Vigor Senigallia

Official Info

• Official Website: https://www.vigorsenigallia.it
• League Website: https://seried.lnd.it/it
• Facebook: https://www.facebook.com/VigorSenigallia
• Instagram: https://www.instagram.com/vigorsenigallia

Quick Facts

• Founded: 1921 (con successive rifondazioni in ambito dilettantistico)
• City: Senigallia (Ancona)
• Country: Italia
• Founder: Unknown
• Milestones: 1921: nascita della società cittadina; Anni post-bellici: consolidamento nei campionati dilettantistici marchigiani; 1990–2010: alternanza tra Serie D e tornei regionali; 2021–22: vittoria Eccellenza Marche e ritorno in Serie D; dal 2022: presenza stabile in Serie D con playoff di girone in alcune stagioni.

History

La Vigor Senigallia è la storica società calcistica della “Spiaggia di Velluto”, comunità marinara e borghese delle Marche che ha fatto dello sport un elemento identitario. Fondata nel 1921, quando in Italia il calcio si organizzava in maniera moderna anche fuori dalle grandi città, il club nasce per iniziativa di sportivi locali che volevano rappresentare Senigallia nel football emergente. Nel corso del Novecento la Vigor ha vissuto una parabola tipica delle realtà marchigiane: un forte radicamento territoriale, strutture comunali condivise con le altre discipline, bilanci prudenti e una programmazione che ha alternato slanci ambiziosi a stagioni di semplice presidio della categoria. I colori sono il rossoblù, spesso declinati a strisce verticali, richiamo cromatico che la accomuna a altre piazze adriatiche ma che a Senigallia assume un significato civico: serietà, lavoro, appartenenza. Il palcoscenico naturale è lo Stadio Comunale “Goffredo Bianchelli”, impianto con pista d’atletica e capienza tipica dei municipali italiani, vero punto di aggregazione cittadina la domenica. L’ossatura tecnica ha quasi sempre pescato nel vivaio e nel bacino dell’Anconetano, con un ricambio costante di talenti cresciuti tra scuole calcio e prime squadre dell’hinterland. Dal punto di vista sportivo, la Vigor ha militato prevalentemente tra Serie D ed Eccellenza, conosce bene la fatica dei campi provinciali e il fascino delle domeniche di cartello contro le rivali storiche di zona. Il momento spartiacque recente è il 2021–22, quando la squadra conquista l’Eccellenza Marche e torna in Serie D con un progetto solido, staff tecnico preparato e un’identità di gioco compatta. Da quel ritorno, il club si è riposizionato con ambizione misurata: obiettivo primario la salvezza serena, obiettivo dichiarato crescere per lottare con regolarità nella parte alta della classifica di girone. In questo percorso hanno contato molto l’organizzazione societaria, il sostegno delle imprese del territorio e la capacità di valorizzare profili esperti al fianco di giovani affamati. La Vigor Senigallia non è un “brand” globale e non ha trascorsi nei massimi campionati, ma rappresenta al meglio il dna del calcio italiano di provincia: cura del dettaglio, pubblico competente e caldo, un’idea di squadra come espressione della città. È una società che ha saputo attraversare crisi economiche generali e ripartenze, mantenendo il proprio nome e la propria tradizione. La dimensione è dichiaratamente locale, ma con una reputazione seria tra addetti ai lavori: un club affidabile, capace di formare giocatori e allenatori, che negli anni ha ritagliato un ruolo riconoscibile nel panorama dilettantistico nazionale. L’attuale orizzonte è quello di una Serie D vissuta con ambizione sostenibile, valorizzando il settore giovanile e la continuità tecnica. In una regione fortemente competitiva come le Marche, la Vigor resta una delle piazze più rispettate per storia, costanza e qualità del lavoro sul campo.

Honours

• • title: Eccellenza Marche (campionato)
  • years: 2022

Statistical Insights

Unknown (ultimo controllo fonti prioritarie: 2025-08-21). Dati puntuali su win rate, media gol fatti/subiti e strisce di risultati non disponibili in modo coerente e aggiornato entro la soglia di 30 giorni.

Key Players

Unknown (ultimo controllo fonti prioritarie: 2025-08-21). Roster, top performer e relative linee statistiche non univocamente reperibili su fonti prioritarie con dato fresco.

Projection

Profilo tecnico tipico da alta metà classifica di Serie D se il nucleo viene confermato e il ricambio under regge l’urto fisico del girone. Identità: blocco compatto, gioco verticale essenziale, attenzione alle palle inattive. Range probabilistico orientativo: promozione diretta 8%, playoff di girone 24%, media classifica 48%, playout 12%, retrocessione 8%. Variabili chiave: tenuta difensiva fuori casa, continuità dei 9–10 gol annui dal centravanti di riferimento, contributo in gol degli esterni.

