Folgore Caratese
Official Info
- League Website: https://seried.lnd.it
Quick Facts
- Founded: 2011 (fusione tra U.S. Folgore Verano e U.S. Caratese; tradizione calcistica locale di Caratese datata 1908)
- City: Carate Brianza (MB), Lombardia
- Country: Italia
- Founder: Fusione societaria; fondatori individuali: Unknown
- Milestones: 2011: nascita di Folgore Caratese dalla fusione tra Folgore Verano e Caratese; 2011–oggi: presenza stabile in Serie D; metà anni 2010: partnership tecnica con club professionistici (fonti stampa segnalano accordi di collaborazione, tra cui Novara); seconda metà anni 2010: presidenza legata al giornalista televisivo Michele Criscitiello (periodizzazione esatta: fonti divergenti); varie partecipazioni ai playoff di girone in Serie D (anni e gironi specifici: dati incompleti).
History
La Folgore Caratese nasce ufficialmente nel 2011 dall’unione di due realtà storiche della Brianza: la Folgore Verano e la Caratese, quest’ultima portatrice di una tradizione calcistica cittadina che affonda le radici nel primo Novecento (1908). Il progetto di fusione risponde alla logica, molto italiana, di aggregare risorse, vivai e strutture per consolidare la presenza nel massimo campionato dilettantistico, la Serie D. La squadra gioca a Carate Brianza, cuore industriale e sportivo della provincia di Monza e Brianza, con colori sociali riconoscibili nell’azzurro—un tratto identitario che richiama la storica Caratese.
Negli anni successivi alla fondazione, la Folgore Caratese si è imposta come realtà costante della Serie D, lavorando su un doppio binario: competitività del primo gruppo e attenzione alla valorizzazione dei giovani. L’ambizione non è stata tanto quella del salto affrettato tra i professionisti, quanto la costruzione di una base sostenibile, con un’organizzazione che ha spesso attirato profili interessanti, tra prospetti in cerca di minuti e calciatori esperti utili a fare da guida nello spogliatoio. In alcuni frangenti la società ha stretto collaborazioni con club professionistici per il prestito e la crescita di under (le cronache locali hanno riportato intese anche con il Novara), scelta strategica per restare competitivi in un contesto dilettantistico sempre più tecnico e fisico.
La gestione dirigenziale ha avuto momenti di particolare visibilità mediatica quando, nella seconda metà degli anni 2010, la presidenza è stata associata al giornalista televisivo Michele Criscitiello. Il legame tra comunicazione e campo ha portato un’attenzione superiore alla media per una società di Serie D, con riflessi positivi sulla percezione del marchio in Lombardia e non solo. L’assetto operativo ha puntato su programmazione, staff tecnico competente e un reclutamento mirato alle esigenze del girone lombardo-piemontese-ligure (la Serie D riorganizza spesso i gironi), storicamente tra i più competitivi d’Italia.
Sul piano sportivo, la Folgore Caratese ha vissuto stagioni da metà alta della classifica alternate a campionati più di gestione, con alcune apparizioni nei playoff di girone (dati puntuali variabili a seconda della stagione e delle riorganizzazioni LND). Il club ha costruito una reputazione di squadra organizzata, capace di proporre calcio propositivo quando la qualità media della rosa lo consente, e di chiudersi con ordine nelle fasi più complesse del calendario. La dimensione cittadina, lo stadio raccolto (comunemente identificato nello Stadio XXV Aprile di Carate Brianza), e la vicinanza a piazze importanti come Monza e Seregno hanno forgiato un’identità da “laboratorio” calcistico brianzolo.
Nel quadro del calcio italiano, la Folgore Caratese rappresenta una tappa significativa del percorso di molti giovani che ambiscono ai professionisti. La struttura societaria ha saputo interpretare le dinamiche della Serie D—bonus under, budget contenuti, scouting di prossimità—per restare competitiva e credibile. Pur senza vantare bacheche traboccanti di trofei, il club è diventato una presenza riconosciuta e rispettata nell’ecosistema LND. La sua storia recente è quella di una società stabile, che fa della continuità tecnica e della gestione oculata il proprio valore aggiunto, con l’obiettivo di essere ogni anno più vicina alla zona nobile della classifica e, perché no, tenersi aperta la porta dei professionisti quando matureranno le condizioni sportive ed economiche.
Statistical Insights
Dati statistici consolidati (win rate, gol fatti/subiti per gara, strisce migliori/peggiori) non risultano uniformemente disponibili sulle principali banche dati per tutte le stagioni di Serie D. Metriche specifiche per le ultime 5 stagioni, con dettaglio per girone e sola regular season: Unknown. Nota: per la Serie D le serie storiche variano per completezza a seconda della fonte. Ultimo controllo: 2025-08-22.
Key Players
Elenco top performer (3–5) con ruolo e linea statistica: Unknown. La rosa in Serie D è soggetta a frequenti variazioni tra sessioni di mercato; consultare le pagine di Transfermarkt e Soccerway per l’organico e i leader statistici della stagione corrente. Ultimo controllo: 2025-08-22.
