Dabas

Città
Dabas
Nazione
Fondata
1950
Stadio

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 2008
  • City: Dabas
  • Country: Ungheria
  • Founder: Merger tra club calcistici locali di Dabas e Gyón
  • Milestones: 2008: fondazione ufficiale; 2012: prima partecipazione in NB III; 2018: miglior piazzamento di sempre (4° posto in NB III – Girone Est); 2021: ampliamento dello stadio di casa; 2023: varo della nuova scuola calcio giovanile.

History

Nata nell'estate 2008 dalla fusione di due realtà storiche del distretto di Dabas e dell’adiacente frazione di Gyón, il Dabas–Gyón FC è diventato in breve tempo un punto di riferimento per il calcio amatoriale e poi semi-professionistico dell’Ungheria meridionale. La decisione di unire le forze fu dettata dall’esigenza di creare un progetto più solido, con strutture rinnovate e un settore giovanile capace di sfornare talenti da immettere direttamente nella prima squadra. Il campo casalingo, situato lungo Rákóczi út, ha visto l’innalzamento dei gradoni e l’installazione di un piccolo tabellone luminoso nel 2021, grazie al sostegno del Comune e di sponsor locali.

Inizialmente militante nei campionati di contea (Megyei Bajnokság I), il Dabas–Gyón FC ha ottenuto la promozione in NB III nel 2012, esperienza inaugurale contraddistinta da un esordio shock: la vittoria esterna contro i più quotati avversari di Szentendre. Nei primi anni in terza serie, il club alternò salvezze tranquille a lotte per la parte alta della classifica, fino al 2018 quando raggiunse un sorprendente 4° posto nel Girone Est. Qualificazione sfumata ai play-off all’ultima giornata, ma grande orgoglio tra tifosi e dirigenti.

L’aspetto societario ha sempre puntato su un modello partecipativo: le quote azionarie sono in gran parte in mano a ex giocatori e imprenditori di Dabas, mentre la dirigenza opera secondo criteri di trasparenza finanziaria. È proprio questa cultura a mantenere il club lontano da rischi di fallimento e speculazioni immobiliari. Notevole anche l’attenzione al vivaio: dal 2023 è attiva la “Akadémia Rákóczi út”, che ospita oltre 200 iscritti tra 6 e 18 anni, con allenatori certificati UEFA.

Pur non vantando palmarès di rilievo nazionale, il Dabas–Gyón FC è considerato un modello di sostenibilità nel panorama delle serie minori ungheresi. Tra le fila dei suoi ragazzi più promettenti ci sono stati giocatori poi trasferiti in club di NB II e talvolta di NB I, segno che la filosofia “crescere in casa” paga anche sul piano tecnico. L’identità cromatica bianco-blu richiama la bandiera cittadina, mentre lo stemma con la quercia e la corona araldica è un omaggio alle radici storiche della comunità. Oggi il Dabas–Gyón FC ambisce stabilmente alla parte alta della graduatoria NB III, forte di un pubblico in crescita e di una dirigenza capace di creare dribbling anche fuori dal campo.

Statistical Insights

Nella stagione corrente il Dabas–Gyón FC presenta un win rate del 40% con una media di 1,5 gol segnati e 1,4 subiti a partita. La striscia positiva record è di 3 vittorie consecutive, mentre il peggior momento è stato un digiuno di 4 gare senza successi.

Key Players

• Dominik Németh (Portiere): 8 clean sheet, 60 parate decisive
• László Balogh (Attaccante): 7 gol, 2 assist
• Bence Horváth (Centrocampista offensivo): 3 gol, 6 assist
• Ádám Kiss (Difensore centrale): 2 gol, 1 assist, 50 interventi vincenti
• Gábor Szalai (Centrocampista): 4 gol, 4 assist

Projection

Analisi scommesse: promozione improbabile (1,2%), playoff (3,5%), salvezza tranquilla (73,3%), retrocessione (22%). Obiettivo stagionale: confermarsi in NB III e puntare a una zona playoff nelle ultime giornate.

Trivia

Il Dabas–Gyón FC, sebbene privo di vittorie in campionati professionistici, vanta una serie di aneddoti curiosi che lo rendono unico nel panorama delle serie inferiori ungheresi. Innanzitutto, il suo campo di casa di Rákóczi út è stato costruito interamente su un terreno donato da una famiglia di agricoltori di Dabas nel 1965: la tribuna principale, in legno, fu montata pezzo per pezzo dagli stessi tifosi, sotto la supervisione dell’allora presidente István Molnár, ex calciatore e meccanico di trattori. Ogni anno, in occasione della festa paesana di fine estate, il club organizza una “open day” durante la quale le vecchie glorie e i giovani del vivaio disputano una partita amichevole all’interno del mercato contadino, trasformando il campo in un grande salão all’aperto.

Tra le curiosità sportive, il Dabas–Gyón FC detiene il record di gol più veloce segnato in NB III: nel 2019, il centrocampista Tamás Fekete realizzò un destro al volo appena 8 secondi dopo il calcio d’inizio, fissando il cronometro ufficiale. Poi c’è la storia del “muro bianco-blu”: una coreografia composta da teli appesi a 300 metri di recinzione che raffigurano una quercia in fiore, omaggio allo stemma cittadino, srotolata per la prima volta il 26 aprile 2022 in occasione del 14° anniversario della fondazione societaria. Il colpo d’occhio fu talmente suggestivo che il video divenne virale sui social ungheresi, regalando al club una breve finestra nazionale.

Sul fronte dei tifosi, esiste un club di supporter ufficiale chiamato „FC Dabas Barátai” (“Gli amici del Dabas FC”), fondato nel 2015 da un gruppo di pensionati appassionati che si alternano in curva nord anche con temperature sotto lo zero, indossando maglioni fatti a mano con la croce magiara. Ogni due anni questi ultras organizzano una gita in pullman al Puskás Aréna di Budapest, per assistere a una partita di NB I o della Nazionale, raccogliendo fondi attraverso lotterie tra i membri per coprire le spese.

Tra i momenti indimenticabili nella storia recente del club c’è il 10–0 rifilato ai rivali del Vecsési FC nel maggio 2015, punteggio mai più avvicinato in successivi derby di NB III. Anche il record d’affluenza è stato registrato in quella stagione: 1.200 spettatori accorsi per una sfida in notturna sotto i riflettori, quando il club propose un biglietto simbolico di 300 forint per tutti, compresi i bambini. Dal punto di vista tecnico-tattico, il Dabas–Gyón FC è noto per il 3-5-2 “alla magiara”, modulo che predilige esterni di fascia rapidi e un regista arretrato che spesso ragiona tra i centrali, richiamando antichi schemi di Erikson Ferenc Puskás.

Infine, non si può dimenticare l’impegno sociale: dal 2020 la società ha stretto un accordo con il locale centro anziani per organizzare allenamenti pomeridiani con gli ospiti della casa di riposo, nell’ambito di un programma di inclusione intergenerazionale chiamato “Calcio senza età”. L’idea è nata su suggerimento di una volontaria, Zsuzsanna Kovács, che volle unire sport e terapia occupazionale. Oggi, il Dabas–Gyón FC non è solo una squadra ma un pezzo di comunità vivo e pulsante.

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