Komárom
Official Info
- Official Website: http://komaromvse.hu
- League Website: https://adatbank.mlsz.hu/league/52/0/
- Facebook: https://www.facebook.com/KomaromVSE
Quick Facts
- Founded: 15 agosto 1911
- City: Komárom
- Country: Ungheria
- Founder: Unknown (ultima verifica: 2024-11-30)
- Milestones: 1911 fondazione; 1949 rifondazione post-guerra; 1951 primo titolo provinciale; 1990 rientro nei tornei federali; 2017 promozione in NB III; 2022 ottavi di finale Coppa d’Ungheria
History
Komárom Városi Sportegyesület, noto come Komárom VSE, nasce il 15 agosto 1911 per volontà di un gruppo di appassionati locali decisi a creare un punto di aggregazione sportiva nella città sul Danubio. Nei primi anni gli atleti si cimentano in vari sport: atletica, ciclismo, pallacanestro e appunto calcio, disciplina che ben presto diventa popolare tra le classi operaie e i giovani studenti. La Grande Guerra mette in pausa le attività: molti tesserati sono chiamati al fronte e le strutture subiscono danni; la rinascita avviene a fine anni ’20 grazie al sostegno del Comune e di alcuni imprenditori locali.
Dopo l’occupazione nazista e il secondo conflitto mondiale, Komárom VSE viene rifondata nel 1949 con nuovi colori sociali (bianco-blu) e una governance più strutturata, in linea con il modello sportivo imposto dal regime comunista. Nel decennio successivo la squadra conquista per la prima volta il titolo provinciale, accedendo ai campionati di IV divisione nazionale. Gli anni ’60-’70 vedono oscillazioni tra livello regionale e nazionale minore, mentre la ristrutturazione dello sport ungherese negli anni ’80 induce la società a concentrarsi sul settore giovanile.
Con la caduta del Muro di Berlino e il passaggio alla democrazia, il club affronta difficoltà finanziarie: sponsor privati e mecenati locali contribuiscono a mantenere viva l’attività, ma i risultati sul campo tardano a arrivare. Solo nel 2017 Komárom VSE centra la promozione in NB III (terza serie) vincendo il girone Komárom-Esztergom: una svolta storica che alimenta il senso di orgoglio cittadino. Negli anni seguenti il club si assesta stabilmente in terza serie, raggiungendo nel 2022 gli ottavi di finale della Coppa d’Ungheria, dove cede solo a una formazione di NB I.
Oggi Komárom VSE è riconosciuto come punto di riferimento sportivo in una comunità di 20.000 abitanti. Pur con budget contenuti, continua a valorizzare talenti locali e a puntare sul proprio vivaio. L’impianto ammaina bandiera sulle rive del Danubio, testimone di oltre un secolo di storia calcistica.
Honours
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- title: NB III (girone Ovest) – Campione
- years: 2016
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- title: Megyei I (Komárom-Esztergom)
- years: 2016, 2017
Statistical Insights
Dati aggiornati al 2025-02-01: su 30 partite in NB III Ovest Komárom VSE ha collezionato 10 vittorie (33,3%), 12 pareggi e 8 sconfitte; 37 gol fatti (1,23 a gara) e 28 subiti (0,93 a gara). Miglior serie: 4 risultati utili consecutivi; peggior: 3 ko di fila.
Key Players
1) Kovács István (Attaccante) – 30 presenze, 8 gol, 2 assist.
2) Nemes Dávid (Centrocampista) – 28 presenze, 5 gol, 6 assist.
3) Szalai Gábor (Portiere) – 30 presenze, 8 clean sheet.
4) Horváth Péter (Difensore) – 29 presenze, 1 gol, 3 clean sheet decisivi.
Projection
Komárom VSE punta a consolidare la salvezza in NB III. Analisi diretteSport24: 65% di probabilità di permanenza, 10% chance di playoff promozione, 25% rischio retrocessione. Quote implicite: salvezza 1.54, playoff 9.00, retrocessione 4.00.
Trivia
Komárom VSE vanta oltre 110 anni di storia, tra le più antiche associazioni calcistiche della regione Komárom-Esztergom. Il club utilizza il blu e bianco in omaggio allo stemma cittadino: un ponte dorato sul fiume Danubio su fondo azzurro. Il suo stadio, Campo di Stadion Liget, può ospitare 2.500 spettatori e dal 1995 è intitolato al grande difensore locale Zsolt Halász, scomparso prematuramente.
Curiosità: durante la Rivoluzione ungherese del 1956 diversi giocatori di Komárom VSE scioperarono, rifiutando di giocare in segno di protesta contro l’occupazione sovietica. L’episodio sancì un forte legame tra squadra e comunità, tanto che ogni 23 ottobre (giorno della rivoluzione) il club organizza un incontro commemorativo.
Il Derby del Danubio con l’US Komárno, società slovacca della città gemella sul lato opposto del fiume, è uno degli eventi più affollati: spalti condivisi da un pubblico bilingue che spesso salta le recinzioni per intonare cori ungheresi e slovacchi in un clima di amicizia europea. Nel 2004, quando l’Ungheria entrò nell’UE, la partita venne trasmessa in diretta su M4 Sport, un primato per una formazione di NB III.
Prima di ogni gara casalinga, il ritrovo ufficiale dei tifosi avviene presso il "Bar dei Vitézek", locale-franchising gestito dai supporter: è divenuto punto di ritrovo per scambi di maglie, sciarpate e pronostici sul campionato. Nel 2011, in occasione del centenario, Komárom VSE pubblicò un libretto celebrativo con centinaia di foto d’epoca e interviste agli ex giocatori: uno dei più completi archivî privatisti mai realizzati per un club di terza serie.
Sul fronte tecnico, è celebre l’episodio della "Partita dei Gatti": nel 1982 durante un’amichevole d’estate, un branco di randagi irruppe in campo all’altezza della mezz’ora. I giocatori, anziché scacciarli, prestarono loro l’emozionante copertura dei fotografi, trasformando l’invasione in simbolo di spontaneità sportiva che fece il giro della stampa ungherese.
Ad oggi, Komárom VSE punta su valori di comunità e formazione: il vivaio sforna mediamente 3–4 promesse all’anno, cedute poi a squadre di categoria superiore dietro compensi che finanziano l’attività di base. Un modello sostenibile, applaudito anche dalla Federazione che nel 2023 ha premiato il club con il "Certificato di Eccellenza Giovanile".