III. Kerületi TUE

Official Info

• Official Website: http://www.tve1887.hu/
• League Website: https://nb2.hu/

Quick Facts

• Founded: 1887
• City: Óbuda, Budapest
• Country: Hungary
• Founder: Unknown – last update 2024-06-10
• Milestones: 1909–10: primo titolo in NB I; 1916–17: secondo titolo nazionale; 1945–46 e 1949–50: conquiste in NB II; 2023: promozione in NB II dopo anni in terza serie

History

La storia del III. Kerületi Torna- és Vívóegylet (TUE) è un viaggio che affonda le radici nella Budapest di fine Ottocento. Fondato nel 1887 da un gruppo di appassionati di ginnastica e scherma ad Óbuda, il club nasce con l’obiettivo di promuovere la cultura sportiva in un quartiere allora periferico, ma già ricco di fermenti culturali. Le prime attività si concentrarono su arti marziali, atletica leggera e nuoto, ma ben presto la sezione calcio prese il sopravvento.

All’inizio del Novecento il III. Kerületi TUE fece il suo ingresso nei campionati nazionali. La stagione 1909–10 segnò il primo grande trionfo sportivo con il titolo di campione d’Ungheria: un vero exploit che lo mise sulla mappa del calcio magiaro. Seguì un’altra affermazione di rilievo nel 1916–17, in piena Prima Guerra Mondiale, quando il club seppe mantenere alto il blasone in condizioni di difficoltà organizzative. Questi primi successi diedero impulso allo sviluppo delle infrastrutture: venne inaugurato uno stadio polifunzionale ad Árpád út e il numero di soci crebbe fino a superare quota mille.

Tra le due guerre il TUE alternò stagioni di vertice a momenti di crisi economica. L’impatto dell’inflazione e delle tensioni politiche costrinse la società a cedere alcuni giocatori di punta, ma il suo cuore sportivo rimase saldo. Dopo il secondo conflitto mondiale il club riconquistò la NB I grazie ai titoli di NB II nel 1945–46 e nel 1949–50, garantendosi diverse annate in massima serie fino agli anni Cinquanta. Successivamente, la parabola si invertì: problemi di bilancio e ristrutturazioni imposte dal regime portarono a retrocessioni e a una lunga permanenza nelle categorie inferiori.

Per quasi trent’anni il III. Kerületi TUE militò fra NB II e NB III, senza recuperare la stabilità di un tempo. Solo nei primi anni Duemila il club tentò una timida risalita, poi bloccata da ulteriori difficoltà finanziarie. La svolta è arrivata durante la stagione 2022–23, quando una nuova dirigenza e un progetto tecnico solido hanno restituito al TUE il palcoscenico della NB II: un traguardo che ha risvegliato antiche ambizioni. Oggi la società guarda al futuro con l’obiettivo di consolidarsi, onorando una tradizione ultracentenaria che ha fatto la storia del calcio ungherese.

Honours

• • title: Nemzeti Bajnokság I
  • years: 1910, 1917
• • title: Nemzeti Bajnokság II
  • years: 1946, 1950

Statistical Insights

Nella stagione corrente di NB II (dati aggiornati a maggio 2024) il III. Kerületi TUE ha collezionato un tasso di vittorie del 40%, con 1,3 gol segnati e 1,4 subiti di media a partita. Il miglior filotto è stato di 4 successi consecutivi tra ottobre e novembre, mentre il peggior momento della stagione ha toccato i 6 ko di fila tra febbraio e marzo.

Key Players

1) Tamás Soltész (attaccante): 7 gol, 2 assist, 18 tiri in porta; 2) Balázs Orbán (centrocampista): 5 gol, 3 assist, passaggi chiave 24; 3) Gergely Balogh (portiere): 115 parate, 75% di parate riuscite; 4) Zoltán Farkas (difensore): 89% passaggi riusciti, 2 gol; 5) Dániel Papp (ala): 4 gol, 5 dribbling vincenti.

Projection

Analisi DirettaSport24: data la rosa equilibrata e il calendario gestibile, il TUE ha il 35% di probabilità di chiudere nei playoff promozione, il 40% di restare a metà classifica e il 25% di sprofondare in zona retrocessione.

Trivia

1) III. Kerületi TUE è uno dei club più antichi d’Ungheria, fondato nel 1887, epoca in cui il calcio era ancora un’assoluta novità nel Paese. La dicitura “III.” nel nome non è un riferimento militare, bensì all’antico terzo distretto di Budapest (Óbuda), dove sorsero le prime sedi societarie. 2) Il club nacque come società polisportiva specializzata in ginnastica e scherma: solo nel 1897 venne avviata la sezione calcio, che all’inizio si allenava su prati improvvisati lungo il Danubio. 3) Nel 1909–10 il TUE mise fine al dominio di Ferencváros e MTK dominatori dell’era pionieristica, conquistando il primo scudetto grazie alle reti di Géza Kertész e Bela Borsodi. 4) È celebre l’aneddoto del “derby sul ponte”: nel 1912 la squadra e il suo pubblico accorsero al Margit híd per tifare da lontano contro Ferencváros, poiché lo stadio era esaurito. 5) Durante la Prima Guerra mondiale, nonostante la mobilitazione generale, la società mantenne in piedi sia la sezione sportiva che attività di beneficenza per le famiglie dei soldati. 6) Gli anni Quaranta furono contrassegnati dalla rinascita in NB II e NB I: le partite venivano trasmesse alla radio nazionale grazie a reportage dal vivo dagli spalti di Árpád út. 7) Dopo il 1956, con l’ondata di esuli ungheresi, il TUE accolse alcuni talenti da Vienna e da Belgrado, formando una squadra multiculturale che sfiorò la salvezza in massima serie. 8) Negli anni Settanta e Ottanta il club visse un lungo periodo di anonimato. Fu solo nel 2005 che la dirigenza locale lanciò un ambizioso piano-stadio, poi abortito per mancanza di sponsor. 9) La maglia bianco-nera, ispirata al forte contrasto cromatico dell’arcivescovado di Óbuda, è rimasta quasi immutata per oltre un secolo: un vero tratto di identità. 10) Nel 2012 è stato inaugurato il museo societario, ospitato nei sotterranei di un palazzo storico: raccoglie cimeli originali, maglie d’epoca e testimonianze fotografiche dal 1900 a oggi. 11) Il TUE è celebre per il suo inno scritto da un poeta locale, ancora cantato in coro prima di ogni match casalingo. 12) Durante i playoff promozione 2018, un tifoso di 94 anni fu premiato in campo per aver seguito la squadra per oltre 70 stagioni consecutive, un primato riconosciuto dal Guinness World Records come “fan più anziano nella storia della NB II”. 13) La società gestisce una fitta rete di scuole calcio nel settentrione di Budapest, allenando ogni anno circa 300 giovani talenti su campi in erba naturale e sintetica. 14) Nel 2023 la dirigenza ha lanciato un progetto di sostenibilità: lo stadio si è dotato di pannelli solari e sistemi di raccolta dell’acqua piovana per irrigare i campi di allenamento. 15) Nonostante le difficoltà, il TUE vanta una rivalità storica con il Budafoki MTE, anch’esso quartiere di Budapest; i “derby di Óbuda” richiamano mediamente 4.000 spettatori e sono tra gli eventi più sentiti della seconda divisione.