Beijing Guoan

Official Info

• Official Website: http://www.fcguoan.com/
• League Website: https://www.thecsl.com.cn/

Quick Facts

• Founded: 1992
• City: Pechino
• Country: Cina
• Founder: CITIC Guoan Group in collaborazione con il Beijing Municipal Sports Bureau
• Milestones: - 1992: fondazione del club professionistico come Beijing Guoan
  - 1996-1997: back-to-back in Coppa di Cina
  - 2009: primo titolo nazionale nella massima serie
  - 2017: ingresso di Sinobo Group nell'azionariato
  - 2018: vittoria della Coppa di Cina con Roger Schmidt
  - 2019: record di 10 vittorie consecutive a inizio CSL
  - 2020: quarti di finale in AFC Champions League
  - 2023: ritorno al nuovo Workers’ Stadium (Gongti) ricostruito

History

Il Beijing Guoan è uno dei simboli calcistici della capitale cinese e un marchio storico della Chinese Super League. La sua nascita nel 1992 segna il passaggio all’era professionistica del calcio in Cina: il club viene creato attorno alla squadra cittadina di Pechino (con tradizioni sportive antecedenti agli anni ’50) e prende il nome dal conglomerato CITIC Guoan, con il supporto delle autorità sportive municipali. Fin da subito si impone come realtà di fascia alta, alimentata da un vivaio ricco e da un tifo tra i più caldi del Paese.
Negli anni ’90 Beijing Guoan si ritaglia uno spazio da protagonista, conquistando due Coppe di Cina consecutive (1996 e 1997) e mostrando un’identità precisa: organizzazione, disciplina tattica e un forte senso di appartenenza cittadina. Il palcoscenico del Workers’ Stadium (Gongti) diventa la sua casa iconica, teatro di derby infuocati e di grandi notti asiatiche.
Il coronamento nazionale arriva nel 2009, quando il club vince il suo primo campionato nella massima serie (all’epoca già evoluta dal vecchio formato Jia-A alla Chinese Super League). Quella stagione, segnata da una rincorsa di carattere e da una fase finale impeccabile, consolida la reputazione di Guoan come potenza domestica. Nel decennio successivo, la società investe su profili tecnici di spessore: passano da Pechino giocatori di alto livello, tra cui stranieri di caratura internazionale e talenti cinesi che poi diventeranno cardini della nazionale. L’arrivo dell’allenatore tedesco Roger Schmidt nel 2017 imprime un ulteriore salto: pressing posizionale, intensità e un calcio propositivo che culmina nella vittoria della Coppa di Cina 2018 ai danni dello Shandong in una doppia finale memorabile.
Nel 2019, il Guoan firma un record d’inizio stagione con 10 vittorie consecutive in CSL, testimonianza di una macchina quasi perfetta per ritmo e qualità. L’anno successivo, con Bruno Génésio in panchina, il club raggiunge i quarti di finale di AFC Champions League nella bolla di Doha, il suo miglior risultato continentale dell’era moderna. Intanto, l’assetto proprietario si evolve: dal 2017 entra Sinobo Group accanto a CITIC nell’azionariato, mentre il processo di “neutralizzazione” dei nomi imposto dalla federazione non cancella l’identità “Guoan”, mantenuta ufficialmente all’interno della ragione sociale.
La ricostruzione del Workers’ Stadium, riaperto nel 2023, segna una nuova era infrastrutturale: un impianto moderno e acusticamente potente, pensato per massimizzare l’esperienza dei tifosi e la visibilità commerciale del club. Sportivamente, il Beijing Guoan si stabilizza come contender costante per le posizioni nobili della classifica, puntando su un mix di elementi: una base cinese di livello (con nazionali affermati), innesti mirati stranieri in ruoli chiave e un settore giovanile che continua a produrre profili interessanti.
Pur non avendo ancora costruito un palmarès comparabile alle superpotenze regionali, il Guoan è riconosciuto come uno dei brand più forti e strutturati del calcio cinese: una “squadra-città” che riflette ambizione, modernità e orgoglio locale, con l’obiettivo dichiarato di tornare a lottare per il titolo domestico e consolidarsi stabilmente anche in campo asiatico.

Honours

• • title: Campionato cinese (CSL, massima serie)
  • years: 2009
• • title: Coppa di Cina (FA Cup)
  • years: 1996, 1997, 2003, 2018

Statistical Insights

- Tasso di vittoria complessivo in CSL (dato aggregato verificato negli ultimi 5 anni): Unknown
- Gol segnati a partita (ultime 5 stagioni, media): Unknown
- Gol concessi a partita (ultime 5 stagioni, media): Unknown
- Miglior striscia di vittorie in CSL: 10 consecutive (inizio stagione 2019)
- Miglior piazzamento nell’ultimo decennio: presenza costante in zona Europa/Asia (top-4/5) — valori precisi: Unknown
Nota: campi ‘Unknown’ per assenza di dati ufficiali consolidati entro la soglia di freschezza di 30 giorni.

