Real Monarchs

Città
Herriman, Utah
Nazione
Sito Web
www.realmonarchs.com
Fondata
2014
Stadio
Zions Bank Stadium
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 2014-03-13
  • City: Herriman, Utah
  • Country: USA
  • Founder: Real Salt Lake
  • Milestones: Fondazione nel 2014; debutto USL 2015; vittoria USL Championship 2017; inaugurazione Zions Bank Stadium 2018; passaggio a MLS Next Pro 2022

History

Real Monarchs sono stati fondati il 13 marzo 2014 come squadra riserva del Real Salt Lake, franchise MLS con base a Herriman, nello Utah. L’obiettivo del club è sviluppare giovani talenti e integrare il vivaio con la prima squadra, offrendo un modello di club bivalente ispirato all’Europa. Debuttano nel campionato USL Championship nella stagione 2015, classificandosi subito a metà classifica nella Western Conference. Il 10 aprile 2015 ottengono la prima vittoria ufficiale, un 2-1 contro Tulsa Roughnecks con gol decisivo di Max Rauhofer. Nel 2016 sotto la guida di coach Martin Vasquez raggiungono le semifinali di Conference, consolidando l’identità tattica basata su possesso palla e pressing alto. Il trionfo più significativo arriva nel 2017: guidati da Mark Briggs, i Monarchs conquistano la USL Championship battendo 1-0 i Swope Park Rangers nella finale con una rete di Chandler Hoffman al 75'. Si tratta del primo trofeo professionistico per un team di riserve negli Stati Uniti. Nel 2018 il club inaugura lo Zions Bank Stadium (5.000 posti, record di 6.200 spettatori in semifinale di Conference), rafforzando il legame con la comunità locale. Nel 2022 il sodalizio migra in MLS Next Pro, la nuova lega under-23 gestita dalla MLS, mantenendo focus sul vivaio e su un’organizzazione finanziaria sostenibile. Grazie a questa evoluzione, tre giocatori classe 2004 esordiscono da professionisti nel primo anno in MLS Next Pro, confermando il valore di un progetto che mira a unire sviluppo interno e competitività. Ad oggi i Real Monarchs si distinguono per l’efficacia del proprio settore giovanile, per iniziative di community engagement e per un posizionamento stabile nel panorama calcistico nordamericano.

Honours

    • title: USL Championship
    • years: 2017
    • title: USL Western Conference Regular Season Winners
    • years: 2017
    • title: USL Western Conference Playoffs Winners
    • years: 2017

Statistical Insights

I Real Monarchs vantano una win rate complessiva del 47,8%, con una media di 1,35 gol segnati e 1,22 subiti a partita. La miglior striscia è un percorso di 10 gare senza sconfitte nel 2017; il periodo più difficile ha visto 5 sconfitte consecutive nella seconda metà del 2018. In MLS Next Pro il possesso palla si attesta al 54%, con precisione di passaggi del 78% e conversione delle occasioni del 12%.

Key Players

Justin Dhillon (Attaccante): 28 presenze, 15 gol, 7 assist (0,79 g+a per gara). Maikel Chang (Centrocampista): 30 presenze, 5 gol, 8 assist (0,43 g+a). Sam Rogers (Difensore centrale): 27 presenze, 3 gol, 90% passaggi riusciti, 2,1 contrasti vinti a gara. Andrew Putna (Portiere): 20 presenze, 6 clean sheet, 3,1 parate per partita.

Projection

Per la stagione 2025 in MLS Next Pro, i Monarchs partono con quote di 12% per la vittoria del torneo e 35% per la qualificazione ai playoff. Il modello xG stima 1,5 expected goals fatti e 1,1 conceded per match. Quote di betting: 7,5 volte la posta per il titolo, 1,8 per essere top-4 della Western Conference.

Trivia

Fin dalla nascita, i Real Monarchs hanno accumulato una serie di curiosità che li rendono un fenomeno unico nel panorama calcistico statunitense. Il nome 'Monarchs' e il logo, raffigurante una corona stilizzata sovrapposta a una palla e a montagne, omaggiano il club madre Real Salt Lake e il territorio montano dello Utah. La scelta dei colori — blu reale e oro — si ispira allo stemma europeo e al paesaggio naturale circostante. Sono stati tra i primi negli USA a adottare la filosofia del club bivalente, mutuata dall’Europa, e hanno offerto spazio a prospetti come Justen Glad e Sebastian Saucedo, promossi poi in MLS. Il primo gol ufficiale è stato siglato dallo spagnolo Luke Leahy al debutto casalingo 2015 contro Tulsa Roughnecks. Lo Zions Bank Stadium, pur avendo 5.000 posti ufficiali, ha registrato oltre 6.200 presenze in semifinale Conference 2017, un record che spinse ad ampliamenti temporanei per i tifosi in piedi. In finale USL 2017 hanno battuto i Swope Park Rangers 1-0 con un gol di Chandler Hoffman, diventando la prima squadra di riserve a vincere un trofeo professionistico negli Stati Uniti e protagonista della prima finale USL in diretta su ESPN+. Tatticamente privilegiavano il 4-2-3-1, specchio della filosofia di Real Salt Lake. Tra gli ex formati figurano Justen Glad e Sergio Rios, approdati in Europa. Il club ha un programma di sostenibilità che prevede energie rinnovabili e riciclo durante le partite. All’inizio si allenavano al Rio Tinto Stadium; con l’apertura dello Zions Bank Stadium nel 2018 hanno ottenuto uno spazio esclusivo, rafforzando il legame con Herriman. Hanno anche nominato ogni maglia con nomi di animali locali, come 'Bighorn' e 'Sagebrush', onorando flora e fauna dello Utah. Nell’aprile 2019 hanno rimontato dal 0-3 al 4-3 contro LA Galaxy II, dimostrando resilienza. Unica al livello semi-professionistico, la partnership con BYU (Brigham Young University) per clinic tecniche e scambi formativi. Il programma 'Royal Ties' offre abbonamenti familiari con merchandise e visite guidate al centro sportivo. Le mascotte 'Leo' e 'Mona' indossano blu e oro e animano la famiglia regalando giochi educativi ai più piccoli. Dal 2020 va in onda il podcast 'From the Crown', condotto da ex giocatori, con oltre 50.000 download nel 2023, diventato punto di riferimento per tifosi e addetti ai lavori.

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