Milton Keynes Dons

Città
Milton Keynes
Nazione
Sito Web
www.mkdons.com
Fondata
2004
Stadio
Stadium mk
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 21 giugno 2004
  • City: Milton Keynes
  • Country: Inghilterra
  • Founder: Consiglio Comunale di Milton Keynes e dirigenti del Wimbledon F.C.
  • Milestones: 2004: trasferimento e rinascita del club; 2007-08: doppietta campionato di League Two e Football League Trophy; 2014-15: prima apparizione nei play-off di League One; 2018-19: secondo titolo di League Two; 2020: apertura della Serie Academy al stadio Stadium MK.

History

La storia del Milton Keynes Dons nasce nel 2004, quando il vecchio Wimbledon F.C., dopo 119 anni di militanza nel sud di Londra, fu trasferito nella nuova città pianificata di Milton Keynes. Il club venne ufficialmente rifondato il 21 giugno 2004 grazie alla collaborazione tra il Consiglio Comunale di Milton Keynes e i vertici di Wimbledon, suscitando un mix di entusiasmo locale e scalpore tra i tifosi tradizionali.

Nella stagione d’esordio il Dons si presentò in League One, ma dovette affrontare la dura realtà della terza serie inglese. Il grande salto arrivò nel 2007-08, quando la squadra conquistò il titolo di campione di League Two con una serie di vittorie convincenti e aggiunse alla bacheca il Football League Trophy, battendo in finale il Grimsby Town. Quella doppietta segnò l’inizio di un periodo di consolidamento sportivo e di credibilità per una piazza nata da meno di quattro stagioni.

Tra alti e bassi, i Dons hanno vissuto stagioni di playoff (2014-15) e di lotta salvezza. Nel 2018-19 la società tornò a festeggiare la promozione vincendo nuovamente la League Two, dimostrando capacità di ricostruzione e di scouting. Sul fronte infrastrutturale, l’inaugurazione dello Stadium MK nel 2007, con una capienza di circa 30.000 spettatori, ha rappresentato un punto di svolta, contribuendo a radicare il club nella comunità locale.

La sezione giovanile (Milton Keynes Dons Academy), attiva dal 2008, ha prodotto diversi talenti ceduti a club di Championship e Premier League, segno di una strategia di medio-lungo termine. Il brand MK Dons si è guadagnato riconoscimenti per l’impegno nel calcio di base e per l’attenzione verso i progetti sociali in città.

Oggi, dopo quasi due decenni di vita, il Milton Keynes Dons continua a rappresentare un caso di studio nel processo di rilocalizzazione di un club, con un mix di ambizioni sportive e radicamento territoriale. Pur non vantando ancora una portata globale, la società ha saputo costruire una sua identità, tra innovazione di stadio, academy e voglia di scalare il calcio inglese a livello professionistico.

Honours

    • title: Football League Two
    • years: 2007, 2019
    • title: Football League Trophy
    • years: 2008

Statistical Insights

Nella stagione in corso il MK Dons mostra un win rate del 44%, con una media gol segnati di 1,28 a partita e 1,05 subiti. La migliore serie utile è stata di 10 match senza ko (novembre-dicembre), la peggiore di 6 sconfitte consecutive a fine campionato scorso.

Key Players

• Chuks Aneke (centrocampista): 12 gol, 7 assist in tutte le competizioni
• Aaron Williams (attaccante): 10 gol, 3 assist, 78% passaggi riusciti
• Luke Leahy (terzino): 4 gol, 9 assist, 3.1 recuperi p90
• Cameron Jerome (punta): 8 gol, 1 assist, 55% dribbling riusciti

Projection

I Dons puntano a un piazzamento playoff: probabilità di promozione diretta 15%, piazzamento nei playoff 40%, zona medio-alta 30%, rischio retrocessione limitato al 5%. Le quote bookmaker li danno intorno a 5.00 per la promozione diretta.

Trivia

1) Originariamente nato come Wimbledon F.C. nel 1889, il club ha cambiato identità e sede nel 2004, trasformandosi nel primo caso di rilocalizzazione nel calcio inglese in epoca moderna.

2) Lo Stadium MK, inaugurato nel 2007, fu il primo stadio costruito da zero in Inghilterra dopo Wembley. Progettato per ospitare 30.500 spettatori, è divenuto sede di concerti ed eventi internazionali.

3) Il record di affluenza allo Stadium MK risale al match di FA Cup contro il Tottenham Hotspur nel gennaio 2015, con 28.521 spettatori.

4) Nel 2007-08, la straordinaria double League Two-Football League Trophy trasformò il club overnight in uno degli outsider più ambiziosi del calcio inglese.

5) La Milton Keynes Dons Academy, avviata nel 2008, è considerata modello di formazione a livello regionale: nel 2016 ha ricevuto il riconoscimento Elite Academy dal The FA.

6) Il soprannome “The Dons” è un omaggio organizzativo al passato di Wimbledon, scelto per mantenere un filo ideale con la storia originaria.

7) Il club vanta un record di continuità di presenza in EFL League One di 7 stagioni consecutive (2014-2021), durante le quali ha raggiunto tre volte i playoff.

8) Nel 2008 Chad Ashton divenne il primo giocatore a segnare una tripletta per i Dons nella storica finale della Football League Trophy.

9) Il MK Dons è stato il primo club in League One a implementare un sistema di analisi dati in-house, con oltre 30 telecamere a bordo campo.

10) Tra i tifosi spicca la “Yellow Army”, gruppo ultras fondato nel 2006, noto per le coreografie color giallo e blu e per l’attivismo in iniziative sociali e di beneficenza a favore dei giovani di Milton Keynes.

11) Nel 2012 la dirigenza lanciò il progetto ‘Dons Local Action’, per portare il calcio nelle scuole primarie di Milton Keynes, raggiungendo oltre 5.000 studenti in cinque anni.

12) William Hill, storico partner scommesse del club, sponsorizza dal 2017 il settore giovanile, con un programma di borse di studio per talenti under 16.

13) Il primo gol ufficiale del MK Dons è stato segnato da Mamadi Savané il 9 agosto 2004, nella gara d’esordio di League One contro il Barnsley.

14) Nel 2020, in piena emergenza Covid-19, il club erogò oltre 150.000 sterline in voucher alimentari per le fasce più deboli della città.

15) I Dons sono tra le poche squadre di League One a vantare un impianto di allenamento con campo in erba naturale e sintetico adiacenti, per adattarsi a ogni condizione meteorologica.

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