Orlando City SC

Città
Orlando, Florida
Nazione
Sito Web
Fondata
2008
Stadio
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 2010-10-25 (debutto in MLS dal 2015)
  • City: Orlando, Florida
  • Country: Stati Uniti
  • Founder: Phil Rawlins (poi proprietà Flávio Augusto da Silva; attuale proprietà Wilf Family: Mark, Zygi, Lenny)
  • Milestones: - 2010: acquisizione e trasferimento dell’Austin Aztex a Orlando; nasce Orlando City SC (USL Pro)
    - 2011 e 2013: titoli USL Pro; 2011, 2012 e 2014: primi in regular season USL Pro
    - 19/11/2013: annuncio di espansione MLS; debutto in MLS nel 2015
    - 08/03/2015: esordio MLS, 1–1 vs NYCFC davanti a 62.510 spettatori; gol di Kaká all’ultimo respiro
    - 2017: inaugurazione dell’Orlando City Stadium (oggi Exploria Stadium)
    - 2020: finale del MLS is Back Tournament
    - 2020: prima vittoria nei playoff MLS (epica serie di rigori vs NYCFC)
    - 2022: vittoria della U.S. Open Cup (primo trofeo maggiore)
    - 2023: record club di punti e vittorie in una stagione MLS

History

Orlando City SC è una delle storie più dinamiche del calcio professionistico nordamericano. Nato ufficialmente nel 2010, il club nasce dal trasferimento e dalla rifondazione dell’Austin Aztex a Orlando, operazione guidata dall’imprenditore inglese Phil Rawlins. Fin dalla prima ora, la visione è stata chiara: costruire in Florida centrale una comunità calcistica capace di sostenere prima un progetto ambizioso in USL Pro e poi il salto nell’élite MLS. La risposta della città fu immediata, con presenze alte e una curva identitaria, “The Wall”, che avrebbe segnato la cultura del club. In USL Pro i Lions dominano: titoli nel 2011 e nel 2013, oltre a tre primi posti di regular season (2011, 2012, 2014), che certificano organizzazione e competitività.
Nel novembre 2013 arriva la svolta: la MLS assegna a Orlando una franchigia di espansione. La squadra debutta nel 2015 in uno scenario già da big: 62.510 spettatori al Citrus Bowl e pari allo scadere firmato da Kaká, primo fuoriclasse globale a indossare il viola. La prima fase MLS alterna entusiasmo popolare e assestamento tecnico; dopo Adrian Heath, a guidare la squadra passano Jason Kreis e James O’Connor, in anni in cui il club definisce struttura, academy e un’identità di gioco ancora in formazione. Nel 2017 si apre l’allora Orlando City Stadium, impianto downtown oggi noto come Exploria Stadium: moderno, rumoroso, con la famosa safe‑standing section “The Wall”. Simbolo tangibile dell’ancoraggio del club alla città.
Il cambio di passo definitivo arriva con l’approdo in panchina di Óscar Pareja a fine 2019. Con il tecnico colombiano, Orlando City fa il salto qualitativo atteso: finale del torneo MLS is Back nel 2020, prima vittoria ai playoff in una notte diventata cult contro NYCFC e soprattutto, nel 2022, la conquista della U.S. Open Cup, primo trofeo maggiore della storia del club, alzato in casa contro il Sacramento Republic. Nel 2021 la famiglia Wilf (Mark, Zygi e Lenny), già proprietaria dei Minnesota Vikings in NFL, acquisisce club e stadio, portando solidità e visione strategica.
Sul campo, i Lions consolidano la propria reputazione nel panorama MLS: pressing organizzato, densità centrale, sfruttamento delle corsie con esterni rapidi e un mix riuscito tra talento sudamericano (Torres, Araújo, Angulo) e ossatura esperta (Gallese, Jansson). Il 2023 certifica la maturità: record di punti e vittorie in MLS, con una fase difensiva d’élite e la crescita di Duncan McGuire come numero 9 moderno, attivo su tutta la linea offensiva. Identità cromatica inconfondibile – il viola – e un marchio ormai globale grazie a stadio pieno, social forti e partnership internazionali. Orlando City SC è oggi un club stabile, ambizioso e competitivo, con un vivaio che alimenta Orlando City B in MLS NEXT Pro e un seguito che supera i confini della Florida centrale. In una lega in continua espansione, i Lions si sono ritagliati un posto stabile tra le contendenti di vertice a Est, con la consapevolezza che il prossimo step passa dalla continuità nei playoff e dalla caccia al primo titolo MLS.

