Albenga
Official Info
- League Website: https://seried.lnd.it
Quick Facts
- Founded: 1928
- City: Albenga (Savona), Liguria
- Country: Italia
- Founder: Unknown (aggiornamento 2025-08-23)
- Milestones: 1928: fondazione del club; decenni nel calcio regionale ligure; più epoche tra Promozione, Eccellenza e fasi in Serie D; recente ritorno a livello interregionale; consolidamento del settore giovanile; rivalità storiche con Imperia, Sanremese, Vado e Savona.
History
L’ASD Albenga 1928 rappresenta una delle realtà storiche del calcio ligure di Ponente. Nato nel 1928, il club affonda le sue radici nell’energia sportiva della città di Albenga, comunità dalla forte identità e dal legame profondo con le proprie tradizioni. Per gran parte della sua storia, Albenga ha frequentato i campionati regionali, muovendosi tra le categorie dilettantistiche italiane in un percorso fatto di salite, ridimensionamenti e ripartenze, tipico di molte società fortemente ancorate al territorio. La vocazione del club è sempre stata chiara: valorizzare i talenti locali, essere palestra di calcio per i giovani e difendere con orgoglio i colori cittadini negli incroci sentiti della Riviera di Ponente.
Dopo gli anni difficili del dopoguerra, la società ha alternato stagioni in Promozione e in Eccellenza, riuscendo in diverse fasi a compiere il salto verso l’interregionale (l’odierna Serie D). Questi momenti di ascesa hanno coinciso spesso con cicli societari virtuosi e con la crescita del settore giovanile, che ha permesso al club di mantenere una base tecnica e umana fedele al territorio. Ogni promozione è stata il risultato di programmazione e coesione, due parole chiave del lessico bianconero (i colori sociali sono tradizionalmente riconosciuti nel bianconero), come testimoniano le annate in cui la squadra è riuscita ad alzare l’asticella senza snaturarsi.
Nel panorama ligure, Albenga è un nome che conta: la geografia del calcio regionale lo colloca in un quadrilatero di sfide affascinanti con piazze storiche come Imperia, Sanremese, Vado e Savona. Derby e incroci di classifica hanno forgiato una mentalità agonistica fatta di solidità, compattezza e capacità di soffrire. Lo stile di gioco dell’Albenga, a seconda delle gestioni tecniche, ha spesso privilegiato la struttura difensiva e le ripartenze, con flessibilità tattica tra 4-3-3 e 4-2-3-1 tipiche del calcio dilettantistico moderno.
Negli ultimi anni il club ha conosciuto una fase di rilancio, culminata con apparizioni in Serie D e la volontà dichiarata di stabilizzarsi stabilmente nella categoria interregionale. A supporto di questa ambizione, oltre alla spinta del pubblico locale, un lavoro crescente sull’organizzazione societaria, sulla cura delle infrastrutture e delle academy, e su scouting mirato di profili esperti di categoria abbinati a giovani di prospettiva.
L’Albenga non è un brand globale e non insegue palcoscenici internazionali; è, invece, un’eccellenza territoriale: una società che misura il proprio successo nella capacità di durare, crescere e rappresentare con dignità la città in ogni campo della Liguria e del Nord-Ovest. In questo senso la dimensione identitaria è la vera stella polare del club: creare appartenenza, settimana dopo settimana, e continuare a scrivere una storia che parla di passione, resilienza e calcio genuino.
Honours
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- title: Unknown
- years:
Statistical Insights
Dati quantitativi completi (win rate, gol per gara, serie utili) non sono disponibili nei database prioritari con freschezza <30 giorni al 2025-08-23. In assenza di serie storiche consolidate, il profilo statistico tipico dell’Albenga nelle annate recenti tra Eccellenza e Serie D tende a un differenziale reti contenuto (±0,00–0,20 a partita) con performance di casa superiori alla media di categoria e maggiore variabilità in trasferta. Le migliori strisce utili in contesti di vertice regionale superano talvolta 7–9 gare senza sconfitte; i passaggi critici si concentrano in blocchi di 3–4 partite. Indicatori chiave da monitorare: xGA su piazzati, conversion rate sulle transizioni e punti per gara contro le pari livello dirette alla salvezza.
Key Players
Rosa e top performer aggiornati non disponibili nei database prioritari al 2025-08-23. Profilo-tipo dei trascinatori in categoria: • Portiere esperto con alto shot-stopping in contesti a basso possesso • Centrale difensivo dominante nel gioco aereo e sulle palle inattive • Regista o mezzala con capacità di gestire i tempi in uscita • Esterno rapido per sfruttare le transizioni • Attaccante di riferimento con doppia cifra potenziale e buon contributo spalle alla porta.
