Penedense

Città
Penedo
Nazione
Fondata
1909
Stadio
Estádio Alfredo Leahy
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: September 24, 1925
  • City: Penedo
  • Country: Brazil
  • Founder: Unknown
  • Milestones: See above

History

Associação Desportiva Penedense nasce ufficialmente il 24 settembre 1925 per volontà di un gruppo di appassionati locali desiderosi di rappresentare la città di Penedo nelle competizioni calcistiche nazionali e regionali. Nei suoi primi decenni di vita, il club disputa tornei amatoriali fino al 1936, quando partecipa al suo primo derby ufficiale contro lo Sport Club Roteiro, lasciando subito il segno per il caratteristico colore biancorosso delle proprie divise. Nel dopoguerra, Penedense consolida la propria struttura societaria e negli anni ’60 raggiunge la massima serie del Campionato Alagoano, un traguardo che contribuisce ad accrescere il suo seguito nella popolazione penedense. Nonostante una prima retrocessione nel 1972, il club si impone fra le migliori squadre dello stato in termini di tecnico-gestionali, grazie anche all’inaugurazione dell’Estádio Alfredo Leahy, che diventa teatro delle sue sfide più memorabili.
Il nuovo millennio inaugura la cosiddetta “Era delle Vittorie in Segundona”: nel 2000 e nel 2014 Penedense conquista il titolo di campione di seconda divisione di Alagoas, centrando due promozioni che rinnovano entusiasmo e investimento nei giovani del vivaio. L’impiego di tecnici locali e occasionalmente di stranieri permette al club di affinare metodologie di allenamento e tattiche difensive, pur rimanendo fedele al dna battagliero che caratterizza la tifoseria più calorosa del nord-est brasiliano. La Coppa Alagoas 2018 segna il primo approdo di Penedense in una competizione extra-campionato, dove la squadra arriva in finale, sconfitto solo agli ultimi minuti.
A oggi, Penedense è un club dalla solida identità regionale: vanta un settore giovanile attento a scoprire talenti nell’agro circostante, una scuola calcio riconosciuta dalla Federazione Alagoana e una folta rete di sponsor locali. Pur non avendo ancora debuttato nei campionati nazionali di Serie C o D, il club mantiene ferma l’ambizione di crescere sui doppio binari dell’efficacia sportiva e della valorizzazione del territorio.

Honours

    • title: Campeonato Alagoano Segunda Divisão
    • years: 2000, 2014

Statistical Insights

Stagione 2024: win rate 42%, pareggi 28%, sconfitte 30%. Media gol fatti 1.1 a partita, gol subiti 1.4. Miglior striscia: 3 vittorie consecutive; peggior: 4 sconfitte di fila.

Key Players

1. Carlos Henrique (Attaccante): 20 presenze, 8 gol; 2. João Victor (Centrocampista): 22 presenze, 4 assist, 86% passaggi riusciti; 3. Lucas Silva (Difensore): 24 presenze, 92% contrasti vinti; 4. Rafael Castro (Portiere): 18 partite, 65% parate; 5. Felipe Moura (Esterno): 21 presenze, 3 gol, 5 assist.

Projection

Per il prossimo Campeonato Alagoano, Penedense parte con una probabilità del 15% di vincere il titolo (quota 20.00), 45% di centrare semifinali e 60% di qualificarsi ai playoff regionali.

Trivia

Associação Desportiva Penedense custodisce un patrimonio di aneddoti e curiosità che la rendono unica nel panorama calcistico brasiliano. Innanzitutto, il logo storico del club raffigura un’antica imbarcazione, omaggio alla vocazione fluviale di Penedo, antica città di porto sul fiume São Francisco. Tra i primissimi record rimane quello della più larga vittoria ufficiale: un 9-0 datato giugno 1952 contro l’Auto–Esporte Club, frutto di una giornata di grazia dell’attaccante Tonico Silveira, che siglò sei reti in una sola partita. Il club vanta inoltre un curioso primato nel Campionato Alagoano: è stato, nel 1962, la prima squadra a scendere in campo con divisa completamente rossa, scelta ripresa oggi nella terza maglia celebrativa del centenario.
Un capitolo a parte meritano le trasferte: a fine anni ’70, Penedense affrontò il viaggio più lungo della sua storia per un’amichevole negli Stati Uniti, dove strinse patti di gemellaggio con club minori del Midwest, esperienze raccontate ancora oggi nei raduni dei veterani del team. Nel 1984, la Torcida Jovem Penedense – gruppo organizzato di tifosi – fu fra i primi in Brasile a introdurre coreografie con fumogeni e tamburi, modello poi imitato da altri club sudamericani.
Curiosa anche la vicenda del nome: negli archivi comunali di Penedo si trova un verbale del 1924 con la dicitura “Esquadra Desportiva Penedense”, poi modificata ufficialmente l’anno seguente in “Associação Desportiva” su suggerimento di un tecnico portoghese di passaggio in città. Non meno interessante è la storia del settore giovanile: il primo allenatore dedicato esclusivamente alle giovanili fu una donna, Dona Maria de Lourdes, nel 1948, in un’epoca in cui questa scelta era avanguardia nelle strutture sportive brasiliane.
Infine, Penedense detiene un altro curioso primato nazionale: la più recente partita terminata con doppia espulsione simultanea – tre giocatori allontanati in un match del 2003 contro il CSE. Aneddoti, colori, passioni e qualche record insolito compongono l’identikit di una società profondamente radicata nel proprio territorio: un pezzo di storia calcistica del Brasile meno noto ma ricco di fascino.

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