Athlone WFC W

Città
Athlone, County Westmeath
Nazione
Sito Web
athlonetownafc.ie
Stadio
Athlone Town Stadium
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 2020 (sezione femminile; club originario 1887)
  • City: Athlone, County Westmeath
  • Country: Irlanda
  • Founder: Athlone Town A.F.C. (Board/Academy) – istituzione della sezione femminile
  • Milestones: - 2020: ingresso nell’allora FAI Women's National League; - 2022: 2° posto in campionato e finale di FAI Women's Cup; - 2023: vittoria del Women's President's Cup (primo trofeo senior femminile del club); - 2023: rebrand del torneo in League of Ireland Women's Premier Division; - Consolidamento del settore giovanile U17/U19 femminile e integrazione con la prima squadra.

History

Athlone Town WFC è la sezione femminile dell’Athlone Town A.F.C., storica società irlandese con radici nel 1887. Il progetto women nasce nel 2020, in piena crescita del movimento calcistico femminile nazionale: il club del Midlands entra nell’allora FAI Women’s National League, portando nella massima serie un’area geografica tradizionalmente legata al calcio ma ancora sotto‑rappresentata nel panorama femminile. La base operativa è l’Athlone Town Stadium di Lissywollen, moderno impianto comunitario che diventa subito casa e fortezza tecnica.
Fin dalla prima stagione, la linea del club è chiara: valorizzazione del vivaio locale, scouting intelligente sul mercato interno e un innesto mirato di profili stranieri per alzare il tasso competitivo. Il lavoro di staff e dirigenza produce una crescita rapida: nel 2022 l’Athlone WFC firma una stagione da copertina, chiudendo al secondo posto in campionato e centrando la finale della FAI Women’s Cup. Il percorso mette in vetrina diversi talenti emergenti, con la giovane centravanti Emily Corbet tra le migliori realizzatrici del torneo e una difesa sorprendentemente solida per una squadra costruita in tempi relativamente rapidi.
L’anno successivo segna un momento simbolico nella storia del club: l’inaugurale Women’s President’s Cup finisce nella bacheca di Athlone, primo trofeo senior della formazione femminile e prova concreta della maturazione competitiva. Nel frattempo, la lega cambia pelle e nome diventando la League of Ireland Women’s Premier Division, con standard crescenti in termini di professionalità, condizione che Athlone abbraccia investendo su metodi di allenamento, analisi video e pathway dall’Under‑17/Under‑19 alla prima squadra.
Identità e appartenenza restano il tratto distintivo: Athlone WFC rappresenta il cuore dell’Irlanda centrale, con un pubblico che ha sposato la causa e una comunità che alimenta la rosa con nuove leve. La rivalità sportiva con le big storiche – Shelbourne, Wexford, Peamount United – diventa lo stimolo per un ulteriore salto di qualità. Il club mette in campo un calcio verticale, intenso, fondato su pressing codificato e ampiezza. La crescita è misurabile: risultati, appeal per i prospetti, e un posizionamento ormai stabile nella metà alta della classifica.
Non si tratta di un “brand globale” in senso commerciale, ma Athlone WFC incarna il modello virtuoso di società regionale che compete con efficacia e ambizione, con l’obiettivo di trasformare la regolarità da outsider in abitudine da contender. La bacheca si è aperta con il President’s Cup; la sensazione – dati alla mano e trend tecnici – è che non resterà un unicum.

Honours

    • title: Women's President's Cup (Irlanda)
    • years: 2023

Statistical Insights

Panorama competitivo: picco recente con il 2° posto in campionato e la finale di coppa nazionale nella stessa annata (2022), seguito dalla conquista del Women’s President’s Cup (2023). Tendenza di gioco: blocco medio-aggressivo, spinta sulle corsie e attaccanti dinamiche (transizioni rapide e ricerca della profondità). Impatto offensivo: nelle stagioni migliori, media gol realizzati da fascia alta di campionato; fase difensiva strutturata con clean sheet in doppia cifra su base annua nelle annate di vertice. Fattore campo: rendimento interno storicamente superiore all’esterno all’Athlone Town Stadium. Streaks: strisce utili prolungate rilevate nelle seconde metà di stagione delle annate di vertice. Win rate e G+/G- specifici per stagione: Unknown (in attesa di consolidamento ufficiale e armonizzazione dei database; ultimo controllo entro i 30 giorni).

Key Players

Emily Corbet (ATT) – finalizzazione da area e attacco alla profondità; capocannoniera di lega nella stagione rivelazione del club, contributo continuativo tra gol e xG. Laurie Ryan (DF/C) – leader e organizzatrice della linea, duelli aerei e gestione palla pulita; brilla nelle partite ad alta intensità. Muireann Devaney (MF/EST) – progressioni palla al piede, letture tra le linee e contributo in assist; profilo U‑youth irlandese. Dana Scheriff (ATT) – innesto straniero a vocazione offensiva, utile per attacchi diretti e secondi palloni; doppia cifra combinata gol+assist su ciclo biennale recente. Katie Keane (POR) – presenza tra i pali, buona percentuale di parate e personalità nelle gare chiave; clean sheet in doppia cifra nelle stagioni di vertice. Nota: la rosa varia per mercato e pathway U17/U19; dati individuali di dettaglio: Unknown (in attesa di consolidamento ufficiale).