Projection
Profilo tecnico-tattico e contesto: Folgore Caratese è tipicamente costruita per una Serie D competitiva, con mix di under e profili d’esperienza. In assenza di dati aggiornati su rosa e stato forma, proiettiamo una distribuzione di esito neutrale, modellata su storici di metà classifica nelle annate recenti: playoff di girone 20–30%, metà classifica 45–55%, coda/ployout 20–25%. Fattori chiave: continuità dell’allenatore, saldo reti contro le pari livello, rendimento casalingo allo Stadio XXV Aprile, conversione delle palle inattive. Variabili: calendario del girone, profondità della rosa nei mesi invernali, disponibilità degli under e prestiti dai professionisti.
Trivia
• Identità e colori. La Folgore Caratese gioca tradizionalmente in azzurro: un omaggio alla storica Caratese e una scelta cromatica che richiama, in piccolo, il DNA calcistico italiano. In Brianza l’azzurro è quasi una dichiarazione d’intenti: sobrietà, lavoro e organizzazione.
• Stadio e territorio. Il riferimento naturale è lo Stadio XXV Aprile di Carate Brianza, impianto raccolto che moltiplica il valore del fattore campo. Il tessuto territoriale—distretto manifatturiero, imprenditoria diffusa, vivai attivi—ha sempre sostenuto il club con uno zoccolo duro di appassionati. La vicinanza a Monza, Seregno e ad altre piazze di tradizione crea un ecosistema di derby e rivalità di prossimità, spesso decisivi per il morale stagionale.
• Fusione virtuosa. La nascita nel 2011 dalla fusione tra Folgore Verano e Caratese è un caso di studio tipicamente lombardo: si mettono insieme competenze, strutture e pubblico per massimizzare competitività e sostenibilità. Non una fusione “d’emergenza”, bensì un progetto con prospettiva, che ha permesso al club di insediarsi stabilmente nella parte centrale-alta della Serie D quando le condizioni lo hanno consentito.
• Giovani e prestiti. Nel decennio scorso il club è stato spesso citato per la capacità di fare da trampolino a giovani provenienti dai vivai dei professionisti (accordi di collaborazione con società come il Novara sono stati riportati dalla stampa locale e da enciclopedie online). Per molti under, la Folgore Caratese rappresenta la prima “vera” gavetta tra i grandi, con minutaggi importanti e responsabilità tecniche in un campionato selettivo.
• Presenza mediatica. La società è stata associata, nella seconda metà degli anni 2010, alla presidenza del giornalista televisivo Michele Criscitiello. Questo legame ha portato una visibilità insolita per la categoria: più attenzione sui canali sportivi nazionali, maggiore attrattività per sponsor e calciatori, e un racconto mediatico più ricco delle vicende del club. Pur con le oscillazioni tipiche dei progetti dilettantistici, l’immagine del marchio ne ha beneficiato.
• DNA tattico. Le squadre della Folgore Caratese sono state spesso riconoscibili per organizzazione senza palla e volontà di giocare palla a terra quando il profilo tecnico della rosa lo consentiva. Nel contesto della Serie D, dove fisicità e seconde palle contano, il club ha alternato sistemi 4-3-3 e 4-2-3-1, con particolare enfasi sulle catene laterali e sulle palle inattive.
• Rivalità brianzole. Derby con Seregno, Arconatese, Caronnese, Castellanzese e, più di recente, sfide sentite con realtà emergenti del milanese e del comasco: gare che, al di là della classifica, pesano sulla narrativa stagionale e sul botteghino.
• Continuità e sostenibilità. La forza del progetto risiede nella continuità: staff tecnici scelti con criterio, scouting territoriale e gestione dei costi rigida. È una filosofia che non promette fuochi d’artificio, ma che nel medio periodo rende la Folgore Caratese una presenza affidabile del massimo dilettantismo.
• Bacheca sobria. La società non vanta trofei nazionali di rilievo post-fusione, ma ha costruito una reputazione di “club da playoff” potenziale: difficile da battere in casa, fastidioso per tutti, spesso protagonista di finali di stagione ancora aperte.
• Curiosità numeriche. Nelle stagioni migliori, la differenza reti tendenzialmente positiva e la distribuzione dei gol tra più marcatori hanno fotografato una squadra corale più che dipendente dal singolo bomber. All’opposto, nelle annate complicate sono stati i dettagli a fare la differenza: rigori, legni, episodi in avvio ripresa. È la legge non scritta della Serie D: margini sottili, equilibrio diffuso e un livello medio ogni anno più alto.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 19 | 19 | 38 | |||
| Vinte | 12 | 8 | 20 | |||
| Pareggi | 4 | 4 | 8 | |||
| Sconfitte | 3 | 7 | 10 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 2.2 | 42 | 1.2 | 23 | 1.7 | 65 |
| Goal concessi | 0.9 | 18 | 1.2 | 22 | 1.1 | 40 |
| Cartellini gialli | 0 | 0 | 0 | |||
| Cartellini rossi | 0.1 | 1 | 0 | 0 | 1 | |
| Reti inviolate | 0.3 | 6 | 0.3 | 5 | 0.3 | 11 |
| Calci d'angolo | 0 | 0 | 0 | |||
| Falli | 0 | 0 | 0 | |||
| Fuori gioco | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri in porta | 0 | 0 | 0 | |||