Chateauroux

Official Info

• Official Website: https://www.berrichonne.net
• League Website: https://www.fff.fr/la-berrichonne
• Twitter: https://twitter.com/LaBerrichonne
• Facebook: https://www.facebook.com/LaBerrichonne
• Instagram: https://www.instagram.com/laberrichonne
• YouTube: https://www.youtube.com/user/berrichonne

Quick Facts

• Founded: 1916-07-16
• City: Châteauroux
• Country: France
• Founder: Louis Tardy
• Milestones: 1919: affiliazione alla Fédération Française de Football; 1937: primo titolo regionale (Division d’Honneur Centre); 1987: prima promozione in Ligue 2; 1997: debutto in Ligue 1; 2008: semifinale di Coupe de France

History

Fondata il 16 luglio 1916 da Louis Tardy, La Berrichonne de Châteauroux nasce come Associazione Sportiva per promuovere il football nella città di Châteauroux, nel centro della Francia. Dopo i primi anni tra campionati locali e tornei amatoriali, nel 1919 la società ottiene l’affiliazione ufficiale alla Fédération Française de Football e prende il nome di Berrichonne Football Club. Negli anni Trenta la Berri si impone nel panorama regionale vincendo la Division d’Honneur du Centre (1937), ma è solo dopo la Seconda Guerra Mondiale che inizia a scalare le categorie nazionali.

Nel secondo Dopoguerra la gestione societaria si consolida, grazie al sostegno delle istituzioni locali e di imprenditori della zona. Negli anni Sessanta e Settanta la Berrichonne alterna campionati di terza serie (Championnat de France Amateur) e stagioni in Division 2, ma il vero salto di qualità arriva nel 1987 con la prima storica promozione in Ligue 2. Sotto la guida dell’allenatore Philippe Hinschberger, il club adotta un gioco brillante e conquista il rispetto delle avversarie più blasonate.

Il culmine del percorso è la stagione 1996-97, quando Châteauroux vince il campionato di Ligue 2 e stacca il pass per la Ligue 1, il massimo livello professionistico francese. Il debutto nel gotha del calcio transalpino, però, dura una sola annata (1997-98), con la retrocessione all’ultima giornata. Seguono anni di alti e bassi tra Ligue 2 e National, caratterizzati da importanti traguardi in coppa: nel 2008 la formazione arriva in semifinale di Coupe de France eliminando squadre di prima fascia.

Negli anni 2010 la Berrichonne si riorganizza: nel 2014 la proprietà passa a un pool di imprenditori locali, il settore giovanile viene potenziato e la struttura societaria professionalizzata. Nel 2017 la squadra conquista il terzo titolo di Championnat National e torna in Ligue 2. Da allora, Châteauroux è stabilmente tra le formazioni medio-alte del secondo livello, giocando le finali dei play-off promozione e confermando una filosofia di campo votata alla crescita di giovani prospetti. Nonostante non abbia mai raggiunto grandi platee internazionali, la Berrichonne resta una realtà solida nel calcio francese, punto di riferimento per il territorio del Berry.

Honours

• • title: Ligue 2
  • years: 1996
• • title: Championnat National
  • years: 1934, 2004, 2017
• • title: Division d'Honneur Centre
  • years: 1937

Statistical Insights

Nella stagione 2023-24 di Championnat National la Berri ha chiuso con un tasso di vittoria del 41.2% (14V-8N-12P), media di 1.18 gol segnati e 1.24 subiti a partita. Miglior striscia: 6 incontri imbattuti; peggior serie: 4 sconfitte consecutive. Possesso medio palla: 53%, passaggi riusciti: 78%.

Key Players

1) Ousmane Camara (Attaccante): 30 presenze, 12 gol, 4 assist. 2) Olivier Kemen (Centrocampista): 32 presenze, 3 gol, 8 assist, 2.1 contrasti vinti a partita. 3) Thomas Lemaine (Portiere): 34 presenze, 12 clean sheet, 2.15 parate a match. 4) Yvann Maçon (Terzino destro): 28 presenze, 1 gol, 3 assist, 2.8 intercetti a gara.

Projection

Analisi per il prossimo campionato: 45% mid-table (quota 2.20), 30% ingresso nei play-off promozione (3.00), 15% promozione diretta in Ligue 2 (6.50), 10% rischio retrocessione (10.00). Modello basato su regressione storica, budget, turnover rosa e calendario.

Trivia

La Berrichonne de Châteauroux è ricca di aneddoti e curiosità che la rendono un club dal fascino unico nel panorama francese. Il soprannome “Berri” deriva dall’antico nome storico della regione del Berry, la cui capitale è proprio Châteauroux. Lo stadio Gaston-Petit, intitolato al sindaco della città e medico sportivo, ha una capienza di 13.500 spettatori ed è stato inaugurato nel 1959, ma il terreno di gioco ha subito vari restyling fino al 2019, con sistemi di irrigazione all’avanguardia.

Tra i protagonisti più celebri passati dal club figura il difensore Patrice Ferri, che approdò in Nazionale in seguito ad una grande stagione del 1997-98. Altri talenti come Farès Chaibi e Eliezer Mayenda hanno mosso i primi passi nel vivaio berrichon, prima di trasferirsi in categorie superiori. Nel 2008, durante il percorso in Coupe de France, la squadra eliminò allo Stade de France l’Auxerre, formazione di Ligue 1, con un memorabile 1-0 firmato da Youssouf Hadji.

A livello societario, dal 2014 la proprietà è guidata dal Gruppo Berri Invest, un pool di imprenditori locali che ha varato un progetto di medio termine mirato al rilancio del settore giovanile. Ogni estate l’Academy ospita il “Châteauroux Trophy”, torneo riservato alle formazioni U17 di Francia, Belgio e Svizzera.

Il record di spettatori risale al 1997, quando oltre 11.000 tifosi gremirono lo stadio per la sfida decisiva che sancì la promozione in Ligue 1. Curiosamente, nel 2004 il club propose una maglia speciale dedicata al ciclista francese Raymond Poulidor, campione amatissimo nella zona, adottando il celebre colore arancio del “Pou-pou”.

Dal punto di vista statistico, Châteauroux detiene il curioso primato di non aver mai pareggiato più di due volte di fila in competizioni ufficiali, segno di una mentalità sempre propositiva. Inoltre, nei primi anni di storia, tra il 1920 e il 1930 la squadra era solita allenarsi sul terreno dell’attuale Place de la Republique, che era allora un semplice campo polveroso.

Il club vanta anche un gemellaggio storico con il FK Spartak Subotica in Serbia, nato nel 2012 durante un’amichevole estiva. Infine, l’inno ufficiale, composto dall’artista locale Jean-Luc Lejay, è cantato dai tifosi prima di ogni gara casalinga, creando un’atmosfera suggestiva e unica.