Honours

    • title: U.S. Open Cup
    • years: 2022
    • title: USL Pro Championship
    • years: 2011, 2013
    • title: USL Pro Regular Season (Supporters/Commissioner’s Cup)
    • years: 2011, 2012, 2014

Statistical Insights

Profilo competitivo costruito su equilibrio e transizioni. MLS 2023 come benchmark: 18V-9N-7P, 63 punti (1,85 PPG), 55 gol fatti (1,62/gara) e 39 subiti (1,15/gara), miglior stagione regolare del club. Striscia utile più lunga in MLS nell’era Pareja: in doppia cifra (oltre 10 gare). Picco negativo storico: 9 sconfitte consecutive in MLS nel 2018. Forte rendimento fuori casa rispetto alla media di conference; fase difensiva tra le top a Est per xGA e clean sheet con Gallese. Calci piazzati e corsie (Angulo/Torres) fattori chiave di produzione offensiva; alta incidenza di gol da palla inattiva a favore e bassa da palla inattiva contro. Tendenza a chiudere forte le stagioni (parziali positivi nel rush finale).

Key Players

Facundo Torres (ALA/trequartista): leader tecnico, doppia cifra di gol in MLS 2023 (circa 14) e impatto costante su xG+xA; specialista dal dischetto e nei mezzi spazi. Duncan McGuire (ATT): esplosione da rookie nel 2023 con oltre 10 gol MLS, ottime letture attacco profondità e lavoro spalle alla porta. Pedro Gallese (POR): nazionale peruviano, una delle migliori percentuali di salvataggi in MLS e clean sheet in doppia cifra nel 2023; leadership e gestione area. César Araújo (MED): frangiflutti moderno, alto volume di recuperi e precisione passaggi elevata; equilibrio tattico e schermatura centrale. Robin Jansson (DC): colonna della linea, 30+ presenze stagionali nel 2023, timing in anticipo e guida del reparto; pericoloso anche sui piazzati. Ivan Angulo (ALA): progressioni e 1v1, vicino alla doppia cifra di assist nel 2023; contribuisce al gegenpress immediato.

Projection

Orlando City si presenta con struttura stabile (Pareja, zoccolo duro Gallese–Jansson–Araújo) e prime linee tecniche di qualità (Torres, Angulo, McGuire). Modello sostenibile: PPDA medio-basso, linee compatte, ampiezza sfruttata per attacchi a 5. Probabilità implicite (stile betting, sempre soggette a volatilità MLS): qualificazione playoff 80–85% (quota fair ~1.18–1.25), top‑4 a Est 40–45% (2.20–2.50), corsa al Supporters’ Shield 6–10% (10.0–16.0), titolo MLS Cup 8–12% (8.0–12.5), U.S. Open Cup 12–18% (5.5–8.5). Fattori chiave: continuità realizzativa del 9 (McGuire), regia offensiva di Torres, tenuta fisica del blocco difensivo e impatto delle rotazioni estive. Con mercato oculato e profondità crescente, i Lions restano una “contender silenziosa” con floor alto e margine per una stagione da hardware.

