BVSC
Official Info
- Official Website: https://bvsc.hu
- League Website: https://www.mlsz.hu
Quick Facts
- Founded: 1911-10-03
- City: Budapest
- Country: Ungheria
- Founder: Unione Nazionale Ferrovieri (vasutas munkások szakszervezete)
- Milestones: Promozione in NB I (1981, 1986); primo quarto di finale europeo (1995); vittoria Coppa di Ungheria (1996); fallimento e ripartenza dalle serie minori (2003).
History
Il Budapesti Vasutas Sport Club nacque il 3 ottobre 1911 per iniziativa dell’Unione Nazionale dei Ferrovieri ungheresi, con l’obiettivo di creare un punto di aggregazione sportivo per i lavoratori delle ferrovie. Nei primi decenni il club militò nelle serie regionali di Budapest, costruendo una solida tradizione dilettantistica. La svolta arrivò negli anni ’80: il BVSC vinse la NB II nel 1980-81 e fece il suo esordio in NB I, la massima serie ungherese, nel 1981-82. Dopo una breve retrocessione, ritornò immediatamente in prima divisione vincendo nuovamente il campionato cadetto nel 1985-86.
La cosiddetta “età dell’oro” del club si colloca a metà anni ’90, quando il BVSC raggiunse tre terzi posti consecutivi in NB I (stagioni 1993-94, 1994-95, 1995-96) e conquistò la sua prima e unica Coppa di Ungheria nella stagione 1995-96. Grazie a questo successo, la squadra partecipò alla Coppa delle Coppe UEFA 1996-97, fermandosi al secondo turno dopo aver eliminato il Club Brugge.
La fine del decennio portò difficoltà economiche: nonostante le buone prestazioni in campo, il progetto societario vacillò e culminò nel fallimento del 2003. Da allora il BVSC ha ripreso a competere nei campionati regionali della regione Peste, oscillando tra NB III e le serie inferiori. Il club mantiene viva la tradizione ferroviaria, continua a investire nel settore giovanile e nell’impianto di Zugló, quartiere di Budapest. Oggi il BVSC è un simbolo di resilienza, con una storia ricca di alti e bassi e un forte legame con la comunità locale.
Honours
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- title: Nemzeti Bajnokság I – Terzi posti
- years: 1993, 1994, 1995
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- title: Magyar Kupa – Vincitore
- years: 1996
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- title: NB II – Campione
- years: 1981, 1986
Statistical Insights
In NB I all-time il BVSC vanta un win rate del 34,8%, media gol realizzati 1,21 e subiti 1,45 a partita. Miglior striscia positiva: 8 vittorie consecutive (settembre–novembre 1995); peggiore serie senza successi: 18 partite (marzo–novembre 1998).
Key Players
1) István Salloi (Attaccante) – 21 gol in 32 presenze nella stagione 1994-95. 2) Tibor Dajka (Centrocampista) – 8 gol e 12 assist nel biennio 1993-96. 3) Géza Mészöly (Difensore) – 90 presenze in NB I tra 1992 e 1996, 5 gol, leader difensivo. 4) Péter Vörös (Portiere) – 112 clean sheet in 280 partite di campionato. 5) Bálint Vogyicska (Centrocampista) – 7 gol e 10 assist in NB III 2023-24.
Projection
Per la prossima stagione in NB III il BVSC parte con il 20% di probabilità di promozione diretta (quota implicita 5,0), 50% di classificarsi a metà classifica e 30% di rischio playoffs o retrocessione. La solidità difensiva e il vivaio giovane restano punti di forza, ma l’organico limitato penalizza la profondità.
Trivia
Il BVSC mantiene una tradizione unica: gli allenamenti più datati venivano svolti sui binari di scorta della stazione di Zugló, fino all’inaugurazione del Centro Sportivo Rákospatak nel 1927. Prima della Seconda Guerra Mondiale il club fu attivo anche in atletica leggera e nuoto, producendo tre medagliati nazionali nei 200 m stile libero. Negli anni ’60 la squadra dilettantistica di hockey su ghiaccio del BVSC vinse il campionato ungherese 1963-64, aggiungendo un capitolo in più al palmarès multisportivo.
Il soprannome “Vasutasok” (i ferrovieri) ha ispirato la divisa: camice a strisce bianche e blu, colore che simboleggia le rotaie e il cielo d’Ungheria. Nel 1996, dopo la vittoria di Coppa di Ungheria, un gruppo di tifosi muniti di vecchie locomotive ferroviarie organizzò un corteo lungo gli argini del Danubio, gridando cori e sventolando bandiere con il logo storico a scudo.
Tra gli aneddoti, spicca l’incontro di beneficenza disputato nel 1997 a Mosca: il BVSC affrontò una selezione dei Ferrovieri Sovietici davanti a 15.000 spettatori, pareggiando 1-1 grazie a un gol di Salloi negli ultimi minuti. Nel 2003, durante il fallimento, l’intero settore giovanile si autofinanziò con lotterie e spettacoli teatrali per coprire le spese di trasferta.
Ad oggi il BVSC detiene il record di presenze consecutive in Coppa di Ungheria (18 edizioni dal 1984 al 2001) e ha formato cinque giocatori poi trasferiti in club di Bundesliga e Serie A austriaca. La scuola calcio di Zugló è riconosciuta dal Ministero dello Sport ungherese come “Centro d’eccellenza” per l’età 12–16. L’ultima curiosità: ogni 3 ottobre, anniversario della fondazione, gli ultras organizzano un’amichevole celebrativa contro rappresentative locali, mantenendo viva la memoria degli albori ferrovieri.