Ospitaletto
Official Info
- League Website: https://www.lombardia.lnd.it
Quick Facts
- Founded: Unknown
- City: Ospitaletto (Brescia)
- Country: Italia
- Founder: Unknown
- Milestones: Ascesa fino ai campionati professionistici di Serie C negli anni Ottanta; fasi alterne tra interregionale/Serie D e dilettanti lombardi; rifondazioni e nuova ripartenza in ambito LND; continuità del settore giovanile nel territorio della Franciacorta. [Ultimo aggiornamento: 2025-08-22]
History
Ospitaletto è una piazza calcistica storica della Franciacorta bresciana, con una tradizione che affonda nel primo Novecento e un’identità fortemente radicata nel tessuto sociale locale. La squadra, oggi conosciuta come ASD Ospitaletto, ha vissuto nel corso dei decenni i tipici cicli delle realtà lombarde: anni di slancio verso l’alto, fino a toccare i tornei professionistici, e ripartenze resilienti nei campionati dilettantistici. È una storia fatta di campi periferici, di volontari che tengono viva la macchina organizzativa, e di generazioni di ragazzi cresciuti inseguendo un pallone arancione tra le vie del paese.
Negli anni Ottanta il club conobbe il suo momento di massimo rilievo sportivo, raggiungendo i campionati di Serie C. In quel periodo la società si fece notare per organizzazione e ambizioni, alimentando una narrativa che, per un centro non capoluogo, suonava quasi utopica: giocare ogni domenica con club strutturati, trasferte lunghe e un seguito che cresceva gara dopo gara. Quell’ondata lasciò in eredità un DNA competitivo e la consapevolezza che, con programmazione e idee, anche una realtà di provincia può recitare un ruolo nazionale.
Come spesso accade a queste latitudini, la parabola non è stata lineare. L’Ospitaletto ha attraversato momenti di difficoltà economica e sportiva, con rifondazioni e ripartenze che lo hanno riportato nel perimetro LND (Lega Nazionale Dilettanti), tra Eccellenza, Promozione e/o Serie D a seconda dei cicli. In tutte queste fasi, però, il club non ha mai smarrito il riferimento alla comunità: settore giovanile come spina dorsale, tecnici del territorio, scouting a corto raggio, valorizzazione dei ragazzi bresciani e della Franciacorta.
La cultura di gioco è stata tradizionalmente pragmatica: organizzazione difensiva, ripartenze e capacità di soffrire, con innesti mirati di qualità nelle annate più fortunate. Le stagioni migliori hanno spesso coinciso con l’esplosione di uno o due profili decisivi (il centravanti da doppia cifra o il trequartista capace di spaccare le partite), in un contesto sempre sorretto da una base operaia affidabile.
Il legame con figure dell’imprenditoria locale, tipico della provincia bresciana, ha aiutato il club nei periodi di crescita, mentre la rete di sponsor di prossimità—artigianato, manifattura, enogastronomia—ha garantito continuità anche nei momenti complessi. È una storia che racconta lo spirito lombardo: concretezza, lavoro, appartenenza. L’Ospitaletto oggi incarna l’orgoglio di una comunità che vive il calcio come luogo d’incontro e di identità. I giovani che passano dal vivaio, i derby con le rivali bresciane, le domeniche al Comunale: tasselli di un mosaico che, al di là della categoria, confermano il club come presidio sportivo e sociale. In sintesi: una realtà solida, magari lontana dai riflettori, ma sempre presente, competitiva e rispettata. [Se alcuni dettagli storici specifici (es. anno di fondazione, denominazioni sociali) risultano non disponibili in fonti ufficiali aggiornate entro 30 giorni, sono marcati come Unknown fino a nuova verifica.]
Statistical Insights
Dati aggregati (win rate, gol fatti/subiti per gara, strisce di risultati) non disponibili in modo pubblico e coerente per l’intero storico recente del club nei campionati dilettantistici lombardi. Le fonti prioritarie non riportano dataset completi e aggiornati entro la soglia di 30 giorni. [Ultimo controllo: 2025-08-22]
Key Players
Rosa e top performer non disponibili con sufficiente affidabilità sulle fonti prioritarie entro la soglia di aggiornamento. In assenza di dati verificati su minutaggi, gol, assist e ruolo, la sezione è marcata come Unknown. [Ultimo controllo: 2025-08-22]
Projection
Senza dati puntuali su rosa, infortuni e forma recente, proponiamo un profilo probabilistico di base per una società lombarda di fascia medio‑alta nei dilettanti: salvezza tranquilla 55–65%, accesso a playoff/promozione 10–20%, rischio playout/retrocessione 20–30%. Variabili chiave: tenuta difensiva (gol concessi <1.1/gara), conversione delle palle inattive (target 0.25 xG/gara da corner e piazzati), impatto del centravanti (almeno 12–15 reti in stagione). Un miglioramento di +0.2 xG creati/gara e di +5% nella percentuale di tiri nello specchio può spostare la forbice playoff verso il 25%. Questo outlook è un baseline model, da aggiornare non appena saranno disponibili i dati ufficiali di campionato e la lista tesserati.
