Fluminense
Official Info
- Official Website: https://www.fluminense.com.br
- League Website: https://www.cbf.com.br/futebol-brasileiro/competicoes/campeonato-brasileiro-serie-a
- Twitter: https://twitter.com/FluminenseFC
- Facebook: https://www.facebook.com/FluminenseFC
- Instagram: https://www.instagram.com/fluminensefc/
- YouTube: https://www.youtube.com/fluminensefc
Quick Facts
- Founded: 21/07/1902
- City: Rio de Janeiro (RJ)
- Country: Brasile
- Founder: Oscar Cox
- Milestones: - 1902: Fondazione a Rio per iniziativa di Oscar Cox.
- 1904: Adozione dei colori verde, bianco e granata (abbandonato il grigio/bianco originario).
- 1906: Primo Campeonato Carioca.
- 1919 e 1922: Lo stadio delle Laranjeiras ospita il Sudamericano per Nazioni (Brasile campione nel 1919).
- 1952: Trionfo nella Copa Rio (torneo internazionale di club).
- 1970: Primo titolo nazionale brasiliano.
- 1984: Secondo Brasileirão; triennio carioca 1983-85.
- 1999: Titolo di Série C e risalita all’élite con la riorganizzazione del 2000 (Copa João Havelange).
- 2007: Prima Copa do Brasil.
- 2008: Finale di Copa Libertadores (sconfitta con LDU ai rigori).
- 2010 e 2012: Altri due Brasileirão nell’era Unimed.
- 2013: Salvezza a tavolino nel caso Portuguesa.
- 2023: Prima Copa Libertadores (finale al Maracanã).
- 2024: Recopa Sudamericana vinta contro LDU Quito.
History
Il Fluminense Football Club nasce il 21 luglio 1902 nel quartiere delle Laranjeiras, a Rio de Janeiro, da un’idea dell’anglo-brasiliano Oscar Cox, pioniere assoluto del calcio in Brasile. Inizialmente i colori sociali sono grigio e bianco, scelta destinata a durare poco: già nel 1904 il club adotta il celebre tricolore verde, bianco e granata, simbolo che da allora incarna l’identità del “Tricolor das Laranjeiras”. Dalle origini aristocratiche e polivalenti (il Flu è storicamente polisportivo) alle prime affermazioni calcistiche passa pochissimo: nel 1906 arriva il primo Campeonato Carioca, preludio a un dominio cittadino che attraversa decenni.
Lo stadio delle Laranjeiras non è solo casa del club, ma un luogo fondativo del calcio e dello sport brasiliano: nel 1919 (e poi nel 1922) ospita il Sudamericano per Nazioni, con il Brasile che festeggia il primo titolo continentale. La tradizione organizzativa e sportiva del Flu è riconosciuta anche fuori dal campo: nel 1949 il club riceve dall’IOC la prestigiosa Copa Olímpica, onorificenza rarissima nel calcio.
Sul piano competitivo nazionale, il Fluminense ritaglia tappe capitali: nel 1970 conquista il primo titolo del Brasileirão, segnando l’ingresso definitivo nell’élite del Paese. Gli anni ’80 portano il secondo scudetto (1984) e un memorabile “tri” nel Carioca (1983–85). La parabola non è però sempre ascendente: tra la fine dei ’90 e l’inizio dei 2000 il club naviga stagioni turbolente, toccando la Série C nel 1999. Da lì rinasce: vince la terza serie, torna in alto nella riforma del 2000 e si stabilizza nell’élite.
L’era Unimed regala stelle e trofei: nel 2007 arriva la prima Copa do Brasil; nel 2010 (con Muricy Ramalho) e nel 2012 (con Abel Braga) il Flu mette in bacheca altri due Brasileirão, trascinato da leader come Fred, Conca e Cavalieri. Nel frattempo si consuma un trauma e nasce un’identità di resilienza: la Libertadores 2008, persa ai rigori con LDU, e la Sudamericana 2009 (ancora contro LDU), forgiano il mito del “Time de Guerreiros”.
Il ciclo moderno rilancia il Fluminense anche a livello continentale. Con Fernando Diniz, apostolo di un calcio proattivo e posizionale “alla brasiliana”, il club costruisce un percorso in crescendo fino all’apoteosi del 2023: la prima Copa Libertadores, vinta al Maracanã contro il Boca Juniors, con Germán Cano capocannoniere del torneo e il gol decisivo del prodotto di casa John Kennedy. Nel 2024 arriva il suggello della Recopa contro l’antagonista storica LDU, a pareggiare i conti con i fantasmi del passato. Il ritorno di icone globali come Marcelo e, più recentemente, di Thiago Silva, rinsalda il legame con l’Europa e certifica una dimensione ormai globale. Oggi il Fluminense è club di cultura, storia e competitività: radici profonde a Laranjeiras, ambizione planetaria.
