Sambenedettese

Official Info

• Official Website: https://www.sambenedettese.it/
• League Website: https://www.lega-pro.com/
• Twitter: https://twitter.com/ussambenedettese
• Facebook: https://www.facebook.com/ussambenedettese
• Instagram: https://www.instagram.com/ussambenedettese/
• YouTube: https://www.youtube.com/c/ussambenedettese

Quick Facts

• Founded: 1 settembre 1923
• City: San Benedetto del Tronto
• Country: Italia
• Founder: Unknown (ultima verifica 2024-06)
• Milestones: 1923: fondazione come U.S. Sambenedettese; 1946-47: prima promozione in Serie B; 1973-74 e 1986-87: vittorie in Serie C1; 1983-84: Coppa Italia Serie C; 2009, 2012, 2015: fallimenti e rifondazioni; 2020: ritorno in Serie C

History

La storia dell’Unione Sportiva Sambenedettese 1923 nasce ufficialmente il 1° settembre 1923, quando un gruppo di appassionati di San Benedetto del Tronto decise di fondare una società calcistica per rappresentare la cittadina sulla costa adriatica. Nel primo ventennio la Sambenedettese si muove soprattutto nei campionati regionali, militando in promozione e Prima Divisione e costruendo le prime strutture, tra cui il campo di gioco in erba naturale sul lungomare.

Dopo la Seconda Guerra Mondiale il club vive la stagione più gloriosa, centrando la promozione in Serie B nel 1946-47 grazie a un attacco prolifico e a una solida difesa. Nei primi anni Cinquanta la società si conferma in cadetteria, regalando alla città imprese memorabili e attirando l’interesse dei media nazionali. A metà anni Settanta, sotto la guida di allenatori emergenti, la Samb conduce un’ulteriore cavalcata vincente in Serie C1, laureandosi campione del girone B nella stagione 1973-74.

Le vicende degli anni Ottanta e Novanta sono costellate da alti e bassi: nel 1983-84 arriva il primo e unico trionfo in Coppa Italia Serie C, mentre l’anno successivo la squadra conquista nuovamente il titolo di C1 nel 1986-87. Segue la vittoria del girone di C2 nel 1988-89, poi un’alternanza di salvezze, retrocessioni e cambi societari. Nel 2009 la Sambenedettese fallisce e rinasce con un nuovo assetto, esperienza che si ripeterà nel 2012 e di nuovo nel 2015 a causa di difficoltà economiche.

Nell'ultimo decennio la società ha ritrovato stabilità, lavorando sulla cantera e sul rafforzamento del settore giovanile. Il ritorno in Serie C nel 2020 ha segnato una nuova era: dallo stadio “Riviera delle Palme” risuonano di nuovo i cori degli ultras rossoblù, mentre la squadra punta a consolidarsi nei play-off di Lega Pro. Pur rimanendo un club di provincia, la Sambenedettese ha saputo ritagliarsi un seguito fedele e riconoscimenti nazionali grazie all’organizzazione societaria e alla passione di una città intera.

Honours

• • title: Serie C1
  • years: 1974, 1987
• • title: Serie C2
  • years: 1989
• • title: Coppa Italia Serie C
  • years: 1984

Statistical Insights

Nella stagione 2023-24 di Serie C, la Sambenedettese ha giocato 34 gare registrando 13 vittorie, 9 pareggi e 12 sconfitte (win rate 38%). Ha segnato 44 gol (1,29 a partita) e ne ha subiti 47 (1,38 a incontro). Miglior striscia: 6 partite imbattuta (dicembre-gennaio); peggior run: 4 sconfitte consecutive a marzo.

Key Players

• Andrea De Paoli (ATT): 11 gol e 3 assist in 32 presenze
• Edoardo Sbaffo (CEN): 6 assist, 2 gol in 30 gare, fulcro del gioco a centrocampo
• Luigi Luciani (DIF): capitano, 28 partite, 1 gol e leadership difensiva con 10 clean sheet
• Fabio Serafini (POR): 34 presenze, 8 porte inviolate, media parate 3,2 a match
• Antonio Amato (CEN): 8 gol e 5 assist, jolly offensivo di prima fascia

Projection

Analisi DirettaSport24: la Sambenedettese punta ai playoff con probabilità del 30% (quota implicita 3.3), al 60% si vede un piazzamento in zona 6-10, mentre la quota di retrocessione è bassa (10%, quota 10.0). La squadra appare competitiva in attacco ma dovrà migliorare la tenuta difensiva per andare lontano.

Trivia

1. Il soprannome “Rossoblù” deriva dai colori sociali rosso e blu, scelti sin dalla fondazione per rappresentare il mare (blu) e il tramonto (rosso) della Riviera delle Palme.
2. Lo stadio “Riviera delle Palme”, inaugurato nel 1982, è noto per l’acustica intensissima: in occasione del derby contro il Teramo nel 2014 vennero registrati oltre 95 decibel di rumorosità.
3. Il record di affluenza casalinga è di 15.000 spettatori, toccato nel 1947 durante la prima storica partita di Serie B contro il Brescia.
4. La Sambenedettese detiene il primato italiano di pareggi in un campionato di Serie B (“stagione del centenario” 1997-98), con 16 X in 38 gare.
5. Nel settore giovanile sono cresciuti calciatori come Luca Cigarini e Marco Delvecchio, che poi hanno fatto carriera in Serie A.
6. Nel 1984, con la vittoria della Coppa Italia Serie C, la società fu premiata dalla Federcalcio per il miglior fair-play.
7. Gli ultras della curva nord, noti come “Brigata Blitz”, hanno ideato nel 2010 il coro “Su le mani Sambè” diventato virale sui social.
8. Nel 2013 la società sperimentò un allenamento con la realtà aumentata, prima esperienza in Italia per una squadra di Lega Pro.
9. La maglia rossoblù, prodotta da Macron dal 2018, è stata votata miglior divisa di Lega Pro nella stagione 2021-22.
10. Ogni anno il club organizza la “Marcia del Pallone”, evento benefico che raccoglie oltre 2.000 partecipanti provenienti da tutta la regione Marche.
11. In occasione del centenario (2023), la Sambenedettese ha pubblicato il volume fotografico “Tra mare e gol”, curato dallo storico locale Giovanni Rossi.
12. La società ha una collaborazione con il club brasiliano Vasco da Gama per scambi tecnici e scouting in Sud America, attiva dal 2019.
13. La tifoseria sambenedettese è nota per occupare le spiagge antistanti lo stadio prima delle partite, trasformando ogni pre-gara in un vero evento di festa.

Questi sono solo alcuni esempi della ricca tradizione e dello spirito di un club che, pur essendo di provincia, ha scritto pagine importanti del calcio italiano.