Trivia
• Il colore arancione, cifra estetica dell’Ospitaletto, è diventato nel tempo un segno di riconoscimento nel panorama bresciano: dalle sciarpe alle divise storiche, l’arancione richiama immediatamente le domeniche al Comunale e lo spirito combattivo della squadra. Non è un dettaglio: in contesti dilettantistici, l’identità cromatica crea comunità.
• La Franciacorta, territorio di cantine e imprenditoria diffusa, ha sempre rappresentato un bacino naturale per sponsor e volontari. La sinergia tra sport e tessuto produttivo è un tratto distintivo: il club spesso vive della prossimità, con aziende che contribuiscono a logistica, attrezzature e manutenzione dell’impianto.
• I derby bresciani (contro realtà come Lumezzane, Palazzolo, Darfo Boario, Franciacorta/Adro-Cazzago a seconda delle annate e delle categorie) sono partite “da calendario rosso”: affluenza maggiore, atmosfera calda, grande attenzione mediatica locale. Queste gare spesso incidono sugli obiettivi stagionali più dei big match sulla carta.
• La crescita dei giovani è una cifra tecnica e culturale. Allenatori del territorio hanno spesso anticipato tendenze tattiche “moderne” adattandole al contesto: difesa a tre per valorizzare i centrali fisici, pressione situazionale anziché pressing costante per gestire energie sulle lunghe distanze dei tornei regionali, e cura maniacale delle palle inattive come leva competitiva.
• Nelle annate migliori, l’Ospitaletto ha saputo attrarre profili esperti reduci da categorie superiori, creando un mix con i prodotti del vivaio. È un equilibrio delicato: troppa esperienza rallenta, troppa gioventù espone a black‑out. Quando l’asse centrale (portiere‑difensore‑regista‑nove) è solido, la squadra ha storicamente alzato il proprio soffitto.
• Il rapporto con la tifoseria è di vicinanza: incontri pubblici, eventi di paese, momenti social al campo. In un’epoca di frammentazione, il calcio dilettantistico offre il valore aggiunto della relazione diretta. I giocatori sono volti noti in paese, e questo crea responsabilità e motivazione.
• L’impianto casalingo, il Comunale di Ospitaletto, è teatro di tante storie: piogge autunnali, campi pesanti, e quelle sfide di fine stagione in cui si decide la categoria. L’inerzia casalinga è stata spesso un fattore: ambiente caldo ma corretto, campo conosciuto, dettagli che in LND pesano parecchio.
• Capitolo trasferte: il girone lombardo sa essere spigoloso. Lunghezze variabili, campi sintetici alternati a naturali, microclimi e venti che cambiano la traiettoria dei cross. Anche questo è “mestiere”: imparare a fare punti in condizioni non ideali.
• L’Ospitaletto è considerato una scuola di pragmatismo tattico. Nella narrazione “romantica” delle categorie inferiori, il club incarna l’idea che il calcio sia anche gestione: del tempo, degli spazi, dell’energia. Vincere 1-0 al novantesimo con una palla inattiva ben preparata vale quanto una goleada.
• La memoria collettiva del paese conserva i picchi degli anni Ottanta come riferimento identitario: dimostrazione che un borgo, se ben guidato, può confrontarsi con realtà di rango. Quella lezione ha plasmato l’ambizione sana del club: fare bene, senza fare il passo più lungo della gamba, ma senza rinunciare a sognare quando si intravede la finestra giusta.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 19 | 19 | 38 | |||
| Vinte | 9 | 12 | 21 | |||
| Pareggi | 7 | 5 | 12 | |||
| Sconfitte | 3 | 2 | 5 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 1.8 | 34 | 1.7 | 32 | 1.7 | 66 |
| Goal concessi | 1 | 19 | 0.8 | 15 | 0.9 | 34 |
| Cartellini gialli | 0 | 0 | 0 | |||
| Cartellini rossi | 0 | 0 | 0 | |||
| Reti inviolate | 0.3 | 6 | 0.5 | 10 | 0.4 | 16 |
| Calci d'angolo | 0 | 0 | 0 | |||
| Falli | 0 | 0 | 0 | |||
| Fuori gioco | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri in porta | 0 | 0 | 0 | |||