Tállya

Città
Tállya
Nazione
Sito Web
tallyase.hu
Stadio
Tállyai Sporttelep
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1910-05-12
  • City: Tállya
  • Country: Ungheria
  • Founder: Associazione Sportiva Locale (gruppo di appassionati)
  • Milestones: 1910: fondazione; 1950: prima promozione in campionato regionale; 1980, 1995, 2005, 2015, 2020: titoli di campione della Borsod-Abaúj-Zemplén megyei I.; 2016 e 2021: promozione in NB III

History

La storia del Tállya Sporting Egyesület affonda le radici nei primi anni del Novecento, in un villaggio all’ombra del massiccio del Zemplén. Fondato ufficialmente il 12 maggio 1910 grazie all’iniziativa di un gruppo di appassionati locali, il club nacque come mera squadra amatoriale per promuovere l’aggregazione giovanile e la sana competizione. Nei primi decenni, il Tállya SE partecipò ai tornei della neonata federazione contadina, affrontando squadre di villaggi limitrofi e consolidando un’identità fatta di tradizione e spirito comunitario.

Nel secondo dopoguerra il sodalizio visse il suo primo vero salto di qualità: la promozione nel campionato regionale della Borsod-Abaúj-Zemplén megyei I. Nel 1950, grazie a un gruppo di calciatori di talento e a una struttura tecnica rinnovata, si guadagnò l’attenzione della stampa locale, imprimendo un’impronta offensiva che divenne trademark della squadra. Gli anni Sessanta e Settanta furono caratterizzati da alti e bassi: la mancanza di risorse economiche costrinse il club a ritirarsi momentaneamente dalle categorie nazionali, ma il legame con la comunità non si interruppe mai.

A partire dagli anni Ottanta, il Tállya SE inanellò una serie di successi nella megyei I., conquistando i titoli del 1980, 1995, 2005, 2015 e 2020. Queste affermazioni permisero l’accesso ai playoff nazionali e consolidarono la reputazione del club come fucina di giovani talenti. Il settore giovanile si strutturò meglio, attirando allenatori e preparatori atletici con esperienze in categorie superiori. Il culmine arrivò nel 2016, quando la promozione in NB III sancì il ritorno del Tállya sui palcoscenici del calcio professionistico ungherese dopo oltre cinquant’anni.

Nell’era più recente, il club ha investito in infrastrutture: il rinnovamento dello stadio comunale e l’apertura di un centro di formazione calcistica. Il progetto punta a creare un polo sportivo capace di formare atleti e collaborare con istituzioni scolastiche e culturali. Nonostante la piccola dimensione del paese, il Tállya SE gode oggi di una solidità gestionale e di un seguito crescente, anche grazie alla comunicazione social. L’obiettivo è mantenere la categoria NB III e, a medio termine, puntare a una scalata in NB II, senza però tradire le origini di club di comunità e volontariato.

Honours

    • title: Campione Borsod-Abaúj-Zemplén megyei I.
    • years: 1980, 1995, 2005, 2015, 2020
    • title: Promozione NB III
    • years: 2016, 2021

Statistical Insights

Stagione 2024: win rate 45%, 1.3 gol segnati a partita, 1.1 subiti. Miglior striscia: 5 vittorie consecutive (ottobre-novembre 2024). Peggior periodo: 7 gare senza vittoria (marzo-aprile 2024). Possesso medio: 49%. Pass accuracy: 72%.

Key Players

Attila Varga (M, 34 presenze, 5 gol, 7 assist), Zsolt Nagy (A, 30 presenze, 12 gol, 3 assist), Bence Kovács (D, 32 presenze, 4 gol, 78 interventi difensivi), Gábor Horváth (P, 34 presenze, 12 clean sheet)

Projection

Analisi per la nuova stagione NB III: 25% promozione playoff, 60% sesto-decimo posto, 15% rischio retrocessione. Modello expected goals (xG): 1.25 xG segnati/partita, 1.10 xG subiti/partita. Quote betting interne: 1° posto a 18.00, Top 6 a 2.50, retrocessione a 6.00.

Trivia

Il Tállya SE vanta una delle matricole più antiche della Borsod-Abaúj-Zemplén: nonostante il paese conti meno di 2.000 abitanti, negli anni è diventato un punto di riferimento per il calcio locale. Curiosità: lo stemma originario, disegnato da un maestro elementare nel 1910, raffigurava un grappolo d’uva, omaggio alla tradizione vitivinicola della regione. Negli anni Venti i calciatori indossavano maglie ricavate da vecchie federe, tingendole con estratti di foglie per ottenere il caratteristico verde scuro. Durante la Seconda Guerra mondiale, il campo da gioco venne trasformato in orto di sopravvivenza e solamente nel 1946 si tornò a calciare un pallone ufficiale.

Un altro aneddoto riguarda il presidente onorario János Szabó, avvocato locale che, nel 1989, salvò il club dalla bancarotta donando il proprio premio di fine carriera: grazie a quei fondi, si costruì la prima tribuna coperta. Negli anni Novanta esplose il derby con la vicina squadra di Erdőbénye; la rivalità durò fino al 2008, con tifosi che percorrevano anche 30 km a piedi per raggiungere lo stadio. Più di un calciatore passò dal Tállya a club di serie superiore grazie alla collaborazione con scout di Budapest.

Dal 2010 l’associazione organizza il “Memorial Lajos”, torneo giovanile internazionale che richiama squadre da Slovacchia e Romania. La mascotte ufficiale, un picchio chiamato “Tali”, nasce da un errore di stampa sulla prima maglietta: invece di Tállya venne scritto “Tallya Woodpeckers”. Il club detiene il record regionale di più rigori parati in una stagione (7 nel 2017/18) e di punti ottenuti in trasferta (28 nel 2020/21). Nel 2022 ha aperto il museo dello sport locale, con cimeli come la prima maglia metallica da allenamento del 1953 e il pallone utilizzato nella finale regionale del 1965. Ogni anno, nel giorno della fondazione, la squadra effettua un tour del paese, giocando partite promozionali nei cortili delle scuole e coinvolgendo la popolazione anziana in attività ludico-ricreative.

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