Cheltenham

Città
Cheltenham
Nazione
Sito Web
Fondata
1887
Stadio
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1887
  • City: Cheltenham
  • Country: Inghilterra
  • Founder: Comitato locale di appassionati
  • Milestones: 1887: fondazione; 1932: prima Coppa del Gloucestershire; 1932: passaggio al professionismo; 1999: promozione in Football League; 2020: vittoria play-off League Two e prima storica stagione in League One; 2022-23: retrocessione in League Two.

History

Cheltenham Town Football Club nasce nel 1887 a Cheltenham, pittoresca città termale del Gloucestershire. Fondato da un gruppo di appassionati locali, il club disputa inizialmente competizioni amatoriali e regionali. Nel 1892 entra nella newly-formed Cheltenham Football League, conquistando i primi successi a livello locale. Nel 1908 aderisce alla Birmingham & District League, iniziando un percorso di crescita organizzativa. La svolta si ha nel 1932, con la prima vittoria nella Gloucestershire Senior Cup e la trasformazione in club professionistico. Nel dopoguerra, Cheltenham consolida la sua identità calcistica nella Southern League, vincendola nel 1969-70 e attirando l’attenzione dei tifosi locali.

Gli anni Ottanta e Novanta rappresentano un periodo di alti e bassi: oscillazioni tra livelli semi-professionistici e problemi economici, risolti grazie a una nuova dirigenza nel 1997 che rilancia il club con investimenti mirati e strutture rinnovate. Il traguardo più significativo arriva nel 1998-99, quando Cheltenham conquista il campionato di Conference (ora National League) con un attacco prolifico e una difesa solida, guadagnandosi per la prima volta l’accesso alla Football League Division Three (oggi League Two).

Il debutto nel calcio professionistico nazionale è incoraggiante: nel biennio 2000-02 il club centra posizioni di metà classifica e raggiunge più volte il terzo turno di FA Cup, migliorando la propria visibilità. Tra il 2006 e il 2010 il club vive una fase di consolidamento economico ma fatica sul campo, rischiando la retrocessione e subendo cambi in sede di allenatori. Nel 2015 comincia un progetto giovanile ambizioso con il settore academy, produttrice di talenti come Max Bird.

Il momento più esaltante arriva nel 2020, quando i Robins vincono i play-off di League Two, battendo il Northampton Town in finale e approdando per la prima volta nella terza serie inglese (League One). Le due stagioni successive in terza serie diventano un banco di prova per la sostenibilità del progetto, ma nella stagione 2022-23 la squadra non riesce a evitare la retrocessione rimandando la sfida del salto di qualità. Oggi, con un mix di esperienza e giovani prospetti, il club punta a una rapida risalita, fortificando strutture e settore giovanile. L’identità di Cheltenham Town rimane legata al senso di comunità, al legame con la città e alla passione “dal basso”, elementi che, uniti a una gestione oculata, mantengono vivo il sogno di tornare presto tra i professionisti più competitivi.

Honours

    • title: Conference National (5° livello) – Campioni
    • years: 1999
    • title: Football League Two Play-off Winners
    • years: 2020
    • title: Southern League Midland Division – Campioni
    • years: 1970
    • title: Gloucestershire Senior Cup
    • years: 1933, 1948, 2002

Statistical Insights

Nella stagione 2023/24 di League Two Cheltenham ha giocato 46 partite con 14 vittorie, 14 pareggi e 18 sconfitte (win rate 30,4%). Media gol segnati 1,09 a gara, subiti 1,41. Miglior striscia: 3 successi consecutivi (ottobre 2023); peggior serie: 5 match senza vittoria (gennaio-febbraio 2024). Percentuale possesso palla media 47%, passaggi riusciti al 75%. Differenza reti complessiva: -15.

Key Players

1) Will Goodwin (Attaccante): 15 gol in 42 presenze, average shot per game 2.1, xG 10.5. 2) Max Bird (Centrocampista): 7 gol, 8 assist, passaggi chiave 1.9 a match, distanza percorsa media 11 km. 3) Conor Thomas (Centrocampista): 4 gol, 5 assist, recuperi 2.3 a gara. 4) Owen Evans (Portiere): 12 clean sheet, 120 parate, media 2.6 interventi a partita. 5) Junior Brown (Difensore): 1 gol, dribbling riusciti 0.8, intercetti 1.5 a incontro.

Projection

Outlook stagionale: mid-table realistico (posizione 12-16). Probabilità scommesse EFL: 15% chance play-off, 65% mid-table sicurezza, 8% rischio retrocessione in National League, 12% chance top 10. Punti attesi 55±5, gol segnati 52±7, subiti 58±6. Quote antepost: promozione diretta 1:50, play-off 3:1, retrocessione 10:1.

Trivia

Cheltenham Town FC, noto come “The Robins” per i colori rosso e bianco, vanta una sede storica: lo stadio Whaddon Road, in uso dal 1906, con capienza di circa 7.000 spettatori. Negli anni ’20 fu addirittura utilizzato per l’ippica locale prima del passaggio definitivo al calcio. Nel 1939, alla vigilia dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, il club organizzò un’amichevole contro una selezione militare, richiamando oltre 5.000 persone nonostante le tensioni internazionali. È celebre l’aneddoto del 1963, quando il portiere titolare, con una maglia di lana, riuscì a parare un rigore decisivo con guanti autoprodotti dal fabbro locale.

Nel 1970, grazie a un tocco di ingegno del manager Billy Bremner, Cheltenham implementò il primo impianto di allenamento dotato di lampade riscaldanti, consentendo sessioni anche invernali notturne. La svolta tattica avvenne nel 1998 con l’arrivo dell’allenatore Steve Cotterill, che introdusse il 4-4-2 dinamico: quella rosa di giovani promesse, guidata dal bomber Mike Jones, vinse il Conference con un record di 27 clean sheet.

Curiosità sugli spalti: nel 2001 fu inaugurata la “Robins’ Nest”, una piccola tribuna costruita grazie al contributo dei tifosi, che raccolsero fondi con eventi di beneficenza. Oggi è tradizione per ogni derby regionale indossare sciarpe rosse, colore istituzionale dal 1906.

Record individuale: Owen Evans detiene il primato di più parate in una singola partita (17, contro il Peterborough United nel 2022). Il gol più veloce della storia del club fu siglato al 17” dal centravanti Gary McSheffrey, rete rimasta imbattuta fino al 2018.

Nel 2023 Cheltenham stabilì il proprio best-attended fuori casa: 21.432 spettatori al Blundell Park di Grimsby Town. La maglia replica ufficiale presenta un gallone dorato in onore della medaglia d’oro conquistata alla Gloucestershire Cup del 1933. Infine, la mascotte ufficiale “Gary the Robin” è apparsa nel video FIFA 21 di EA Sports, primo club di League Two a ottenere tale riconoscimento nei videogiochi.

Questi e molti altri aneddoti fanno di Cheltenham Town un club dal ricco patrimonio culturale, capace di raccontare storie di comunità, innovazione e spirito di sacrificio.

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