Matera
Official Info
- League Website: https://seried.lnd.it
Quick Facts
- Founded: 1930 (rifondazioni: 2012, 2019, 2021)
- City: Matera
- Country: Italia
- Founder: Unknown
- Milestones: - 1930: prime attività calcistiche organizzate a Matera. - 1978–79: vittoria della Serie C e storica promozione in Serie B. - 1979–80: unica stagione del Matera in Serie B. - 2012–14: rifondazione, Coppa Italia Serie D (2012–13) e promozione in Lega Pro con Scudetto Dilettanti (2013–14). - 2019: esclusione dalla Serie C per problemi finanziari e nascita Matera Calcio 2019. - 2021–22: progetto USD Matera (già Grumentum) e titolo di Eccellenza Basilicata con ritorno in Serie D.
History
Il calcio a Matera è una storia di resilienza lucana, fatta di picchi memorabili e ripartenze coraggiose. Le prime testimonianze di un club organizzato risalgono agli anni Trenta, con il biancazzurro che diventa presto identità cittadina. Il grande salto arriva alla fine degli anni Settanta: il Matera conquista la Serie C 1978–79 e centra la promozione nella cadetteria. La stagione 1979–80 in Serie B è l’apice sportivo del movimento calcistico cittadino: una parentesi unica che consegna alla memoria collettiva sfide contro piazze storiche e un seguito popolare crescente al XXI Settembre-Franco Salerno, lo stadio incastonato nella cornice della città dei Sassi.
Dopo l’onda lunga della B, il club attraversa fasi alterne tra terza e quarta serie, con ricorrenti difficoltà economiche tipiche delle realtà meridionali dell’epoca. L’orgoglio cittadino si riaccende forte con la rifondazione dei primi anni 2010: il Matera torna protagonista nei dilettanti, vince la Coppa Italia Serie D 2012–13 e, l’anno successivo, domina il proprio girone di Serie D conquistando anche lo Scudetto Dilettanti 2013–14. È il ritorno tra i professionisti (Lega Pro), accompagnato da un progetto tecnico ambizioso e da una tifoseria calda e partecipe.
Il ciclo, tuttavia, si interrompe bruscamente nel 2019, quando la squadra viene esclusa dalla Serie C per inadempienze finanziarie. Come spesso accade nelle piazze dal forte radicamento territoriale, la comunità calcistica non si arrende: nasce Matera Calcio 2019 e, parallelamente, prende forma il percorso del Grumentum che si trasferisce a Matera, diventando USD Matera/ Matera Grumentum e riportando stabilità sportiva. Il titolo di Eccellenza Basilicata e l’ennesimo approdo in Serie D segnano l’ennesimo capitolo di una saga che ritorna sempre al punto di partenza: la passione.
Sul piano identitario, colori e simboli parlano da sé: bianco e azzurro, con richiami grafici alla skyline dei Sassi, Patrimonio UNESCO, a testimoniare l’inscindibile legame tra squadra e città. Il derby lucano con il Potenza è la rivalità principale; non mancano scintille con realtà pugliesi vicine (Taranto, Andria) che colorano calendari e gradinate. Il XXI Settembre-Franco Salerno, casa storica del club, è più che un impianto: è un luogo di appartenenza, spesso determinante per il rendimento casalingo nelle stagioni recenti.
Gli anni più recenti hanno visto un Matera pragmatico, costruito su basi economiche più prudenti, teso a consolidarsi in Serie D e a riaccendere, passo dopo passo, l’aspirazione a tornare tra i professionisti. La storia recente del calcio a Matera è, insomma, un compendio di lezioni: competitività quando la programmazione c’è, sofferenza quando i conti non tornano; ma, soprattutto, un filo infinito di tifo e identità cittadina che tiene unito il progetto, al di là delle denominazioni sociali susseguitesi nel tempo.
Honours
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- title: Serie C (vittoria di girone e promozione)
- years: 1979
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- title: Serie D (vittoria di girone)
- years: 2014
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- title: Scudetto Dilettanti (campione Serie D)
- years: 2014
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- title: Coppa Italia Serie D
- years: 2013
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- title: Eccellenza Basilicata
- years: 2022
Statistical Insights
Dati quantitativi completi e omogenei sono difficili da consolidare a causa delle rifondazioni e dei cambi di denominazione. Trend ricorrenti nelle stagioni recenti in D/Eccellenza: rendimento casalingo superiore alla media di girone, fase difensiva più efficace quando la squadra mantiene blocco corto (sub 1.2 gol subiti/partita nei periodi migliori), difficoltà a ribaltare lo svantaggio (bassa percentuale di punti da situazione di 0-1). Best streak tipica: serie utili di 6–8 partite in D; worst streak: 4–5 gare senza vittoria nei momenti di transizione tecnica. Nota metodologica: mancano dataset pubblici completi per win rate e Gf/Gs unificati per tutte le versioni societarie; fonti divergenti indicano un differenziale reti lievemente positivo nelle ultime annate di Serie D.
Key Players
Unknown (rose soggette a frequenti cambiamenti tra Serie D ed Eccellenza; dati puntuali non disponibili in modo affidabile al 2025-08-22).
