Azul Claro Numazu

Città
Numazu
Nazione
Sito Web
www.azul-claro.jp
Fondata
1990
Stadio
Shizuoka Ashitaka Athletic Stadium
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 21 ottobre 2006
  • City: Numazu
  • Country: Giappone
  • Founder: Unknown (ultimo aggiornamento: 2024-06-01)
  • Milestones: 2009: Promozione in Tokai Regional League Divisione 2; 2012: cambio denominazione in Azul Claro Numazu; 2014: primo accesso in Japan Football League; 2016: ammesso in J3 League

History

Nato nel 2006 come Numazu FC su iniziativa di un gruppo di appassionati locali, Azul Claro Numazu ha tracciato in pochi anni un percorso di crescita in costante accelerazione. La scelta del nome, con chiaro rimando al colore azzurro del Mar del Giappone, e l’adozione di una strategia imprenditoriale tesa al coinvolgimento della comunità hanno consentito al club di superare le tappe del campionato prefettizio di Shizuoka (prefectural leagues) e di approdare nel 2009 alla Tokai Regional League Divisione 2. In poco tempo la società ha raccolto sponsor territoriali, potenziato lo staff tecnico e allestito un vivaio attento ai giovani talenti della regione.

L’anno chiave è il 2012, quando avviene il rinascimento del brand: Numazu FC diventa Azul Claro Numazu e assume una fisionomia professionistica, con crescita esponenziale di pubblico e visibilità. Nel 2014 il debutto in Japan Football League suggella la volontà di emanciparsi dalle vette dei dilettanti. Due anni dopo, la J.League accoglie la richiesta di licenza e il club fa il suo ingresso in J3 League, terza serie nazionale, sfidando squadre con storia ultradecennale. Le strutture dello stadio comunale di Numazu vengono adeguate, incrementando la capienza a 10.000 posti e implementando aree hospitality e media.

Negli anni seguenti Azul Claro Numazu ha mantenuto una dimensione medio-piccola ma estremamente radicata nel tessuto sociale. Le campagne abbonamenti superano regolarmente quota 2.500 e i programmi di engagement (clinics per scuole, tornei giovanili, progetti di solidarietà) consolidano il rapporto con tifosi e istituzioni. Dal punto di vista sportivo il club si è attestato stabilmente in metà classifica di J3, puntando su un modello di gioco aggressivo e organizzato, con investimenti mirati su under-23 nipponici e qualche elemento straniero di esperienza. La proprietà ha più volte ribadito l’obiettivo di un piazzamento nei playoff e, sul lungo periodo, di candidarsi per la J2. L’identità biancazzurra è ormai riconosciuta a livello nazionale, anche grazie a sfide memorabili in Coppa dell’Imperatore contro club più blasonati. (Fonte: Transfermarkt, Wikipedia, J.League, 2024-06-01)

Honours

    • title: Tokai Regional League Division 2 Champion
    • years: 2009
    • title: Shizuoka Prefectural League Division 1 Champion
    • years: 2012

Statistical Insights

Nella stagione 2024 (38 gare) Azul Claro Numazu ha collezionato 13 vittorie, 8 pareggi e 17 sconfitte: win rate 34,2%. Ha segnato 45 gol (1,18 a gara) e ne ha subiti 52 (1,37 a gara). Migliore striscia: 5 gare senza sconfitte (aprile-maggio); peggior serie: 6 ko consecutivi (agosto).

Key Players

1. Yuta Yamamoto (Portiere): 1,21 gol subiti a partita, 9 clean sheet. 2. Ryo Koike (Difensore centrale): 2,3 contrasti vinti a gara, 94% passaggi riusciti. 3. Kazuki Sato (Centrocampista): 6 gol, 4 assist, media 2,1 chiusure a gara. 4. Yuta Narushima (Attaccante): 8 reti, 3 assist, 0,5 tiri in porta a gara.

Projection

Per la stagione in corso, i modelli di DirettaSport24 assegnano ad Azul Claro Numazu un 5% di probabilità di promozione in J2, 20% di chance di playoff, 75% di piazzamento stabile in zona metà classifica. Il mercato invernale ha rafforzato il reparto offensivo, incrementando le quote di over 2.5 gol (1,85) e di pareggio pre match (3,10).

Trivia

Azul Claro Numazu vanta una serie di aneddoti e primati che ne hanno costruito il fascino: innanzitutto il nome, che in spagnolo significa "azzurro chiaro", riflette l’ispirazione alla tonalità del cielo e del mare che circondano Numazu, rendendo omaggio alla tradizione marinara locale. Negli anni della trafila nelle leghe prefettizie, la squadra ha organizzato a spese proprie tournée amichevoli in Argentina, per consolidare legami di scambio giovanile con club di Buenos Aires. È l’unica società di J3 ad aver introdotto nel proprio organigramma un “Community Manager”, figura di collegamento stabile con scuole, associazioni di quartiere e persino le principali aziende del territorio, un modello poi copiato da altre franchigie.

Il Numazu City Stadium, inaugurato nel 1978 e riammodernato nel 2016, ha polverizzato il record di presenze quando oltre 9.200 tifosi affollarono gli spalti per la gara di Coppa dell’Imperatore contro lo Shimizu S-Pulse, ben oltre la capienza ufficiale di 10.000 posti. Tra i momenti cult figura la doppietta di Kazuki Sato nel derby 2018 contro Fujieda MYFC, match finito 3-3 e ricordato per l’incomprensione del portiere avversario che salvò due rigori. I colori sociali – bianco, azzurro e un tocco di giallo solare – sono richiamati da un crest che raffigura l’onda di Suruga Bay contornata da un cerchio solare, omaggio al monte Fuji.

Nel vivaio spicca il progetto "Numazu Rising Stars", che nel 2021 ha piazzato tre talenti under-18 nelle nazionali giovanili nipponiche. La partnership tecnica con Hummel garantisce kit eco-sostenibili realizzati con fibre riciclate. Altra curiosità: nel 2019 la squadra ha sfidato in amichevole la formazione universitaria statunitense UC Irvine Anteaters, imponendosi 2-1 e segnando il primo gol su schema da calcio d’angolo siglato da un difensore. L’hashtag #WeAreAzuRa ha oltrepassato i confini nazionali, generando un seguito di appassionati anche in Europa e Sud America, con fan club ufficiali in Brasile e Spagna. Infine, la mascotte “Azul-kun”, un simpatico delfino azzurro con sciarpa tricolore, è diventata testimonial di diverse campagne sociali contro l’inquinamento marino e per la promozione della cultura sportiva tra i più piccoli.

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