Dorogi FC

Città
Dorog
Nazione
Sito Web
www.dorogifc.hu
Stadio
Buzánszky Jenő Stadion
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1914
  • City: Dorog
  • Country: Hungary
  • Founder: Minatori e amministratori locali di Dorog
  • Milestones: 1914: fondazione come Dorogi Bányász SC; 1936: prima promozione in NB I; 1958: rinominato Dorogi FC; 1961: miglior piazzamento in massima serie (4°); 1998: retrocessione in NB III; 2012: rinnovamento degli impianti; 2021: ritorno stabile in NB II

History

Il Dorogi Futball Club nasce nel cuore della regione mineraria del Komárom-Esztergom nel 1914. Fondato da un gruppo di lavoratori delle miniere locali e da amministratori della piccola cittadina di Dorog, il club si impone sin dai primi anni come simbolo di identità per gli abitanti: le uniformi bianco-blu, realizzate su tela grezza, riflettono il legame con la tradizione mineraria. La prima vera stagione di rilievo arriva nel 1936, quando il Dorogi Bányász SC conquista per la prima volta la promozione in NB I, la massima serie magiara.

Negli anni Cinquanta il club attraversa un periodo di grande fermento: sotto la direzione tecnico-tattica di Jenő Kálmán, la squadra si garantisce risultati di rilievo ottenendo il quarto posto in campionato nel 1961, collocandosi dietro giganti come MTK e Ferencváros. Parallelamente, il club spende energie anche per il settore giovanile, gettando le basi di un vivaio che negli anni produrrà talenti apprezzati a livello nazionale.

Il 1958 segna la svolta nel nome: da Dorogi Bányász SC a Dorogi Futball Club, un cambio simbolico che indica la volontà di ampliare gli orizzonti oltre la comunità mineraria. Gli anni Settanta e Ottanta portano alti e bassi, con alternanze tra NB I e NB II che testimoniano la lotta storica tra sostenibilità economica e ambizione sportiva. Negli anni Novanta la crisi finanziaria costringe il club a una dolorosa discesa in NB III, dove rimane fino al primo decennio del 2000.

Il rilancio arriva con l’ammodernamento dello stadio Városi Stadion (2012) e un progetto di rinnovamento che fa leva su sponsor locali e sulla passione cementata della tifoseria. Nel 2021 il Dorogi FC torna in NB II e si stabilizza a metà classifica, grazie a un mix equilibrato tra giovani promesse e giocatori d’esperienza. Oggi il club è percepito come fulcro del calcio provinciale ungherese: pur non avendo ancora raggiunto fama internazionale, mantiene un seguito appassionato in città e vanta legami storici con la classe operaia di Dorog.

Honours

    • title: Nemzeti Bajnokság II (NB II)
    • years: 1935, 1960, 1990
    • title: Nemzeti Bajnokság III (NB III)
    • years: 2011, 2019
    • title: Szuperkupa Regionale
    • years: 1962

Statistical Insights

Nella stagione 2024/25 di NB II, Dorogi FC ha giocato 38 partite, totalizzando 16 vittorie (42.1%), 12 pareggi (31.6%) e 10 sconfitte (26.3%). La media gol realizzati è di 1.24 a partita, mentre quelli subiti sono 0.89. La striscia migliore è di 7 risultati utili consecutivi (aprile-maggio), la peggiore di 4 ko di fila (settembre). La squadra mostra solidità difensiva e un attacco mediamente prolifico, con un Expected Goals (xG) di 1.18 e un xGA di 0.95.

Key Players

1. Richárd Vernes (ATT): 12 gol, 4 assist, 0.35 xG/90; 2. István Bognár (CEN): 8 gol, 10 assist, 2.3 key passes/match; 3. Balázs Farkas (DC): 28 presenze, 3 clean sheet grazie a 1.8 tackle e 4.5 clearances/90; 4. Gergő Dombó (ED): 5 gol+6 assist, cross completion 28%; 5. Bence Besenyei (POR): 11 clean sheet, 3.4 parate/90, 70% passaggi riusciti.

Projection

Analisi algoritmica DirettaSport24: 25% possibilità di promozione diretta, 15% di playoff, 60% di piazzamento tra 4° e 8°. Quote implicite: vittoria titolo NB II a 4.00, playoff a 2.50, mid-table a 1.40. Il modello evidenzia un miglioramento nel goal expectancy e una rosa più equilibrata rispetto al passato.

Trivia

Il Dorogi Futball Club custodisce aneddoti e record che ne rivelano l’anima mineraria e provinciale, spesso trascurata in favore delle grandi metropoli. Il centro sportivo Városi Stadion è stato costruito negli anni Cinquanta sui resti di una miniera abbandonata: sotto un segmento della tribuna nord si trovano ancora gallerie sotterranee non più accessibili.

Negli anni Sessanta, i tifosi minatori inventarono una coreografia con picconi e caschi, entrata nella storia del calcio magiaro come una delle prime “tifoserie scenografiche”. Ogni volta che il Dorogi FC segnava, il suono di un fischio metallico, ricavato da un tipico respiratore da miniera, riecheggiava per tutto lo stadio.

Il club vanta il primato di aver schierato tali attrezzature non solo durante le partite di campionato, ma anche in gare di Coppa di Lega, attirando l’attenzione dei media locali e di alcuni network tedeschi interessati alla cultura operaia dell’Europa orientale.

Dorog dà i natali a uno degli allenatori più innovativi del dopoguerra ungherese, Ferenc Szabó, che introdusse tattiche a zona e pressing alto: proprio qui nacque l’embrione della “Magyar Pressing Wave”, diffusasi poi in tutta l’Ungheria settentrionale.

Un altro trivia riguarda la divisa storica: nel 1961 il club utilizzò un tessuto brevettato a prova di polvere di carbone, ideato dal laboratorio tessile locale. Il mantello “anti-fuliggine” ha anticipato di decenni le moderne maglie traspiranti.

Sul fronte giovanile, Dorogi FC è l’unica squadra della NB II ad aver prodotto tre capitani di fila della nazionale Under 21 ungherese tra il 2014 e il 2019.

Infine, in tempi recenti, la tifoseria ha adottato come mascotte un piccolo vagone ferroviario – omaggio al trasporto del carbone – diventato virale sui social per i video-salti sincronizzati prima delle partite in casa. Nonostante la dimensione provinciale, Dorogi FC rimane una fucina di storie autentiche, alimentate da radici profonde e dalla passione del pubblico locale.

Calendari
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