FC Fredericia

Città
Fredericia
Nazione
Sito Web
Fondata
1991
Stadio
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1991
  • City: Fredericia
  • Country: Danimarca
  • Founder: Merger tra Fredericia fF e KFUM Fredericia (club cittadini)
  • Milestones: - 1991: nascita del progetto cittadino con la fusione tra storiche realtà locali; - Ingresso stabile nella 1st Division danese (secondo livello); - Rebranding e crescita professionale con struttura societaria dedicata; - Più campagne di vertice nella NordicBet Liga e profonde corse in DBU Pokalen; - Modernizzazione del Fredericia Stadion (oggi noto come Monjasa Park) e consolidamento del settore giovanile.

History

FC Fredericia è una società calcistica danese con base a Fredericia, nello Jutland, nata nel 1991 come progetto d’élite cittadino dalla fusione tra due storiche realtà locali (Fredericia fF e KFUM Fredericia). L’idea, molto danese nella sua concretezza, era chiara: unire risorse tecniche e organizzative per costruire un club competitivo, capace di rappresentare al meglio la città nella piramide professionistica nazionale. Fin dai primi anni, la squadra si è mossa tra ambizioni sportive e sostenibilità economica, puntando su una struttura snella e su un’identità fortemente territoriale, elemento che ne ha sempre scandito il passo.
Nel corso dei decenni, FC Fredericia si è attestata come presenza costante nella 1st Division (oggi ‘NordicBet Liga’), la seconda serie danese. Ha attraversato stagioni di slancio, con corse playoff e piazzamenti in alta classifica, alternate a campagne più di gestione, tipiche dei club che vivono senza eccessi ma con metodo. Il legame con il vivaio è stato un pilastro: Fredericia spesso funge da ponte tra settori giovanili di club maggiori dello Jutland e la Superliga, offrendo minuti e responsabilità a profili in crescita o a talenti che necessitano di completarsi tatticamente.
La casa del club è il Fredericia Stadion, noto per questioni di naming come Monjasa Park: un impianto raccolto, funzionale, che rispecchia lo spirito comunitario del progetto. Proprio la dimensione di prossimità – la vicinanza tra tifoseria, staff e calciatori – è un marchio distintivo del club, capace di capitalizzare l’energia locale e l’orgoglio cittadino.
Sul piano tecnico, FC Fredericia ha alternato modelli di gioco verticali e transizioni rapide – tradizionalmente apprezzati nella 1st Division – a fasi di maggiore palleggio e gestione, specie quando la rosa ha offerto profili tecnici in mediana. Il club ha inoltre costruito una reputazione di “hub” per giocatori che cercano rilancio o continuità, guadagnando credibilità sulla piazza degli scambi interni al calcio danese.
In DBU Pokalen, il percorso ha talvolta regalato vetrina nazionale: alcune annate hanno visto Fredericia spingersi oltre i turni iniziali, mettendo in difficoltà club più quotati e trasformando il Monjasa Park in un terreno scomodo per chiunque. Queste campagne hanno rafforzato visibilità e appeal, pur senza ancora tradursi in trofei.
Nel lungo periodo, l’obiettivo è chiaro: rimanere competitivi nella NordicBet Liga, costruendo una piattaforma sostenibile che consenta, quando si allineano qualità, forma e contesto, di attaccare il sogno Superliga. La linea strategica – prudente, data-driven, fondata su scouting e sviluppo – ha permesso al club di crescere senza forzature. Per una realtà di medie dimensioni, questo equilibrio rappresenta la vera forza: ambizione, sì, ma con piedi ben piantati sul prato di Monjasa Park.

Honours

    • title: Trofei maggiori (campionato nazionale e coppa nazionale)
    • years:

Statistical Insights

Nota metodologica: i dati ufficiali di dettaglio (win rate, gol fatti/subiti per gara, strisce migliori/peggiori) non risultano disponibili con affidabilità entro la soglia di freschezza di 30 giorni. Ultimo controllo fonti: 2025-08-22. Indicatori chiave da monitorare per FC Fredericia nella NordicBet Liga: 1) rapporto xG creati/conc. e conversione tiri in gol, 2) punti per gara contro rivali dirette di alta classifica, 3) efficienza sui calci da fermo (corner e punizioni), 4) rendimento casalingo al Monjasa Park. Valori puntuali: Unknown (aggiornamento richiesto).

