialloblù. Nel corso degli anni sono stati necessari adeguamenti per gli standard professionistici (sicurezza, illuminazione, aree media). Il rientro stabile nel proprio stadio ha rafforzato il legame squadra–territorio: più presenze, migliore atmosfera e un fattore campo percepito in crescita.
• Resilienza da manuale: difficoltà economiche e rifondazioni non hanno scalfito l’appeal del club. Anzi, hanno plasmato un modello culturale basato su lavoro, scouting e valorizzazione di profili in rampa di lancio. È frequente che giovani o calciatori in cerca di rilancio trovino a Giugliano minuti e responsabilità, trasformando la squadra in una vetrina credibile.
• Derby e rivalità: l’area nord di Napoli è densa di storie e campanilismi. Le sfide con piazze limitrofe del Napoletano e del Casertano hanno spesso acceso il calendario, con coreografie, sold out e migliaia di spettatori. Questi appuntamenti funzionano da moltiplicatore emotivo, aumentando la visibilità del club anche oltre i confini regionali.
• Cultura tattica: negli ultimi cicli tecnici il Giugliano ha prediletto principi pragmatici: blocco medio, campo stretto senza palla, aggressione selettiva sulle linee di passaggio e ripartenze. Una filosofia che massimizza l’efficienza delle risorse, riduce le partite “ad alto punteggio” e consente di capitalizzare gli episodi.
• Giovani e territorio: la Campania è un serbatoio inesauribile di talento. Il club ha storicamente cercato di ancorare il reclutamento a un raggio territoriale riconoscibile, unendo a rotazione profili esperti per dare struttura allo spogliatoio. Questo mix, quando ben calibrato, ha prodotto stagioni sopra le aspettative.
• Effetto promozione 2021-22: vincere il Girone G di Serie D ha rappresentato un turning point non solo sportivo ma organizzativo. Molte procedure interne (matchday, media, ticketing, settore giovanile) sono state riallineate agli standard pro. L’impatto si è visto nella percezione esterna: sponsor più strutturati, maggiore copertura mediatica, e un rafforzamento del brand locale.
• Comunicazione e tifo: l’ecosistema social gialloblù è cresciuto con il ritorno tra i pro. L’engagement digitale, unito a iniziative community-based (open day del vivaio, incontri con le scuole, charity locali), ha favorito un senso di appartenenza trasversale, coinvolgendo nuove fasce di pubblico.
• Filosofia ‘step by step’: non si parla di sogni a lungo raggio, ma di traguardi progressivi e misurabili: stabilità economica, salvezza anticipata, qualificazione ai playoff come “plus”. Una continuità virtuosa che, in prospettiva, può trasformare il Giugliano in un hub riconosciuto per la crescita di giocatori e tecnici nel Mezzogiorno.
In sintesi, il Giugliano Calcio 1928 è la narrazione di un club che ha fatto della resilienza la propria cifra. Non vanta bacheche oceaniche, ma possiede un capitale immateriale – passione, identità, appartenenza – che vale quanto i trofei. Ed è proprio questo patrimonio, difficile da quantificare ma evidente allo stadio, a spiegare perché i ‘Tigrotti’ restino un riferimento del calcio campano.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 19 | 19 | 38 | |||
| Vinte | 8 | 7 | 15 | |||
| Pareggi | 3 | 4 | 7 | |||
| Sconfitte | 8 | 8 | 16 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 1.7 | 33 | 1.3 | 24 | 1.5 | 57 |
| Goal concessi | 1.5 | 29 | 1.5 | 28 | 1.5 | 57 |
| Cartellini gialli | 2.8 | 54 | 2.6 | 50 | 2.7 | 104 |
| Cartellini rossi | 0.3 | 6 | 0.1 | 2 | 0.2 | 8 |
| Reti inviolate | 0.2 | 4 | 0.3 | 5 | 0.2 | 9 |
| Calci d'angolo | 0 | 0 | 0 | |||
| Falli | 0 | 0 | 0 | |||
| Fuori gioco | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri in porta | 0 | 0 | 0 | |||