Los Andes
Official Info
- Official Website: http://www.clublosandes.com.ar
- League Website: https://www.afa.com.ar/ligametropolitana
- Twitter: https://twitter.com/ClubLosAndes1917
- Facebook: https://www.facebook.com/Clublosandes1917
- Instagram: https://www.instagram.com/club_losandes_official
- YouTube: https://www.youtube.com/user/losandesclub
Quick Facts
- Founded: 4 gennaio 1917
- City: Lomas de Zamora
- Country: Argentina
- Founder: Gruppo di giovani appassionati del barrio
- Milestones: Prima promozione in Primera B nel 1938; esordio in Primera División nel 1961; miglior piazzamento 8º al Metropolitano 1980; inaugurazione dello Stadio Eduardo Gallardón nel 1940; ultima promozione in B Metropolitana 2014–15.
History
Il Club Atlético Los Andes nasce il 4 gennaio 1917 a Lomas de Zamora, sobborgo popolare della Grande Buenos Aires, ad opera di un gruppo di giovani del barrio che, spinti dall’amore per il calcio, confezionarono il primo kit con strisce rossonere. Iscrittosi nel 1922 al campionato amatoriale della AAF, ottenne in breve notorietà vincendo nel 1938 il campionato di Segunda División, guadagnandosi la promozione tra i cadetti professionisti. Il 1961 rappresenta un anno chiave: dopo la conquista del titolo di Primera B, Los Andes debutta in Primera División all’ombra di club blasonati. Lo storico 8° posto nel Metropolitano del 1980 resta il miglior piazzamento assoluto del club nel massimo torneo. Nel corso dei decenni, la “Milrayitas” visse saliscendi tra il terzo livello (Primera B Metropolitana) e la serie cadetta, costruendo un’identità legata a uno stile di gioco grintoso e a un pubblico appassionato.
Il 1940 vide il battesimo dello Stadio Eduardo Gallardón, intitolato al presidente che guidò la ristrutturazione degli spalti in legno: luogo di festa per migliaia di tifosi, ha più volte ospitato concerti e match amichevoli internazionali. Durante gli anni ’80 e ’90, nonostante risorse ridotte, Los Andes si fece notare per il vivaio, sfornando talenti poi passati in A1. La rivalità storica con l’Atlético Brown di Adrogué è segnata da duelli accesi, spesso risolti dagli spalti. L’ultimo grande exploit è la vittoria del torneo di B Metropolitana 2014–15, ottenuta sotto la guida di un giovane allenatore emergente.
Oggi il club punta a ritornare ai fasti di un tempo, investendo nel settore giovanile e nel restyling del centro sportivo. Il tifo “milrayita” continua ad animare domeniche di speranza, mantenendo vivo lo spirito di quei ragazzi che, nel 1917, strapparono la prima striscia rossa sul bianco per sognare in grande limpore sogni di gloria e appartenenza.
Honours
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- title: Primera B
- years: 1938, 1961, 1983
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- title: Primera C
- years: 1942, 1946, 1979
Statistical Insights
Nell’ultimo campionato di Primera B Metropolitana (38 gare): 14 vittorie, 10 pareggi, 14 sconfitte – win rate 36,8%. Media gol segnati 1,18 a partita, subiti 1,24. Infrasettimanale, miglior striscia: 7 partite imbattuti; peggiore: 5 ko consecutivi. Dati aggiornati al 15/06/2024.
Key Players
Pablo Santillo (portiere): 28 presenze, 12 clean sheet. Federico Rosso (difensore centrale): 30 gare, 3 gol. Bruno Sepúlveda (attaccante): 34 match, 10 reti. Matías Quiroga (centrocampista): 32 presenze, 8 gol e 5 assist. Diego Tonetto (ala): 30 partite, 6 gol e 7 assist.
Projection
Analisi diretta: Los Andes parte con il 25% di probabilità di promozione, 60% di piazzamento medio e 15% di rischio retrocessione. Bookmakers quotano la promozione a 4,00, il mid-table a 1,67.
Trivia
1. Soprannome Milrayitas: dall’uniforme a strisce verticali rosse e bianche, mutuata dal baluardo dei Borghese in Argentina. 2. Primo campo: ricavato vicino ai binari delle Ferrovie Sud, i tifosi pagavano un ticket ferroviario ridotto per arrivare agli spalti di legno. 3. La massima affluenza record fu di 35.000 spettatori nel 1961, gara contro River Plate che sancì la promozione in massima serie. 4. Negli anni ’50 il club ebbe una sezione cricket e basket, poi abbandonata per concentrarsi sul calcio. 5. Estadio Eduardo Gallardón – intitolato al presidente che nel 1940 finanzió i lavori – conserva ancora due vecchi tabelloni meccanici. 6. Rivalità storica con Brown de Adrogué: il “Clásico del Sur” è spesso deciso da un solo gol e acceso sugli spalti. 7. Nel 1979, dopo la conquista della Primera C, fu celebrato un corteo di auto al suono di clacson: prima volta di un ‘car parade’ nel calcio argentino. 8. Il settore giovanile milrayita ha lanciato Pablo Lavallén e Guillermo Pereyra, poi passati in Primera A e in Europa. 9. Nel 1983 l’allora allenatore celebrò il titolo di B programmando un’amichevole contro Boca Juniors, perdendo 0-2 ma guadagnando prestigio. 10. Il club ha un museo interno con cimeli originali: la prima casacca del 1917, il pallone da gara del 1961 e lo stendardo con firma del presidente Juan Domingo Perón. 11. Nel 2015, la finale per la B Metropolitana fu vista in streaming gratuito per la prima volta, riconoscendo il potenziale digitale dei Milrayitas. 12. Tradizione: i tifosi raccolgono ogni anno sacchi di stracci rossi per confezionare un enorme scudo che sventola all’ingresso in campo. 13. Nel carnet delle trasferte nazionali, Los Andes ha viaggiato in pullman fino a Ushuaia per un’amichevole, record di km percorsi in Argentina. 14. Il club organizza da sempre un torneo giovanile ‘Copa Milrayitas’, vetrina per osservatori e finalmente occasione per consolidare il nome di Los Andes in Sudamerica.