Richmond Kickers
Official Info
- Official Website: https://www.richmondkickers.com/
- League Website: https://www.uslleagueone.com/
- Twitter: https://twitter.com/RichmondKickers
- Facebook: https://www.facebook.com/richmondkickers
- Instagram: https://www.instagram.com/richmondkickers/
- YouTube: https://www.youtube.com/user/RichmondKickersTV
Quick Facts
- Founded: 1993-06-15
- City: Richmond
- Country: United States
- Founder: Unknown (ultimo aggiornamento 2024-10-01)
- Milestones: 1995: vittoria U.S. Open Cup; 1998: inaugurazione City Stadium; 2006 e 2009: titoli USL Second Division; fondatore più longevo del soccer USA professionistico.
History
I Richmond Kickers nascono nel giugno 1993 come franchigia professionistica di calcio a Richmond, Virginia. Sin dalle prime stagioni in USISL (l’antenata della USL), il club si distingue per il forte legame con il territorio e un progetto di sviluppo giovanile che anticipa la filosofia “from grassroots to pros”. Nel 1995, appena due anni dopo la fondazione, i Kickers conquistano a sorpresa la U.S. Open Cup, sconfiggendo squadre MLS e scrivendo una pagina epica nella storia di un torneo che premia la lotta di Davide contro Golia. Quell’impresa getta le basi per la reputazione di “demolitrici” di favoriti.
Nel 1998 il club trasferisce le gare casalinghe al City Stadium, impianto costruito nel 1929 ma rinnovato con tribune moderne e pista di atletica rimossa per ridurre le distanze tra tifosi e campo. L’area diventa un punto di ritrovo anche per eventi musicali e tornei giovanili, consolidando la vocazione comunitaria del brand. Nella stagione 2006, con una squadra guidata dall’esperienza di Rob Ukrop – figlio dell’imprenditore Pike Ukrop che ha sostenuto le prime uscite del team – i Kickers alzano il trofeo USL Second Division, bissando il successo nel 2009.
Tra alti e bassi, la franchigia non ha mai interrotto l’attività professionistica, meritandosi il titolo di club con più stagioni consecutive nella storia del calcio statunitense. Gli anni Duemila vedono alternarsi allenatori visionari come Leigh Cowlishaw, che guida la rinascita del vivaio, e John Harkes, ex calciatore di MLS che sperimenta moduli innovativi. Il modello organizzativo punta sempre al contenimento dei costi, ma con investimenti mirati su scouting internazionale, specialmente Sudamerica ed Europa dell’Est.
Nel 2019, con la nascita della USL League One, i Kickers scelgono ancora una volta di rimanere nella terza divisione professionistica, preferendo un equilibrio tra competitività e sostenibilità economica. Nonostante l’impatto della pandemia del 2020, il club conferma il rapporto solido con sponsor locali e istituzioni cittadine. Le stagioni successive sono caratterizzate da lotte costanti per i playoff, pausa in un calendario senza retrocessioni e sviluppo di talenti ceduti in MLS e campionati europei.
Oggi il Richmond Kickers è un esempio concreto di “società sostenibile”: forte radicamento nel territorio, vivaio integrato con scuole e campi comunali, e un mix di professionismo e passione amatoriale. Senza dimenticare l’eredità vincente degli anni Novanta e Duemila, i Kickers guardano al futuro con l’obiettivo di tornare a competere per i grandi trofei, valorizzando elementi locali e stranieri e consolidando la propria fanbase.
Honours
-
- title: U.S. Open Cup
- years: 1995
-
- title: USL Second Division Champions
- years: 2006, 2009
-
- title: USL Second Division Regular Season Champions
- years: 2006, 2007, 2008
Statistical Insights
Nelle ultime tre stagioni di USL League One i Kickers hanno registrato un win rate medio del 37%, segnando 1,4 gol a partita e subendone 1,3. Miglior striscia: 5 gare senza ko (2022), peggior serie: 4 sconfitte consecutive (2021).
Key Players
1. Yudai Kubota (FW): 26 presenze, 8 gol, 2 assist (stagione 2024). 2. Jay Burnett (MF): 28 presenze, 3 gol, 5 assist. 3. Josh Hughes (DF): 30 presenze, 70 intercetti, 2 gol. 4. Isaac Fleming (GK): 90% parate, 10 clean sheet. 5. Jack White (MF): 28 presenze, 4 gol, 6 assist.
Projection
Per la stagione corrente la probabilità di accedere ai playoff è stimata al 85% (quota ~1.18), la corsa al titolo USL League One al 10% (quota ~10.0), mentre un exploit in U.S. Open Cup è dato al 15% (quota ~6.5).
Trivia
I Richmond Kickers vantano una delle storie più affascinanti nel panorama calcistico USA, con continuità da professionisti ininterrotta dal 1993. Tra aneddoti e record: 1) Il soprannome “Kickers” deriva dallo slang britannico, ma la grafica originale del logo riportava un calciatore in silhouette ispirato a un vecchio poster tedesco degli Anni ’20. 2) Nel 1995 la cavalcata in U.S. Open Cup passò per cinque vittorie contro squadre MLS, un’impresa paragonabile solo al Rochester Rhinos (1999). 3) City Stadium, casa dei Kickers dal 1998, fu inizialmente pensato per il football americano universitario: il trasferimento del prato nel 1998 costò 200.000 dollari e portò la capacità a 6.000 spettatori, ma nel 2021 è stato dotato di un nuovo videowall HD per aumentare l’engagement dei tifosi. 4) Il record di affluenza si toccò nell’amichevole del 2018 contro i Columbus Crew, con 9.448 paganti, superando di gran lunga la capienza ufficiale grazie a settori temporanei. 5) Tra i colori sociali – bianco, rosso e nero – il rosso simboleggia il fuoco e la determinazione, omaggio ai falò di Bonfire durante i raduni estivi della club community. 6) Nel 2004 i Kickers furono la prima società USL a lanciare un programma di loyalty digitale basato su NFC per accessi e merchandising. 7) Soltanto due giocatori della storia del club hanno oltrepassato quota 100 presenze: Rob Ukrop (2004–09) e Martin Blanco (2010–17), entrambi passati poi in MLS. 8) Ogni estate si svolge il “Kickers Cup”, torneo giovanile internazionale che ha visto la partecipazione di academy di Bayern Monaco, Ajax e Boca Juniors. 9) Il sito ufficiale ha vinto nel 2022 il premio “Digital Innovation Award” della USL per la sezione “Notizie dal campo”, mentre il podcast settimanale “RVA Kicks Show” è considerato uno dei migliori nel panorama soccer statunitense. 10) Nel 2015 il club ha lanciato un’iniziativa “Green Pitch”, con un campo in erba sintetica certificato per ridurre del 30% il consumo idrico, premiata dalla city council di Richmond per la sostenibilità.