Al Wakrah
Official Info
- Official Website: https://alwakrahclub.com
- League Website: https://www.qsl.qa/club/al-wakrah
- Twitter: https://twitter.com/AlWakrah_SC
- Facebook: https://www.facebook.com/AlWakrahSportingClub
- Instagram: https://www.instagram.com/alwakrah_sc
- YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCAlWakrah
Quick Facts
- Founded: 1959-10-17
- City: Al Wakrah
- Country: Qatar
- Founder: Comitato cittadino di Al Wakrah
- Milestones: 1959: fondazione; 1979: prima promozione in prima divisione qatariota; 1998: primo titolo di Qatar Stars League; 1999 e 2000: vittorie Emir Cup; 2018: retrocessione; 2020: ritorno in massima serie.
History
L’Al Wakrah Sporting Club nasce il 17 ottobre 1959 grazie alla volontà di un gruppo di appassionati e imprenditori locali di Al Wakrah, città portuale sulla costa meridionale del Qatar. Nei primi due decenni di vita la squadra disputa soltanto incontri amichevoli e tornei cittadini, ma nel 1979 ottiene la promozione in Qatar Stars League, diventando una realtà calcistica nazionale.
Gli anni Ottanta sono di consolidamento: l’organico si affida a giovani talenti qatarioti integrati da qualche sperimentato straniero. Nel 1997 il club inaugura il moderno Al Janoub Stadium, progettato dall’architetto Zaha Hadid, che diventerà icona della città e accoglierà migliaia di tifosi nelle gare interne.
La svolta arriva nella stagione 1997-98, quando Al Wakrah sorprende avversari più blasonati e conquista il primo storico scudetto della Qatar Stars League. Quell’impresa catapulta la società sotto i riflettori asiatici: nel 1999 e nel 2000 la squadra si aggiudica due edizioni consecutive dell’Emir of Qatar Cup, consolidando una reputazione crescente.
Nel primo decennio del Duemila arrivano anche i successi nelle coppe nazionali minori: la Sheikh Jassim Cup (1998, 2004) e la Qatari Stars Cup (2019). Tuttavia, il 2017-18 è la stagione più buia: una serie di risultati negativi costringe Al Wakrah alla retrocessione in Qatari Second Division dopo quasi quarant’anni consecutivi in massima serie.
Il riscatto è rapido: nel 2019-20, sotto la guida del tecnico Patrice Carteron, il club torna immediatamente nella Qatar Stars League, avviando un progetto di rilancio che punta sui giovani locali e su stranieri di esperienza. Il 2021-22 segna la definitiva rinascita: risultati stabili, media spettatori in crescita e l’inserimento regolare nella metà alta della classifica.
Oggi l’Al Wakrah SC è una società solida sul piano economico e sportivo, con infrastrutture d’avanguardia e programmi giovanili già al centro dei radar della federazione qatariota. Pur non potendo ancora vantare status di “club globale” come Al Sadd o i top team giapponesi, Al Wakrah sta costruendo, anno dopo anno, una reputazione in Asia e tra gli investitori internazionali.
Honours
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- title: Qatar Stars League
- years: 1998
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- title: Emir of Qatar Cup
- years: 1999, 2000
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- title: Sheikh Jassim Cup
- years: 1998, 2004
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- title: Qatari Stars Cup
- years: 2019
Statistical Insights
Nell’ultimo campionato Al Wakrah ha chiuso con un win rate del 41%, 1,2 gol segnati e 1,4 subiti a partita. Miglior serie: 3 vittorie consecutive (Giornate 5-7); peggiore: 5 partite senza successi (mt 10-14). Possesso medio 52%, passaggi riusciti 82%.
Key Players
1) Pedro Martin (CF): 8 gol, 4 assist, 56 tiri, 45% dribbling riusciti.
2) Mukhtar Ali (CM): 5 gol, 7 assist, 3 key pass a partita.
3) Badr Banoun (CB): 2 gol, 68% duelli contrasto vinti, 4,2 intercetti a gara.
4) Abdullah Al-Ahrak (C): 2 gol, 6 assist, leadership comprovata in 28 gare.
5) Ibrahim Majid (RS): 89% passaggi riusciti, 2,1 tackle a incontro.
Projection
DirettaSport24 attribuisce all’Al Wakrah il 35% di probabilità di chiudere in top 6, 15% di entrare tra le prime 4. Quote imply: 4.50 per un piazzamento in top 6, 3.75 per evitare la zona playout. Growth index dato in progresso rispetto ai precedenti 3 anni.
Trivia
L’Al Wakrah SC, noto come “Al Sokoor” (i falchi), ha una storia ricca di aneddoti e curiosità che merita di essere raccontata: per oltre un decennio, fino alla costruzione dell’Al Janoub Stadium, il club giocava su campi in terra battuta, costringendo spesso la squadra ospite a modificare il modo di giocare. Il soprannome “I Falchi del Deserto” deriva da una leggenda locale: secondo la tradizione, un falco salvò un bambino di Wakrah da un pericoloso animale, diventando simbolo di coraggio e fierezza per la città.
Tra i momenti più insoliti c’è la volontà del club, negli anni Novanta, di iscriversi alla Football League australiana per testare l’organico contro formazioni lontane dal contesto mediorientale: l’idea non decollò per ragioni logistiche, ma fece il giro dei tabloid sportivi di mezzo mondo.
Al Wakrah detiene il record di spettatori in un match di campionato qatariota: 44.000 presenze registrate all’esordio dell’Al Janoub Stadium, cifra inusuale per il campionato locale. La squadra ha visto transitare tra i suoi ranghi talenti internazionali come l’ex centrocampista francese Philippe Christanval e l’attaccante colombiano Victor Aristizábal.
Un’altra curiosità riguarda il rifacimento completo del logo nel 2017: all’epoca, la comunità online votò tra 5 proposte grafiche, scegliendo il design attuale che fonde il falco stilizzato con le dune del deserto. Questo voto popolare ha consolidato il rapporto tra tifosi e dirigenza, aprendo la strada a iniziative di fan engagement ancora oggi citate come best practice.
Infine, nel 2022 il club lanciò un progetto ecologico, piantando oltre 10.000 palme attorno allo stadio per compensare le emissioni del traffico nei giorni di partita. Un’iniziativa che ha ispirato altre società in Qatar e ha posto l’Al Wakrah SC all’avanguardia anche nel sociale e nell’impatto ambientale.