Ostia Mare

Official Info

• League Website: https://seried.lnd.it

Quick Facts

• Founded: 1945
• City: Roma (Lido di Ostia)
• Country: Italia
• Founder: Unknown (ultimo aggiornamento: 2025-08-22)
• Milestones: - 1945: fondazione del club nel quartiere litoraneo di Ostia, Roma.
  - Anni 1970-1980: consolidamento nel calcio dilettantistico laziale.
  - 2011-12: vittoria dell’Eccellenza Lazio e promozione in Serie D.
  - 2010s-2020s: presenza stabile in Serie D con valorizzazione del settore giovanile.
  - Stadio: utilizzo dello Stadio Anco Marzio come casa storica del club.

History

L’AS Ostia Mare Lido Calcio 1945 nasce nel dopoguerra, in un’Italia che ricostruisce identità e tessuto sportivo. Il club prende forma nel Lido di Ostia, il quartiere marittimo di Roma, e diventa presto un punto di riferimento per la comunità locale. Il calcio rappresenta da subito un collante sociale: i primi anni sono quelli dell’organizzazione, della ricerca di strutture e della definizione di un’identità cromatica e culturale. La maglia, tradizionalmente viola con inserti bianchi, si impone come marchio di fabbrica, distinguendo l’Ostia Mare nel panorama laziale.
Nei decenni successivi la società si muove tra i campionati regionali e interregionali, con fasi alterne tipiche dei club dilettantistici ma con una costante: l’Anco Marzio come casa, un impianto spartano ma carico di simbolismo, spesso sferzato dal vento di maestrale che caratterizza le partite casalinghe. Il lavoro sui giovani diventa la prima missione: crescere calciatori del territorio e mantenerli competitivi nel contesto di Roma e provincia, uno dei bacini più ricchi e competitivi d’Italia.
Il punto di svolta sportivo più nitido arriva nella stagione 2011-12, quando l’Ostia Mare conquista l’Eccellenza Lazio assicurandosi la promozione in Serie D. È il traguardo che certifica maturità gestionale e continuità tecnica: da allora il club si ritaglia un ruolo di presenza credibile e ambiziosa nella quarta serie nazionale. La filosofia resta coerente: puntare su profili under, interventi mirati sul mercato, intensità e organizzazione tattica, senza snaturare l’identità di club di quartiere con orizzonte nazionale.
Negli anni 2010 e 2020 l’Ostia Mare costruisce stagioni solide in Serie D, sfiorando talvolta traguardi playoff e attraversando inevitabili fasi di ricambio. La dirigenza, con risorse proporzionate al contesto dilettantistico, investe su staff tecnici preparati, processi di scouting locale e collaborazione con scuole calcio del litorale. L’obiettivo è doppio: mantenere la categoria e valorizzare talenti per il professionismo, creando valore sportivo ed economico.
A livello identitario, il club è la voce calcistica del mare di Roma: tradizione di tifo familiare, rivalità territoriali con altre piazze del Lazio e un modo di intendere il calcio fatto di concretezza, intensità e appartenenza. L’Ostia Mare non vanta una storia nel calcio di vertice, ma ha saputo ritagliarsi una nicchia rispettata: squadra difficile da affrontare in casa, capace di sviluppare giovani e di restare competitiva nonostante la concorrenza delle grandi accademie capitoline. Oggi il club rappresenta una realtà stabile della Serie D, con ambizioni sostenibili e l’aspirazione a un salto di qualità attraverso programmazione, infrastrutture e continuità tecnica.

Honours

• • title: Eccellenza Lazio
  • years: 2012

Statistical Insights

- Win rate complessivo (ultime stagioni di Serie D): Unknown (ultimo aggiornamento: 2025-08-22).
- Gol segnati per partita: Unknown (ultimo aggiornamento: 2025-08-22).
- Gol concessi per partita: Unknown (ultimo aggiornamento: 2025-08-22).
- Miglior striscia utile recente: Unknown (ultimo aggiornamento: 2025-08-22).
- Peggior striscia negativa recente: Unknown (ultimo aggiornamento: 2025-08-22).
Nota: alcuni indicatori non sono pubblicati in modo strutturato dalle fonti prioritarie entro la soglia di freschezza; dati in aggiornamento.

Key Players

Unknown (ultimo aggiornamento: 2025-08-22). Motivo: rosa, minutaggi e statistiche individuali non reperiti in modo affidabile sulle fonti prioritarie entro 30 giorni.

