Al-Duhail SC

Città
Doha
Nazione
Sito Web
duhailsc.qa/en
Fondata
1938
Stadio
Abdullah bin Nasser bin Khalifa Stadium
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 2009-04-23
  • City: Doha
  • Country: Qatar
  • Founder: Forze di Sicurezza Interne del Qatar
  • Milestones: 2009: fondazione come Lekhwiya SC; 2010-11: primo titolo di Qatar Stars League; 2017: fusione con El Jaish SC e nascita di Al-Duhail SC; 2018-23: dominio nazionale e prime partecipazioni all’AFC Champions League

History

Al-Duhail SC è il progetto sportivo delle Forze di Sicurezza Interne del Qatar nato con il nome Lekhwiya SC nel 2009. Il club, istituito per rinforzare la competitività del campionato qatariota, fece subito sentire il suo peso economico e organizzativo: dopo soli due anni di militanza in Qatar Stars League conquistò il primo scudetto (2010-11), battendo Al-Sadd ai punti. Nei successivi quattro anni la squadra consolidò il proprio primato in patria, aggiungendo altri quattro titoli (2011-12, 2013-14, 2014-15, 2016-17) e portando alla ribalta giocatori come Nam Tae-hee, Youssef Msakni e Michael Olunga.

La vera svolta arrivò nel maggio 2017, quando il progetto Lekhwiya si fuse con l’altra corazzata qatariota El Jaish SC: nacque così Al-Duhail Sports Club, erede dell’ambizione governativa di creare un club di livello continentale. Sotto la guida di coach Rui Faria e poi di Luís Castro, il club vinse immediatamente il titolo 2017-18, dimostrando una profonda continuità agonistica. Il modello di reclutamento, in grado di assicurare stelle internazionali e giovani prospetti, fu poi replicato nelle campagne di AFC Champions League: Al-Duhail raggiunse più volte i quarti di finale, consolidando la propria reputazione in Asia.

A livello infrastrutturale, Al-Duhail ha investito su un centro allenamenti all’avanguardia e sullo stadio Abdullah bin Khalifa (capienza 9.000), vero fortress del calcio qatariota. Il club supporta anche un forte settore giovanile che alimenta la prima squadra di talenti locali come Akram Afif e Bassam Hisham. Pur non avendo ancora un trofeo continentale, Al-Duhail SC rappresenta il modello di club ‘ibrido’: supporto statale, gestione professionistica e ambizione internazionale.

Oggi è tra le realtà più sostenute dell’intera regione del Golfo, con una fanbase in crescita anche in altri Paesi arabi grazie a un marketing mirato sui social. La storia del club si intreccia con la strategia sportiva del Qatar, che mira a lasciare un’impronta duratura nel panorama calcistico mondiale.

Honours

    • title: Qatar Stars League
    • years: 2010, 2011, 2013, 2014, 2017, 2018, 2020, 2023
    • title: Emir Cup
    • years: 2016, 2018, 2022
    • title: Qatar Cup (ex-Crown Prince Cup)
    • years: 2013, 2015, 2018, 2023
    • title: Sheikh Jassim Cup
    • years: 2015, 2016, 2018, 2022

Statistical Insights

Nella stagione più recente Al-Duhail ha fatto registrare un win rate del 62% in campionato, con una media gol di 1,9 a partita e 0,9 subiti. La miglior striscia positiva è stata di 12 vittorie consecutive tra dicembre 2019 e febbraio 2020; la peggior fase conta tre sconfitte di fila nell’aprile 2017, in seguito alla fusione societaria e al cambio di guida tecnica.

Key Players

1) Michael Olunga (ATT): 21 gol, 5 assist, 1,2 xG p/90. 2) Nam Tae-hee (CEN): 10 gol, 6 assist, 85% passaggi riusciti. 3) Karim Boudiaf (CEN): 3 gol, 8 assist, 88% di precisione nei passaggi. 4) Saad Al Sheeb (POR): 6 clean sheet, 80% parate, media 2,3 interventi a partita.

Projection

Direzione 2025: Al-Duhail scende in campo con le quote più basse (1,70) per il titolo di Qatar Stars League e 65% di probabilità implicita. In AFC Champions League ha il 30% di chance di qualificarsi come prima nel girone e un 10% di successo finale, secondo modelli di betting odds aggiornati.

Trivia

Al-Duhail SC, pur giovane, ha collezionato numeri da record in pochi anni. Recordman di punti (73) in un singolo campionato 2019-20, è la prima società qatariota a vincere quattro titoli nazionali in cinque stagioni. L’attaccante Michael Olunga detiene il primato per la doppietta più veloce della storia qatariota, siglata a 105 secondi dall’inizio contro l’Al-Rayyan. Il club detiene la più alta percentuale di possesso medio (61,5%) tra le squadre di Qatar Stars League nella stagione 2022-23. Durante la fusione con El Jaish, il progetto Al-Duhail ha mantenuto l’ossatura tecnica di entrambe le squadre, creando un’equipe mai vista prima per coesione in campo. Il centro tecnico di Doha, inaugurato nel 2018, ospita 12 campi di allenamento e un centro sportivo di 5.000 m² dedicato alla preparazione fisica e al recupero: è tra i più avanzati in Asia. Il club ha lanciato nel 2021 una Academy in collaborazione con il Paris Saint-Germain, scambiando metodologie e giovani talenti. Il portiere Saad Al Sheeb è anche recordman di partite consecutive con almeno un intervento, arrivando a quota 22. Il vero fiore all’occhiello è il progetto Under 23, che ha visto emergere stelle come Akram Afif: cresciuto in rosa ha poi trascinato il Qatar alla finale di Coppa d’Asia 2019. Curiosità: il soprannome “The Red Knights” (Cavalieri Rossi) nasce dal colore delle divise istituzionali delle Forze di Sicurezza Interne, un legame simbolico tra club e fondazione. Infine, Al-Duhail è stato il primo club qatariota a utilizzare analytics avanzate basate su tracking data, introdotto già nella stagione 2015-16, anticipando la svolta tecnologica nel Golfo.

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