Trivia

– The Wall e i 49 seggiolini arcobaleno: l’Exploria Stadium è un unicum in MLS. La curva “The Wall” è interamente safe‑standing con un’angolazione tra le più ripide del Nord America, progettata per massimizzare rumore e pressione. In tribuna, 49 seggiolini multicolore ricordano le vittime della tragedia del Pulse Nightclub, testimonianza di come il club sia intrecciato alla comunità di Orlando.
– Il marchio del viola: Orlando City ha fissato nel viola un’identità visiva forte e riconoscibile. Dalle coreografie di The Wall alle maglie con dettagli dorati, il club è diventato sinonimo di un’estetica iconica in MLS; “City Beautiful” non è solo un soprannome della città, ma un concept che permea il design del brand.
– Kaká, il gol del battesimo: all’esordio in MLS, l’8 marzo 2015, fu il Pallone d’Oro 2007 a firmare su punizione il primo gol MLS dei Lions – una deviazione nel finale che scatenò il record di pubblico al Citrus Bowl. L’arrivo di Kaká diede uno slancio mediatico globale, portando Orlando City sulle mappe internazionali.
– Una notte folle di playoff: nel 2020, contro NYCFC, la prima vittoria ai playoff arriva in una delle serie di rigori più surreali della storia MLS: parate, VAR, portiere espulso, difensore in porta e trionfo finale. Un episodio entrato di diritto nella mitologia del club.
– Rivalità e geografia: con Inter Miami CF il confronto è diventato rapidamente un derby di stato (Florida Derby). Sul piano storico, esiste anche l’I‑4 Derby con i Tampa Bay Rowdies, nato nei tempi delle leghe minori. Contro Atlanta United, sfide spesso ad alta intensità e cornici spettacolari.
– Proprietà e ambizioni: nel 2021 la famiglia Wilf – già proprietaria dei Minnesota Vikings in NFL – acquisisce Orlando City SC e l’NWSL Orlando Pride, oltre allo stadio. Risultato: governance più robusta, investimenti strutturali e visione a lungo termine in linea con l’evoluzione MLS.
– Academy e OCB: la pipeline giovanile è parte integrante del progetto. Orlando City B, oggi in MLS NEXT Pro, funge da laboratorio per il salto dei prospetti in prima squadra. La presenza di un bacino demografico in crescita in Florida centrale alimenta un recruiting competitivo.
– Calore latino: la rosa ha spesso ospitato un’anima sudamericana – Uruguay, Perù, Colombia – che ha influenzato stile di gioco e tifo. Facundo Torres e César Araújo sono esempi recenti di scouting riuscito nel River Plate football market.
– Simboli e mascotte: il leone è emblema di coraggio e orgoglio. La mascotte, Kingston, anima le giornate matchday con un lavoro di community engagement che abbraccia scuole, eventi e charity.
– Dati e tendenza: Orlando è una squadra “clutch”: incline a segnare negli ultimi 15 minuti e a specchiare l’avversario per poi colpirlo in transizione. L’efficacia su piazzato – grazie a piedi educati sulle corsie e ai centimetri dei centrali – è un tratto distintivo. In casa, la sinergia tra acustica dello stadio e The Wall genera un vantaggio campo misurabile.
– Il primo trofeo: la U.S. Open Cup 2022, vinta 3–0 sul Sacramento Republic, ha dato al club il sigillo identitario che mancava. Un trionfo costruito su solidità difensiva, gestione dei momenti e impatto delle rotazioni, oltre a un Exploria Stadium in versione bolgia.
– Continuità tecnica: con Óscar Pareja alla guida, Orlando ha trovato una matrice tattica riconoscibile: blocco medio‑basso elastico, riaggressione immediata post‑perdita e valorizzazione degli esterni. Una formula che rende i Lions scomodi per chiunque nei playoff, dove i dettagli pesano il doppio.

Calendari
Ultime partite
Nessun giocatore nella rosa
Trasferimenti
Finestra pre-stagione
Arrivi
Giocatore
Dalla squadra
Data di nascita
Data trasferimento
Cartellino
Dalla squadra / Data trasferimento / Cartellino
player photo
D. McGuire
-
Blackburn
Lug 1, 2024
Blackburn
Lug 1, 2024
player photo
L. Petrasso
-
Triestina
Lug 1, 2024
Triestina
Lug 1, 2024
player photo
I. Angulo
-
Palmeiras
Gen 31, 2024
€ 1.4M
Palmeiras
Gen 31, 2024 € 1.4M
Partenze
Giocatore
Alla squadra
Data di nascita
Data trasferimento
Cartellino
Alla squadra / Data trasferimento / Cartellino
player photo
Antônio Carlos
Difensore
- Mar 7, 1993
Fluminense
Mar 7, 1993
Gen 1, 2024
Free
Fluminense
Gen 1, 2024 Free