Lamphun Warrior

Città
Lamphun
Nazione
Fondata
2011
Stadio
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 2011
  • City: Lamphun
  • Country: Thailand
  • Founder: Lamphun Sports Association
  • Milestones: 2011: fondazione; 2014: promozione Thai League 4→3; 2017: promozione Thai League 3→2; 2022: primo approdo in Thai League 1

History

La storia del Lamphun Warriors FC prende forma nel marzo 2011, quando la Lamphun Sports Association decide di creare una squadra in rappresentanza della provincia di Lamphun, nel nord della Thailandia. Nei primi anni il club compete nella Thai League 4, raggruppamento regionale, maturando esperienza attraverso giovani locali e qualche ingaggio mirato di giocatori provenienti da Bangkok. La stagione 2013–14 segna il primo salto di qualità: i Warriors vincono il girone Northern Region di Thai League 4 e ottengono la promozione in Thai League 3.

Tra il 2014 e il 2016 il club consolida la propria ossatura tecnica e fa della solidità difensiva il suo marchio di fabbrica. Nel 2015–16 conquista il titolo di campione del Northern Region di Thai League 3 e accede per la prima volta in Thai League 2. La nuova categoria impone maggiore professionalità: migliorano le strutture di allenamento, cresce l’impatto mediatico grazie all’accordo con un canale locale, e viene nominato un direttore sportivo di esperienza internazionale.

Il biennio 2017–2019 è una fase di assestamento: i Warriors lottano per la salvezza in Thai League 2, riescono a evitare retrocessioni e investono sul vivaio, aprendo un settore giovanile certificato. Nel 2020 il club si ritrova a gestire l’emergenza Covid-19 con protocolli sanitari rigorosi, diventando esempio di organizzazione grazie a partnership con ospedali regionali.

La svolta arriva nel campionato 2021–22: con un attacco prolifico e la guida del tecnico tailandese Santipap Kaewbuayai, Lamphun conquista il titolo di Thai League 2 e ottiene la storica prima promozione nella massima serie. Il debutto in Thai League 1 nella stagione seguente conferma le ambizioni: nonostante la salvezza ottenuta nella parte finale del torneo, il club annuncia la costruzione di un nuovo stadio da 5.000 posti e progetti di collaborazione con scuole calcio giapponesi.

Oggi il Lamphun Warriors FC è riconosciuto come una realtà emergente del calcio thailandese, capace di unire tradizione locale e visione professionale. Il percorso, iniziato in un piccolo impianto da 1.500 posti, lo ha portato a confrontarsi con le grandi del paese, costruendo un’identità fatta di resilienza e passione provinciale.

Honours

    • title: Thai League 2
    • years: 2022
    • title: Thai League 3 Northern Region
    • years: 2016
    • title: Thai League 4 Northern Region
    • years: 2014

Statistical Insights

Nella Thai League 1 2023 il Lamphun Warriors ha giocato 36 gare, con un bilancio di 10 vittorie, 8 pareggi e 18 sconfitte (win rate 27.8%). Media gol fatti 1.25 a partita, subiti 1.67. Migliore striscia: quattro successi consecutivi tra la 12ª e la 15ª giornata; peggiore: sette gare senza vittoria ad inizio torneo.

Key Players

1) Rodrigo Silva (attaccante): 10 gol e 4 assist in 32 presenze, 0.44 gol+assist/gara. 2) Panuwat Meenapa (centrocampista): 6 gol, 7 assist, passaggi chiave 1.8/gara, precisione passaggi 82%. 3) Chatchai Pitipat (difensore centrale): 3 gol, 45 chiusure, 2.3 intercetti/gara. 4) Supachai Limwattana (portiere): 106 parate, 5 clean sheet, media 2.9 parate/gara.

Projection

Per il prossimo campionato le quote suggeriscono 65% probabilità di lottare per la salvezza, 25% di chiudere a metà classifica, 10% di sorprendere il top-half. Odds: salvezza 1.55, mid-table 3.80, top-half 9.50.

Trivia

Curiosità e aneddoti arricchiscono il racconto del Lamphun Warriors FC, un club che in pochi anni ha conquistato il cuore della provincia di Lamphun. Soprannominati “White Bulls” per il toro bianco presente nello stemma, i Warriors hanno adottato questo simbolo in omaggio alla tradizione agricola locale: nei campi di Lamphun un tempo i tori bianchi erano rari e considerati portafortuna, un dettaglio che ha costruito immediatamente un legame emotivo con i tifosi.

Il Lamphun Warriors Stadium, attuale casa del club, è un impianto da circa 3.000 posti, situato a pochi chilometri dal centro storico. A ogni partita risuona il rituale della “Warrior Walk”: un corteo di giovani tifosi attraversa il viale adiacente al campo, sventolando bandiere a strisce bianche e blu. Durante le sfide interne si accendono tradizionali corni di bufalo in bambù, richiamando i rurali festeggiamenti di Lamphun.

Il primo allenatore non-tailandese fu il giapponese Masanari Nomura, che nel 2013 apportò principi tattici nipponici, privilegiando il possesso palla corto e la costruzione dal basso. Sotto la sua guida il club mise a segno il record di vittorie consecutive: 9 successi tra fine 2013 e inizio 2014. Nel 2016 un giovane attaccante locale, Thammanat Yingyai, segnò il gol più veloce nella storia del club: 12 secondi dopo il fischio d’inizio, contro il Lampang FC.

Non mancano aneddoti bizzarri: in un’amichevole del 2018 contro una selezione universitaria sudcoreana, i Warriors vinsero 5-0 e la squadra avversaria, per scaramanzia, portò in campo un gallo da combattimento come portafortuna. In campionato, invece, la peggior sconfitta è arrivata per 0-6 contro il Muangthong United nel 2020, ma quel match fu teatro di uno straordinario salvataggio del portiere Supachai Limwattana, autore di 14 parate.

Nel 2022 il club lanciò una campagna di solidarietà dopo un’alluvione in provincia: giocatori e staff donarono il 10% degli incassi per i fondi di ricostruzione, guadagnandosi un premio Fair-Play dalla federazione. Dal 2019 il vivaio dei Warriors collabora con una scuola calcio giapponese di Osaka, scambiando metodologie di allenamento e organizzando tornei internazionali giovanili.

Tra le rivalità spicca quella con il Chiang Mai FC, la “Derby of Northern Plains”: sfide sempre animate da coreografie e tamburi tradizionali. Infine, il Lamphun Warriors è l’unica squadra thai ad aver inserito un campionato di e-sports nel proprio organico, creando un team di FIFA Pro che gareggia nelle leghe nazionali digitali, segno di un approccio moderno e orientato ai tifosi più giovani.

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