Projection

Outlook tecnico: squadra da metà‑alta classifica con picco potenziale da top‑3 se continuità, salute e profondità della rosa reggono il doppio impegno campionato‑coppa. Modello di gioco solido contro avversarie pari grado, da affinare contro i blocchi bassi che rallentano la produzione in xG. Probabilità orientative (implied odds): titolo 10–15%; piazzamento top‑3 40–55%; vittoria coppa nazionale 20–30%; fuori top‑6 <10%. Rischio retrocessione trascurabile nello scenario base. Le percentuali sono valutazioni analitiche stile betting, suscettibili a infortuni/mercato.

Trivia

• Athlone Town WFC è una delle storie-simbolo della crescita del calcio femminile irlandese: dalla nascita nel 2020 al primo trofeo nel 2023, in appena pochi cicli sportivi. • Il club gioca all’Athlone Town Stadium di Lissywollen, impianto moderno e funzionale: superficie rapida, dimensioni ‘pro’ e un ambiente che favorisce il gioco verticale. • La bacheca femminile si è inaugurata con il Women’s President’s Cup, una competizione introdotta per aprire la stagione tra campionesse di lega e detentrici della coppa (o runner‑up designata in caso di “double”): la vittoria di Athlone è stata anche un segnale identitario per tutto il Midlands. • Il 2022 è stato l’anno‑sliding doors: seconda piazza in campionato, finale di FAI Women’s Cup e una striscia di risultati utili che ha consolidato l’idea di Athlone come aspirante ‘contender’ stabile. • La punta Emily Corbet è diventata un riferimento narrativo: giovane, formata nel circuito domestico, capace di trascinare con gol pesanti. La sua esplosione ha fatto scuola su come un club di provincia possa valorizzare talento locale e crescere competitivamente senza snaturarsi. • La capitana Laurie Ryan incarna lo spirito del gruppo: intensità, leadership, capacità di semplificare le scelte sotto pressione. Nell’arco delle stagioni di vertice, la retroguardia ha abbinato aggressività e letture preventive, restando fra le più efficienti del torneo per duelli vinti e pochi gol concessi da palla inattiva. • La rivalità sportiva con Shelbourne e Wexford Youths ha prodotto gare dal ritmo europeo: pressing alto, ribaltamenti di campo e margini sottili. Spesso, le sliding plays – una chiusura difensiva, un dettaglio su palla inattiva, un cambio lato – hanno indirizzato intere corse al titolo. • Il settore giovanile femminile (U17 e U19) è un punto strategico: scouting nel Middles e nei county limitrofi, sinergie con le scuole locali, accesso a staff tecnico e match‑analysis. L’Academy è la prima linea di sostenibilità, e negli anni ha già consegnato minuti importanti alla prima squadra. • Identità tattica: 4‑3‑3 e 4‑2‑3‑1 come codici di riferimento, con esterne alte a piede invertito e mezzali di corsa. In fasi di gestione del risultato, linea compatta e uscite codificate sulle corsie per attivare l’attacco in 6–8 secondi. • Community club per vocazione: open days, clinic e progetti scolastici hanno alimentato le presenze allo stadio e la base di tifo. L’aumento di interesse locale ha portato a maggior copertura media e a una percezione nuova del calcio femminile come prodotto sportivo (non più “evento”, ma appuntamento). • Una curiosità storica: il “fratello maggiore” Athlone Town A.F.C. è tra i club più antichi d’Irlanda (1887). La sezione femminile ha saputo capitalizzare tradizione e infrastrutture, accelerando il proprio ciclo competitivo. • Sul piano statistico, Athlone ha spesso massimizzato il fattore campo: la squadra spinge forte nei primi 20’ casalinghi, finestra in cui ha costruito molte delle vittorie nelle stagioni di vertice. • La costruzione palla da dietro è pragmatica: non dogmatica, ma con principi chiari (terzo uomo, ampiezza, attacco dello spazio alle spalle del terzino). Quando la partita lo chiede, non disdegna la palla diretta sulla 9 per guadagnare campo e seconde palle. • Il club ha abbracciato strumenti di performance analysis (GPS, video, dati evento) per affinare i carichi e migliorare le scelte in rifinitura. La conseguenza è stata un calo degli infortuni muscolari e un incremento della resa di sprint e ripetute nelle fasi calde di stagione. • In prospettiva, Athlone WFC continuerà a essere una cartina tornasole del movimento irlandese: se il campionato alzerà ulteriormente gli standard, il club ha già mostrato di saper rispondere, mantenendo equilibrio tra identità locale e ambizione nazionale.

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