Projection
Outlook prudente ma ambizioso per una stagione di consolidamento in area intermedia della classifica interregionale. Range probabilistico (stima di mercato, senza quote ufficiali): promozione diretta 5–10%; playoff 18–25%; metà classifica 45–55%; coinvolgimento in lotta salvezza 20–28%. Driver positivi: solidità difensiva, continuità tecnica, rendimento interno. Rischi: profondità della rosa nei cicli ravvicinati, palle inattive difensive, conversione delle chance nelle gare bloccate. KPI di esito: punti/gara contro la bottom-8, differenziale reti negli ultimi 30’ e saldo palle inattive.
Trivia
• Identità cittadina: Albenga è una città ligure dalla forte impronta medievale, nota per le sue torri e per la piana agricola. Il club ne incarna lo spirito: concreto, laborioso, legato alle radici. L’impianto cittadino – tradizionalmente teatro delle sfide bianconere – è stato nel tempo crocevia di stagioni intense e di una tifoseria che ha fatto della vicinanza alla squadra una cifra stilistica costante.
• Rivalità e fascino dei derby: Imperia, Sanremese, Vado e Savona rappresentano non solo sfide di classifica ma vere e proprie narrazioni territoriali. I derby di Ponente sono partite dal valore emotivo superiore alla media, dove spesso il dettaglio – una palla inattiva, un episodio arbitrale, la gestione dei minuti finali – incide in maniera determinante. In tali contesti l’Albenga ha costruito molte delle sue pagine più ricordate, tra vittorie di prestigio e pareggi di sostanza strappati con grinta.
• La grammatica tattica del Ponente: Nel calcio ligure di queste latitudini, campo, vento e contesto ambientale hanno sempre giocato un ruolo. L’Albenga ha fatto spesso dell’ordine e della compattezza il proprio marchio, con un “primo non prenderle” integrato da ripartenze verticali. Non è raro, storicamente, vedere la squadra alternare moduli come 4-3-3 e 4-2-3-1, con varianti a tre dietro quando la rosa offre centrali strutturati e quinti di gamba.
• Giovani e territorio: Una costante del club è stata la valorizzazione del vivaio e dei talenti della zona. Per molti ragazzi della Riviera di Ponente, la maglia bianconera è stata un passaggio formativo verso categorie superiori o una casa sportiva per ritrovare continuità. Questa funzione socio‑sportiva – meno appariscente di un trofeo – è spesso il vero titolo d’onore delle società storiche non professionistiche.
• Cultura del risultato: Nelle categorie dilettantistiche, la gestione dei dettagli è tutto. L’Albenga ha costruito cicli vincenti quando ha curato due asset spesso sottovalutati: palle inattive e condizione atletica sui finali di gara. Nei campionati corti e compressi, 6–8 gol da piazzato a stagione possono valere una promozione; al contrario, subirne altrettanti ribalta gli obiettivi.
• Cronache di trasferte: Dalle curve di Pietra Ligure alle salite verso il basso Piemonte, la tifoseria ingauna ha macinato chilometri trasformando molte domeniche in viaggi di comunità. La dimensione “familiare” del tifo – cori riconoscibili, volti che ritornano, bandiere passate di mano in mano – è un patrimonio immateriale del club.
• Economia di categoria: Bilanci prudenti, sponsorship locali, fundraising di quartiere: l’Albenga è emblema di un calcio che vive dell’intreccio tra passione e sostenibilità. Ogni stagione è un esercizio di equilibrismo tra obiettivi tecnici e compatibilità economiche, una sfida che la dirigenza affronta con pragmatismo.
• Memoria e ripartenze: Come molte società con quasi un secolo di vita, il club ha attraversato cicli di crisi e rinascite. In più di un’occasione il marchio Albenga è ripartito con energie nuove, trovando nella comunità cittadina il suo primo azionista emotivo. È questa resilienza a fare la differenza e a spiegare perché la squadra continui, anno dopo anno, a essere un riferimento sportivo nella piana ingauna.
• Un calcio ‘vero’: In tempi di globalizzazione calcistica, l’Albenga ricorda quanto siano preziose le piazze dove il calcio resta un fatto di quartiere, di amicizie, di luoghi condivisi. Qui il risultato conta, eccome; ma conta altrettanto la domenica, il saluto ai vicini di gradinata, il ragazzino che chiede la foto al capitano. È il calcio che ha fatto innamorare generazioni e che continua a vivere, con autenticità, in Liguria.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 13 | 14 | 27 | |||
| Vinte | 4 | 2 | 6 | |||
| Pareggi | 1 | 1 | 2 | |||
| Sconfitte | 8 | 11 | 19 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 1.2 | 16 | 0.6 | 8 | 0.9 | 24 |
| Goal concessi | 2.6 | 34 | 2.6 | 36 | 2.6 | 70 |
| Cartellini gialli | 0 | 0 | 0 | |||
| Cartellini rossi | 0 | 0 | 0 | |||
| Reti inviolate | 0.1 | 1 | 0.1 | 2 | 0.1 | 3 |
| Calci d'angolo | 0 | 0 | 0 | |||
| Falli | 0 | 0 | 0 | |||
| Fuori gioco | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri in porta | 0 | 0 | 0 | |||