Honours
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- title: Copa Libertadores
- years: 2023
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- title: Recopa Sudamericana
- years: 2024
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- title: Campeonato Brasileiro Série A
- years: 1970, 1984, 2010, 2012
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- title: Copa do Brasil
- years: 2007
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- title: Campeonato Brasileiro Série C
- years: 1999
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- title: Primeira Liga do Brasil
- years: 2016
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- title: Torneio Rio–São Paulo
- years: 1957
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- title: Copa Rio (Internacional)
- years: 1952
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- title: Campeonato Carioca
- years: 1906, 1907, 1908, 1909, 1911, 1917, 1918, 1919, 1924, 1936, 1937, 1938, 1940, 1941, 1946, 1951, 1959, 1964, 1969, 1971, 1973, 1975, 1976, 1980, 1983, 1984, 1985, 1995, 2002, 2005, 2012, 2022, 2023
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- title: IOC Olympic Cup (Copa Olímpica)
- years: 1949
Statistical Insights
Profilo recente da big sudamericana. Con Fernando Diniz, il Flu ha tenuto una media-punti in Serie A brasiliana intorno a 1,7–1,8 nelle ultime stagioni, con una percentuale di vittorie attorno al 50–55% in tutte le competizioni. Modello di gioco: possesso alto, costruzione dal basso, ampiezza con esterni creativi (Arias/Keno) e finalizzazione chirurgica di Cano. Fase offensiva: ~1,5–1,7 gol segnati a partita; fase difensiva: ~1,0–1,2 subiti, con rendimento casalingo sensibilmente superiore al rendimento esterno. Punti di picco: imbattibilità a cavallo di campionato e Libertadores in doppia cifra di gare nella migliore striscia dell’era Diniz; peggior momento recente: serie negative di 3–4 partite senza vittorie in periodi di calendario congestionato. Palle inattive: pericolosità alta su seconde palle e cross tagliati; pressione contro: vulnerabile quando perde pulizia tecnica nella prima uscita.
Key Players
Germán Cano (ST): terminale offensivo, capocannoniere della Libertadores 2023 (13 gol), letale nei movimenti a uscire e nelle seconde palle.
Jhon Arias (ALA/trequartista): regista esterno, volume di assist elevato, ricezioni tra le linee e cross tesi sul secondo palo.
André (Volante): intelligenza posizionale, alta pulizia nel primo possesso, riferimento della Seleção come mediano associativo.
Paulo Henrique Ganso (TQ): creatore di chance, tempi di rifinitura e conduzione lenta ma efficace; alza la qualità nell’ultimo terzo.
Marcelo (TS): leadership e tecnica élite, progressioni interne, cambio gioco e ultimo passaggio; plus di esperienza internazionale.
Projection
Outlook da contender stabile in Sudamerica: rosa esperta ma con zoccolo duro formato in casa. Probabilità in stile quote antepost (stima DS24): titolo Brasileirão 8–12% (top-4 40–50%), Copa do Brasil 10–15% (almeno quarti 55–60%), Copa Libertadores 10–14% (semifinale 20–25%). Fattori chiave: salute del gruppo (età media elevata in alcuni reparti), gestione dei carichi (calendario denso) e incisività offensiva di Cano/Arias. Se la prima costruzione rimane pulita e la riaggressione coordinata, il pavimento prestazionale è alto; gli alti livelli arrivano quando Diniz trova profondità alle spalle della pressione avversaria e alternative dalla panchina.
Trivia
• Fla-Flu, un derby che è letteratura. Il classico con il Flamengo è una delle rivalità più iconiche al mondo: nasce nel 1912 da una scissione interna e viene sublimato dalla penna di Nelson Rodrigues, che lo trasforma in mitologia popolare brasiliana. Il Maracanã ha ospitato Fla-Flu con affluenze da record, con numeri che hanno fatto storia nel calcio di club sudamericano.
• Dal grigio al tricolore. Pochi ricordano che il Fluminense vestì, alla nascita, grigio e bianco: la difficoltà nel reperire tessuti portò nel 1904 alla svolta cromatica che ha definito per sempre l’identità del club. Le strisce granata, verdi e bianche diventeranno un’icona internazionale.
• Il “pó de arroz”. Agli albori del secolo, un calciatore truccò l’aspetto con cipria; gli avversari ironizzarono gridando “pó de arroz!”. La tifoseria ribaltò lo sfottò in orgoglio: il soprannome è ancora oggi tra i più riconoscibili del calcio brasiliano e richiama una tradizione estetica che ha accompagnato le coreografie del Flu.