Key Players

- Zhang Yuning (ATT): riferimento offensivo della nazionale, finalizzatore completo, buon gioco aereo e attacco della profondità; spesso in doppia cifra stagionale in CSL.
- Arijan Ademi (MED/CTR): frangiflutti e leader, alto tasso di duelli vinti e precisione di passaggio; esperienza europea che stabilizza il centrocampo.
- Gao Tianyi (MED): box-to-box, volume di corse, pressioni efficaci e inserimenti; utile sia nel recupero che nell’uscita palla.
- Li Lei (TER/S): esterno sinistro di spinta, cross qualitativi e progressioni palla al piede; contribuisce alla creazione da corsia.
- Yang Liyu (ALA/DX): 1v1 e attacchi alla profondità, porta ampiezza e contribuisce in gol/assist nelle transizioni.

Projection

Profilo competitivo alto in CSL con obiettivo zona AFC. Profondità cinese solida e stranieri funzionali mantengono un floor elevato; la corsa al titolo dipende dalla continuità contro le big (Shanghai Port, Shandong Taishan, Shanghai Shenhua, Zhejiang). Probabilità (stime redazionali con approccio quote implicite): Titolo 10–15%; Top-3 35–40%; Qualificazione AFC 55–60%; Metà classifica 25–30%; Retrocessione ~0–1%. Le fasi fisse (palle inattive) e la conversione xG→gol nei big match restano i due swing factor principali.

Trivia

• Identità e colori. Il verde del Beijing Guoan è tra i più riconoscibili in Asia: richiama la tradizione cittadina e l’iconografia del club, con il Workers’ Stadium (Gongti) a far da cassa di risonanza. Il soprannome “Guoan” (国安) è storicamente legato all’azionista CITIC Guoan e suona, letteralmente, come “sicurezza dello Stato”, un unicum nel panorama calcistico mondiale.
• La fortezza del Gongti. Il Workers’ Stadium è più di uno stadio: è un luogo culturale di Pechino. Concerti storici, eventi pubblici e grandi partite hanno creato un’aura iconica attorno all’impianto. La ricostruzione inaugurata nel 2023 ha portato lo stadio a standard moderni, con attenzione all’acustica e alle curve: la Nord ospita il cuore del tifo organizzato, capace di spingere la squadra nei momenti chiave.
• Rivalità. Tre i duelli che accendono la stagione: il derby Jing-Jin con il Tianjin Jinmen Tiger (un tempo Teda), carico di rivalità metropolitana; il confronto con lo Shandong Taishan (storicamente Luneng), per equilibri di potere nord-cinesi; e la contesa con lo Shanghai Shenhua, spesso barometro dell’umore nazionale tra capitale politica e capitale economica.
• Inizio da record. Nel 2019 il Guoan ha messo insieme 10 vittorie nelle prime 10 giornate di CSL, stabilendo una partenza-record nella lega professionistica cinese. Una striscia costruita su compattezza, pressioni coordinate e qualità nelle transizioni, simbolo di una rosa con doppia pista (campionato e Asia).
• Vetrina per talenti e big signing. Negli anni il club ha attratto profili di alto livello, inclusi nazionali brasiliani ed europei. L’ingaggio di grandi nomi stranieri ha fatto scuola in CSL, così come la valorizzazione di calciatori cinesi poi diventati punti fermi della nazionale. Fra i trasferimenti più discussi dell’era recente spiccano ingaggi dal forte impatto mediatico e tecnico, segno di capacità d’investimento e ambizione.
• DNA tecnico. Le migliori stagioni recenti del Guoan sono state associate a principi di gioco moderni: pressing, intensità e gestione del pallone nella metà campo avversaria. Con Roger Schmidt si è vista una declinazione “verticale” e coraggiosa; con Bruno Génésio una gestione più elastica degli spazi, utile per le competizioni asiatiche.
• Academy e identità cittadina. Il vivaio di Pechino, storicamente produttivo, alimenta la prima squadra e il bacino della nazionale. L’orgoglio locale è un tratto distintivo: indossare la maglia verde significa sentirsi rappresentanti della capitale, con una pressione extra ma anche con una spinta emotiva rara nel contesto cinese.
• Asia, obiettivo consolidamento. La migliore cavalcata in AFC Champions League dell’era moderna è il raggiungimento dei quarti (2020), traguardo che ha certificato la competitività del progetto. La sfida per il passo successivo è costruire continuità annuale a livello continentale, allineando cicli di mercato, preparazione e gestione carichi per reggere la doppia competizione.
• Curiosità da bordo campo. Il Gongti ha ospitato star della musica internazionale e diventato set fotografico ricorrente per il lifestyle cittadino. Le coreografie della curva nord, spesso con toni artistici e richiami alla cultura di Pechino, sono entrate nell’immaginario collettivo CSL.
• Cultura del dettaglio. Negli ultimi anni il club ha investito in sport science, analisi dati e preparazione (monitoraggio carichi, GPS, prevenzione infortuni). Un approccio che, combinato a scouting mirato e staff tecnici internazionali, ha fatto del Guoan una delle realtà più “europee” nella metodologia in Cina.
• Il peso della maglia. Giocare per Beijing Guoan significa affrontare aspettative altissime: i tifosi chiedono identità, coraggio e risultati. La narrativa stagionale spesso passa da come la squadra performa nei big match del Gongti: quando il clima si accende, la spinta del pubblico diventa un fattore che incide sul rendimento degli avversari e sulla percezione della lega.