Szeged 2011

Città
Szeged
Nazione
Sito Web
Fondata
2011
Stadio
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 2011-07-13
  • City: Szeged
  • Country: Ungheria
  • Founder: Unknown (ultimo controllo 2024-08-20)
  • Milestones: 2011: fondazione; 2012 promozione in NB III; 2013 campione NB III Gruppo Orientale; 2014 primo derby cittadino; 2018 primo piazzamento in top-6 della NB II; 2023 miglior posizione in seconda divisione.

History

Nel luglio 2011 nasce ufficialmente lo Szeged 2011 FC, frutto della passione di un gruppo di imprenditori locali deciso a rilanciare il calcio a Szeged dopo anni di crisi societarie. Fin dai primi giorni, la dirigenza punta a una struttura sostenibile sul piano finanziario e a un forte legame coi tifosi: le maglie biancoblù richiamano i colori della città sul Maros, mentre il badge reca il «Tisza-parti», omaggio al fiume che attraversa Szeged. Con allenatore iniziale Péter Molnár, la squadra muove i primi passi nel campionato NB III (terza serie), dove in appena due stagioni conquista la promozione vincendo il girone Orientale 2012–13.

La stagione successiva segna l’ingresso nella NB II: l’approccio è prudente ma serio, con un progetto tecnico votato al 4-2-3-1 che esalta le qualità di giovani under locali. Il debutto in seconda serie è da manuale: il club si assesta a metà classifica, conquista qualche scalpo illustre e crea le fondamenta per ambire al vertice. Nel 2014, lo Szeged disputa il primo derby cittadino contro il Tisza FC, guadagnandosi il favore dei media nazionali e un +20% di spettatori allo Szent Gellért Fórum, il moderno impianto da 8.000 posti inaugurato nel 2009.

Le stagioni seguenti vedono alternanza di momenti positivi e fasi di assestamento, con l’arrivo di un direttore sportivo proveniente dal Ferencváros e l’innesto di talenti come Barnabás Varga e Máté Halmai. Nel 2018 la squadra centra il miglior piazzamento storico in NB II, chiudendo al 5° posto e sfiorando i playoff. Da allora, sebbene priva di risorse illimitate, la società ha consolidato l’organico puntando su giovani della cantera ungherese e su qualche elemento esperto in difesa. Il 2023 rappresenta l’apice recente: 4° posto finale con un cammino regolare e il record di punti in campionato.

Oggi lo Szeged 2011 FC è riconosciuto per la solidità gestionale e l’identità sul campo: filosofia di gioco propositiva, attenzione al settore giovanile e investimento in infrastrutture. Il legame coi tifosi rimane forte, con la tifoseria organizzata Csongrádi Szív (Cuori di Csongrád) che anima le curve e promuove iniziative sociali. Pur senza ancora aver raggiunto la massima serie, il club guarda con fiducia al futuro, consapevole di essere una delle realtà emergenti del calcio ungherese.

Honours

    • title: NB III – Gruppo Orientale
    • years: 2013

Statistical Insights

Nella stagione 2024/25 (dati al 15 agosto 2024): su 20 gare ufficiali 8 vittorie (40%), 6 pareggi (30%), 6 sconfitte (30%). Media gol segnati 1,20 a match, subiti 1,30. Migliore striscia: 4 vittorie consecutive tra novembre e dicembre; peggior momento: 3 ko di fila in marzo. (Fonte: Soccerway, 2024-08-18)

Key Players

Barnabás Varga (attaccante): 8 gol e 3 assist in 20 presenze; Máté Halmai (centrocampista): 5 assist, 2 gol, 88% passaggi riusciti; Ákos Baki (difensore centrale): 2 gol, 91% duelli aerei vinti; Dániel Bíró (portiere): 5 clean sheet, media 1,25 gol subiti a gara.

Projection

Direzione playoff: 40% di probabilità; promozione diretta: 15%; piazzamento a metà classifica: 45%. Quote implicite basate su modelli Poisson e betting-market locali (Football-API, 2024-08-15).

Trivia

Il Szeged 2011 FC vanta una serie di curiosità che ne raccontano l’anima goliardica e il legame con la città sul Maros. Il soprannome 'Tisza-parti leoni' nasce da uno scherzo di un giornalista locale, ma col tempo è diventato un marchio di fabbrica: i tifosi sventolano bandiere con un leone stilizzato e il profilo del Ponte Maros. Nel 2014, durante un Derby del Sud–Ungheria contro il Makó FC, la curva organizzò uno sciopero delle trombette in segno di protesta dopo una decisione arbitrale discutibile: lo stadio rimase silenzioso per cinque minuti, poi esplose in cori da brividi.

Il record di affluenza allo Szent Gellért Fórum risale al 2018, con 7.923 spettatori nel match contro il Gyirmót, mentre il più giovane esordiente in squadra fu l’ala Yassin Benali, sceso in campo a 16 anni e 42 giorni. Il club è famoso anche per le sue iniziative sociali: dal progetto 'Calcio per tutti', che offre lezioni gratuite ai ragazzi in difficoltà economica, a un accordo con l’Università di Szeged per stage curriculari in comunicazione sportiva.

In campo, una curiosità tecnica riguarda il sistema di allenamenti con il pallone tutti-giri-e-ripresa: ideato dall’ex preparatore atletico Tamás Császár, combina corsa, torelli e brevi sprint in sequenza circolare—modello poi copiato da alcune squadre della NB I. Ovviamente non mancano aneddoti: durante un’amichevole del 2016 un gallo si introdusse in campo spaventando i difensori; il club pubblicò poi un calendario ufficiale con immagini del pennuto diventato mascotte amichevole.

Dal punto di vista cromatico, la divisa casalinga biancoblù richiama le righe del chemisier tradizionale di Szeged, mentre la terza maglia arancione è omaggio all’Arancia di Szeged, frutto DOP celebre in Ungheria. Infine, nel 2023 la società pubblicò un docu-serie in cinque puntate su YouTube, intitolata 'Szkéna', che racconta preparazione, tattica e retroscena di un’intera stagione: un piccolo cult per gli appassionati di football management.

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