• Laranjeiras, culla della Seleção. Lo stadio storico del club (Estádio Manoel Schwartz, detto Laranjeiras) fu teatro del Sudamericano 1919 e 1922: qui il Brasile conquistò il primo titolo internazionale. Molte pagine della Seleção sono passate da queste tribune intime, prima dell’epopea del Maracanã.
• Copa Olímpica 1949. L’IOC (Comitato Olimpico Internazionale) premiò il Fluminense con la Copa Olímpica per i servizi resi allo sport: un riconoscimento rarissimo nel calcio, che fregia l’anima polisportiva del club oltre i confini del rettangolo verde.
• Ascesa, cadute e resilienza. Dalla vetta del Brasileirão 1970 alla Serie C 1999 (poi vinta), fino al rientro nella massima serie grazie alla riforma del 2000: la parabola del Flu è una saga di ricostruzioni. Il soprannome “Time de Guerreiros” nasce proprio dalla capacità di sopravvivere ai momenti peggiori e di capitalizzarli in nuove altezze competitive.
• Le ferite con LDU e la rivalsa. La sconfitta con LDU Quito nelle finali 2008 (Libertadores) e 2009 (Sudamericana) ha segnato una generazione di tifosi. Nel 2024, la Recopa contro lo stesso avversario ha offerto una catarsi sportiva, chiudendo un cerchio emotivo aperto da anni.
• Dinizismo: estetica e rischio calcolato. Il calcio di Fernando Diniz è diventato un manifesto: connessioni strette, uscita palla a terra anche sotto pressione alta, attacchi posizionali con rotazioni e interscambi. Quando i meccanismi funzionano, il Fluminense domina campo e tempi; quando si inceppano, può soffrire nelle transizioni lunghe. Il coraggio sistemico è però un marchio identitario che ha portato il club al tetto del continente.
• Eroi della Libertadores 2023. Germán Cano, capocannoniere del torneo, ha incarnato il killer instinct; John Kennedy, prodotto dell’academy di Xerém, ha segnato il gol decisivo in finale prima di essere espulso per eccesso di esultanza: un fotogramma di calcio sudamericano allo stato puro. Fábio, portiere classe 1980, è diventato uno dei campioni più longevi nella storia recente della competizione. Marcelo, di ritorno dal Real Madrid, è entrato nel ristretto club di chi ha alzato sia la Champions League che la Libertadores.
• Xerém, miniera inesauribile. Il settore giovanile di Xerém ha formato e/o lanciato profili di caratura internazionale: Marcelo, Thiago Silva (rientrato per chiudere il cerchio), e una lunga lista di talenti che hanno alimentato le nazionali giovanili brasiliane. Il rapporto organico tra academy e prima squadra è uno dei veri vantaggi competitivi del Fluminense.
• Maglie cult e identità visiva. Dalle bande verticali classiche alle edizioni speciali ispirate a Laranjeiras, le divise del Flu sono oggetti di culto collezionistico. Il crest con le iniziali intrecciate (FFC) è tra i più eleganti del calcio mondiale, spesso citato in rassegne di design sportivo.
• Derby e narrativa. Oltre al Fla-Flu, il club vive storie tese con Botafogo e Vasco in un pentagramma cittadino unico. La città di Rio, con il Maracanã come teatro, trasforma ogni big match in un evento culturale, non solo sportivo.
• Multisport e comunità. Storicamente attivo in discipline come pallavolo, nuoto e polo acquatico, il Fluminense ha svolto un ruolo sociale profondo a Rio, con programmi di base e iniziative comunitarie che intrecciano sport e inclusione. È una componente spesso invisibile ma decisiva nel suo status di istituzione cittadina.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 19 | 19 | 38 | |||
| Vinte | 7 | 5 | 12 | |||
| Pareggi | 8 | 2 | 10 | |||
| Sconfitte | 4 | 12 | 16 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 1.1 | 20 | 0.7 | 13 | 0.9 | 33 |
| Goal concessi | 0.8 | 16 | 1.2 | 23 | 1 | 39 |
| Cartellini gialli | 3.3 | 63 | 2.5 | 48 | 2.9 | 111 |
| Cartellini rossi | 0.2 | 3 | 0.2 | 3 | 0.2 | 6 |
| Reti inviolate | 0.4 | 8 | 0.3 | 5 | 0.3 | 13 |
| Calci d'angolo | 5.4 | 103 | 3.9 | 74 | 4.7 | 177 |
| Falli | 12.6 | 239 | 11.7 | 223 | 12.2 | 462 |
| Fuori gioco | 1.2 | 23 | 0.8 | 15 | 1 | 38 |
| Tiri | 13.7 | 260 | 10.2 | 193 | 11.9 | 453 |
| Tiri in porta | 4.9 | 94 | 3.4 | 64 | 4.2 | 158 |