Key Players

Rosa in aggiornamento. I profili chiave tipici per FC Fredericia includono: una punta di riferimento con doppia cifra potenziale, un interno di centrocampo box-to-box con buona produzione in pressione e inserimenti, un difensore centrale dominante nel gioco aereo e un esterno capace di progressioni e chance creation. Nomi e linee statistiche aggiornate: Unknown (verifica fonti necessaria, 2025-08-22).

Projection

Outlook analitico, stile betting: FC Fredericia si profila come contender da metà-alta classifica nella NordicBet Liga, con finestra di opportunità verso i posti playoff se la produzione offensiva (xG creati) supera stabilmente la media di lega e la fase difensiva mantiene un rapporto xGA/90 sotto 1,2. Probabilità implicite (stima DS24): promozione diretta 12%, accesso playoff/promozione 28%, permanenza solida a metà classifica 45%, coinvolgimento zona playout/retrocessione 15%. Le leve principali: efficacia casalinga, piazzati, gestione degli expected goals in partite punto a punto.

Trivia

• Identità cittadina forte: FC Fredericia incarna il progetto “one city, one team”, tipico delle realtà danesi che fondono anime storiche per costruire una presenza stabile nel calcio professionistico. La fusione del 1991 non fu solo un atto organizzativo, ma il punto di partenza per una cultura sportiva unificata, molto partecipata sul territorio.
• Monjasa Park, casa e fortezza: lo stadio, noto ufficialmente come Fredericia Stadion e commercialmente come Monjasa Park, è un impianto raccolto in cui la distanza tra campo e tribune è minima. Questo crea un effetto acustico amplificato nelle giornate di vento del Kattegat, ingredienti che spesso regalano a Fredericia un boost competitivo. In un contesto del genere, calci piazzati e seconde palle diventano una vera scienza.
• Ponte verso la Superliga: storicamente il club ha fatto da trampolino per profili che poi hanno trovato minuti in Superliga. Il “modello Fredericia” premia lavoro sul campo, intensità e responsabilità: chi convince qui, guadagna mercato. Questo ha alimentato relazioni virtuose con club di prima serie e con accademie regionali.
• Derby e geografia calcistica: lo Jutland orientale è una mappa fitta di rivalità: i confronti con Vejle BK, Kolding IF o altre realtà regionali hanno una carica speciale. Non sempre parliamo di rivalità storiche accese, ma di incontri che pesano nel vissuto della tifoseria e nella corsa playoff.
• Il ruolo della coppa: la DBU Pokalen ha spesso dato a FC Fredericia riflettori nazionali. Pur senza alzare il trofeo, la squadra ha firmato eliminazioni di rilievo e notti da “giant-killer”. Per club con budget sostenibili, la coppa è un acceleratore: visibilità, incassi da botteghino, e test ad alta intensità contro avversari di fascia superiore.
• Scouting e sviluppo: Fredericia seleziona profili con margini di crescita chiari – giovani, rientranti da infortuni, o in cerca di rilancio – integrandoli in un contesto tattico che non teme la verticalità ma sa anche gestire fase di possesso e protezione del risultato. L’approccio è pragmatico: sfruttare qualità e condizione fisica, senza snaturare i principi difensivi.
• Cultura della sostenibilità: nella gestione danese, l’equilibrio finanziario è parte del DNA. FC Fredericia non fa eccezione: investimenti mirati, costruzione di asset tecnici (calciatori rivendibili), e attenzione al costo/punto. È una via che non garantisce titoli nell’immediato, ma consolida la presenza in categoria e mantiene la credibilità nel medio periodo.
• Effetto città-porta: Fredericia, storica ‘città-fortezza’ danese, trasferisce nella squadra la sua narrativa: resistenza, disciplina, attenzione ai dettagli. L’iconografia locale – bastioni, mura, ordine urbanistico – dialoga con il calcio del club: linee compatte, ripartenze, preparazione minuziosa dei duelli individuali.
• Dati e micro-tendenze: in un campionato equilibrato come la NordicBet Liga, micro-margini fanno la differenza. Per Fredericia contano: conversione dei tiri in area, prevenzione dei cross bassi sul primo palo, e qualità dei cambi dalla panchina dopo il 60’. La gestione dei ‘momenti’ (fine primo tempo e ultimi 15’) è ricorrente driver di punti.
• Ambizione misurata: l’obiettivo dichiarato non è il salto a ogni costo, ma arrivare pronti quando il contesto lo consente: incastri di rosa, infortuni limitati, plusvalenze reinvestite. Quando il calendario sorride e i numeri girano, Fredericia sa stare nella scia delle prime e giocarsi l’accesso in Superliga. In caso contrario, la priorità resta stabilità e crescita, senza strappi inutili.

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