Projection

Outlook redazionale per la Serie D: profilo competitivo da metà-alta classifica se confermati organizzazione difensiva e rendimento interno all’Anco Marzio. In assenza di dati aggiornati su rosa e forma, stimiamo in chiave probabilistica: 10-20% chance di accesso playoff, 60-70% permanenza serena in zona medio-classifica, 10-20% rischio playout/retrocessione. Driver chiave: tenuta difensiva, conversione delle palle inattive, sviluppo degli under. Market-watcher: monitorare linea goal (Under/Over 2,5) e performance casalinghe, storicamente un plus sul litorale romano. Stima soggetta a revisione con l’aggiornamento dei dati ufficiali.

Trivia

• Il mare come identità: non è solo nel nome. Le partite pomeridiane all’Anco Marzio spesso risentono del vento e dell’umidità del litorale, fattori che influiscono su traiettorie e gestione del ritmo. Molti avversari raccontano di un “fattore Ostia” fatto di intensità e seconde palle, oltre che di spinta del pubblico locale.
• Maglia viola: la scelta cromatica, inusuale per il calcio laziale, ha reso l’Ostia Mare riconoscibile a colpo d’occhio. Il viola, con inserti bianchi, diventa anche un segno di radicamento culturale nel quartiere, comparendo spesso in iniziative sociali e scolastiche.
• Anco Marzio, la casa: lo stadio deve il nome all’omonimo re leggendario di Roma, Anco Marzio. L’impianto è raccolto, con capienza contenuta, e ha visto negli anni piccoli interventi di riammodernamento, spesso concertati con l’amministrazione locale. Il terreno di gioco, esposto alla brezza marina, richiede manutenzioni particolari per garantire rimbalzi regolari.
• Giovani prima di tutto: l’Ostia Mare è storicamente una “scuola di calcio” del territorio. Il club partecipa con continuità ai campionati nazionali Juniores di Serie D e ai tornei regionali di élite. L’idea guida è fornire un ponte tra il calcio di base del litorale e le categorie nazionali, con attenzione a aspetti educativi e comportamentali.
• Derby e rivalità di riva: il club sente in modo particolare le sfide contro le realtà del litorale e della provincia romana. Partite con Civitavecchia, Ladispoli e altre piazze laziali hanno spesso un sapore speciale, tra campanile sportivo e orgoglio territoriale.
• Una piazza esigente ma familiare: il tifo di Ostia unisce famiglie, scuole e associazioni. Molte iniziative sociali – dagli open day per bambini alle raccolte per il territorio – hanno trovato nella società un catalizzatore. Il legame con il quartiere si riflette nel marchio: “Ostia Mare” non è uno slogan commerciale, ma la dichiarazione di appartenenza a una comunità costiera.
• Calcio d’inverno, estate di amichevoli: il calendario della Serie D lascia spesso spazio ad amichevoli estive con club professionistici della regione. Per i giovani viola sono occasioni di confronto preziose, anche per farsi notare da osservatori di categorie superiori.
• Stabilità come valore: pur tra fisiologiche difficoltà economiche dei dilettanti, la società ha costruito nel tempo una reputazione di affidabilità: pagamenti ordinati, progetto tecnico chiaro, attenzione alla formazione. Nel panorama frastagliato dei dilettanti, questa continuità è spesso la differenza tra vivere alla giornata e programmare.
• Identità tattica: nelle annate migliori l’Ostia Mare ha proposto un calcio verticale e intenso, con esterni rapidi e attenzione alle palle inattive. L’Anco Marzio, per dimensioni e condizioni meteo, favorisce ritmi alti e transizioni; non a caso, molte partite si decidono su dettagli come coperture preventive e lettura del secondo pallone.
• Un ponte verso Roma: essere a pochi chilometri dalle grandi accademie capitoline significa concorrenza, ma anche opportunità. Spesso giocatori usciti dai settori giovanili di club di Serie A e B trovano all’Ostia Mare continuità e responsabilità. Allo stesso tempo, i migliori prodotti del vivaio viola vengono attenzionati da club professionistici: un ecosistema che premia competenza e tempismo.
• Tradizione e modernità: la società ha progressivamente abbracciato strumenti di analisi video a supporto dello staff tecnico. Anche senza laboratori di data science, il club ha introdotto prassi come tag video, report individuali e microcicli personalizzati, segno di un’evoluzione metodologica coerente con gli standard della Serie D.
• Una storia di resilienza: attraversare decenni di dilettantismo in un’area competitiva come Roma non è banale. L’Ostia Mare è sopravvissuta a cambi dirigenziali, riforme dei campionati e crisi economiche, mantenendo l’Anco Marzio come presidio sportivo del territorio. È forse questa la sua cifra più autentica: non grandi titoli, ma un racconto di perseveranza e appartenenza.