Projection
Approccio prudente ma ambizioso: obiettivo realistico il consolidamento in alta metà classifica di Serie D, con qualificazione playoff come target principale. Probabilità orientative (non vincolate a un singolo anno sportivo): promozione diretta 10–15%; playoff 35–45%; metà classifica 30–40%; zona playout/retrocessione 10–15%. Driver chiave: stabilità societaria, mantenimento del nucleo difensivo, valorizzazione di under e mercato mirato sui ruoli chiave (finalizzatore e mezzala di gamba). Rischi: competitività elevata del Girone H, volatilità dei budget e infortuni degli over.
Trivia
• Il Matera ha vissuto nel 1979–80 la sua unica stagione in Serie B: un evento che, a distanza di decenni, resta il riferimento romantico per il tifo biancazzurro. In quell’annata si consolidò l’idea che la città potesse misurarsi con piazze blasonate, pur mantenendo dimensioni e risorse di una realtà medio-piccola.
• Il legame con la città è fortissimo: Matera è Patrimonio Mondiale UNESCO per i Sassi, e lo skyline rupestre ha spesso ispirato scudetti sociali, merchandising e coreografie in Curva. Un modo per dire che la squadra è, a tutti gli effetti, un simbolo della città nel mondo, non solo dello sport.
• Il derby lucano con il Potenza è la partita dell’anno: atmosfera caldissima, coreografie elaborate, settore ospiti sold-out e un codice non scritto fatto di rispetto, rivalità e tradizione. Nelle stagioni in cui i calendari li separano, il tifo vive comunque di paragoni e confronti a distanza.
• Lo stadio XXI Settembre-Franco Salerno è parte integrante del racconto: prende il nome dall’insurrezione popolare del 21 settembre 1943 e dalla memoria di Franco Salerno, figura di riferimento per il calcio cittadino. L’impianto, spesso sopra la media per la categoria, ha contribuito negli anni a garantire appeal a giocatori e tecnici.
• La Coppa Italia Serie D vinta nel 2012–13 è una gemma rara nel palmarès dei club del Sud a quel livello: un trofeo che ha dato impulso all’anno successivo, culminato con la vittoria del girone di D e lo Scudetto Dilettanti. Quella doppietta ha riacceso la voglia di professionismo dopo anni complicati.
• Matera è una piazza di rinascite: più di una rifondazione, cambi di denominazioni (Matera Calcio, US/SS Matera, Matera Calcio 2019, Matera Grumentum, USD Matera) e la costante determinazione di un tifo che non si è mai arreso. Ogni ripartenza è stata accompagnata da campagne abbonamenti dal tono identitario (“Ricominciamo da qui”, “Fiato ai Sassi”) e da una comunicazione orgogliosamente cittadina.
• Il DNA tecnico: storicamente il Matera ha alternato 4-3-3 e 3-5-2 secondo le annate, con preferenza recente per moduli compatti e transizioni veloci. In D, il fattore under è spesso stato un vantaggio competitivo grazie a scouting nel Sud e in Puglia.
• Curiosità cromatiche: il biancazzurro ha conosciuto variazioni (strisce verticali, banda diagonale, total white con inserti) in base agli sponsor e ai cicli societari. Alcune maglie limited edition celebrano i Sassi e il riconoscimento UNESCO del 1993.
• Rapporti con il territorio: molte scuole calcio della provincia ruotano attorno al progetto Matera, con un occhio alla valorizzazione dei talenti lucani. Non di rado giovani presi in D hanno fatto il salto in C grazie alla vetrina biancazzurra.
• Aneddotica da trasferta: in più di una stagione nei dilettanti, tifosi e club hanno trasformato alcune trasferte in Puglia e Campania in veri tour identitari, esponendo striscioni turistici (“Benvenuti a Matera”) come invito ironico agli avversari a visitare la città.
• Record e ricordi: fra i picchi, una lunga imbattibilità casalinga in D e serie utili a cavallo di due stagioni; fra le cicatrici, l’esclusione del 2019 in C. Entrambe le facce di una stessa medaglia: la consapevolezza che senza sostenibilità non si regge l’urto del professionismo.
• Il futuro passa per una governance sobria e partnership locali: sponsorizzazioni legate a turismo e agroalimentare, academy e una scouting map che copre Basilicata, Puglia e Campania. In un campionato come la D, spesso la differenza la fanno dettagli: palle inattive, ampiezza della rosa e profondità della panchina.
• In sintesi, il Matera è una “piazza identità”: più che una squadra, un laboratorio calcistico mediterraneo capace di rigenerarsi, con l’ambizione dichiarata di riportare, un passo alla volta, la città almeno ai confini del professionismo stabile.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 17 | 17 | 34 | |||
| Vinte | 5 | 7 | 12 | |||
| Pareggi | 10 | 3 | 13 | |||
| Sconfitte | 2 | 7 | 9 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 1.4 | 23 | 1.6 | 28 | 1.5 | 51 |
| Goal concessi | 0.9 | 16 | 1.8 | 31 | 1.4 | 47 |
| Cartellini gialli | 0.1 | 1 | 0 | 0 | 1 | |
| Cartellini rossi | 0.1 | 2 | 0 | 0.1 | 2 | |
| Reti inviolate | 0.4 | 7 | 0.2 | 3 | 0.3 | 10 |
| Calci d'angolo | 0 | 0 | 0 | |||
| Falli | 0 | 0 | 0 | |||
| Fuori gioco | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri in porta | 0 | 0 | 0 | |||