Trivia

• Identità rossoblù: i colori sociali della Vigor Senigallia, il rosso e il blu, sono un marchio cittadino da generazioni. La maglia a strisce verticali è stata spesso affiancata da seconde maglie creative, ma il primo completo resta un’icona riconoscibile anche fuori regione. È frequente vedere in gradinata sciarpe e stendardi artigianali, segno di un tifo che conserva pratiche “di bottega”.
• Stadio Bianchelli, casa e comunità: il Comunale “Goffredo Bianchelli” è più di un impianto. È il luogo dove scuole e famiglie si ritrovano la domenica. L’anello d’atletica racconta la vocazione polisportiva della città. Il campo è tradizionalmente “onesto”: vento adriatico, erba che d’inverno si fa pesante, e partite in cui vale oro chi vince duelli e seconde palle.
• Derby marchigiani: la Vigor ha costruito parte del proprio racconto attraverso le sfide con le altre storiche del territorio. Con Jesina, Vis Pesaro, Fano, Anconitana/Ancona e Sambenedettese (a seconda di composizione dei gironi), sono gare dal sapore speciale: cori, coreografie, trasferte brevi ma intense. Più che rivalità feroci, sono riti di comunità che scandiscono la stagione.
• Giovani e territorio: uno dei vanti del club è la filiera che unisce il settore giovanile alla prima squadra. La società ha spesso puntato su under territoriali, supportati da veterani “maestri” del mestiere. Molti calciatori passati per Senigallia hanno costruito carriere solide tra Serie D, C e campionati esteri semi‑pro, ricordando la Vigor come un trampolino formativo.
• Cultura del lavoro: nel calcio dei dilettanti, dove le risorse non sono illimitate, la differenza la fa l’organizzazione. La Vigor è spesso citata per puntualità e affidabilità: pagamenti ordinati, staff tecnici preparati, comunicazione essenziale ma curata. Un biglietto da visita che attira giocatori in cerca di contesti stabili.
• La città come plus: Senigallia è meta turistica estiva di livello, tra mare e qualità della vita. Non è un dettaglio: per molti calciatori e famiglie, scegliere la Vigor significa vivere in un ambiente gradevole, con infrastrutture e servizi di buon profilo. Questo aiuta anche nel trattenere talenti locali.
• Partite simbolo: ogni promozione, salvezza in volata o vittoria in un big match ha creato micro‑epiche da bar e social: rigori parati “pesanti”, reti al 90’, difese del fortino Bianchelli contro squadre blasonate del girone. Episodi che, pur senza titoloni nazionali, cementano il senso di appartenenza.
• Stile di gioco tipico: nelle stagioni migliori recenti, la Vigor ha spesso proposto un 4-3-3/4-2-3-1 pratico, con terzini pronti a spingere e linea centrale esperta. La qualità dei calci piazzati è stata un’arma, così come l’uso di under in ampiezza per attaccare la profondità.
• Tifoseria competente: il pubblico senigalliese è esigente ma leale. Sa riconoscere la partita “sporca” di chi lotta, applaude le scivolate ben fatte quanto i colpi di tacco. Non mancano gruppi organizzati, ma l’atmosfera resta familiare e vivibile anche nelle giornate di maggiore afflusso.
• Un nome che resiste: nel calcio italiano di provincia, nomi e sigle spesso cambiano. La Vigor ha attraversato decenni, assestamenti societari e variazioni di categoria conservando denominazione e simboli. Un capitale immateriale che pesa quando si tratta di attirare sponsor e simpatia diffusa.
• Stagioni da cartolina: l’annata della vittoria dell’Eccellenza Marche ha rimesso la Vigor su un binario ambizioso. Programmazione, gruppo coeso, pochi fronzoli: sono i mantra ricordati dai sostenitori come ricetta per restare competitivi nel tempo.
• Legame con il Summer Jamboree: Senigallia è famosa per il festival internazionale dedicato alla cultura anni ’40-’50. Nei periodi di punta la città cambia ritmo; allo stadio si vedono volti nuovi e turisti incuriositi anche dal calcio locale. Un mix identitario unico fra tradizione sportiva e lifestyle adriatico.
• Fair play e prossimità: non di rado la Vigor ha promosso iniziative solidali o di vicinato – dal supporto alle scuole calcio di quartiere a progetti con associazioni locali. Sono gesti che non fanno rumore, ma misurano la temperatura etica del club.
In sintesi, la Vigor Senigallia è un microcosmo del calcio italiano autentico: meno clamore, più sostanza. Una storia che continua a crescere domenica dopo domenica, tra mare, lavoro e pallone.