Makó

Città
Makó
Nazione
Fondata
1989
Stadio

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1989
  • City: Makó
  • Country: Ungheria
  • Founder: Unknown (last update: 2024-06-20)
  • Milestones: 1989: fondazione del Makó FC; 2014-15: vittoria del campionato di Csongrád megyei bajnokság I e promozione in NB III; 2015-16: miglior piazzamento in NB III (8° posto); 2018-19: secondo titolo di Csongrád megyei e nuovo ingresso in NB III; 2023-24: consolidamento in terza serie.

History

Makó FC nasce nel 1989 nella cittadina omonima, situata nella contea di Csongrád, al confine sud‐orientale dell’Ungheria. Frutto dell’unione di piccoli sodalizi dilettantistici locali, il club vuole rappresentare le tradizioni di una comunità nota per la produzione di cipolle e per le feste folkloristiche. Nei primi anni il Makó FC milita nei tornei di base, oscillando tra la megyei (campionati provinciali) e la terza divisione regionale.

L’esordio in Nemzeti Bajnokság III arriva nella stagione 2014-15, grazie alla vittoria del campionato di Csongrád megyei bajnokság I. L’approdo in NB III segna un salto di qualità: sotto la guida di tecnici locali, la squadra si afferma come realtà solida senza tuttavia ambire a posizioni di vertice. Il miglior risultato giunge nel 2015-16, quando un ottavo posto finale conferma la capacità di competere a ridosso delle formazioni più strutturate.

L’organico, costruito prevalentemente su giocatori semi-professionisti e giovani promesse della zona, riflette la mission: coniugare identità territoriale e desiderio di crescita. Lo stadio Dr. Nagy István Sporttelep, con capienza di circa 4.000 spettatori, diventa il fulcro delle domeniche mattina: gli spalti in maioliche biancoblù, una parte coperta e il terreno sintetico-erboso, offrono un’atmosfera raccolta e autentica.

Nel biennio 2018-19 il Makó FC riconquista la megyei e ritorna in NB III, confermando il ruolo di seconda forza della contea. La società punta allora su un direttore sportivo di esperienza e investe in giovanili: nascono il settore Under 19 e il gruppo “Makó Futball Akadémia”, terminale per talenti locali.

Gli anni successivi vedono sfide regolari in NB III: doppio scontro con i cugini del Szeged 2011 e derby storici con il Hódmezővásárhelyi FC, la squadra del capoluogo di contea. L’approccio del club rimane prudente ma ambizioso: sostenibilità economica, rapporti con sponsor regionali e un campionario di eventi culturali in sinergia con il Comune di Makó. Nonostante la scala ridotta rispetto ai top club ungheresi, il Makó FC si è guadagnato una reputazione di laboratorio per giocatori in rampa di lancio.

Oggi, con un modello basato su tirature modaiole del merchandising a tema cipolla e iniziative solidali, il Makó FC rappresenta un esempio di gestione “dal basso” in Ungheria. Tra alti e bassi, la storia del club resta legata alla passione di una comunità che vede nel pallone un ponte tra tradizione e futuro.

Honours

    • title: Csongrád megyei bajnokság I
    • years: 2014, 2019

Statistical Insights

Nella stagione 2023-24 di NB III su 30 gare il Makó FC registra 10 vittorie (33,3% win rate), 8 pareggi e 12 sconfitte. Media gol : 1,1 segnati e 1,3 subiti a partita. Miglior striscia d’imbattibilità di 4 partite (ottobre), peggior scivolone di 5 sconfitte consecutive in primavera.

Key Players

Ádám Varga (Attaccante) – 12 gol in 28 presenze; Péter Nagy (Centrocampista) – 8 gol e 6 assist; János Kocsis (Difensore) – 3 reti, 52 intercetti; Zsolt Kiss (Portiere) – 10 clean sheet in 30 gare; Balázs Török (Mezz’ala) – 2 gol e 8 assist.

Projection

Per il 2024-25 in NB III il Makó FC è visto perlopiù centrato a metà classifica (70% di probabilità), con 25% di rischio retrocessione (quota betting ca. +350) e 5% di chance di aggancio play‐off promozione (quota ca. +2000). La rosa solida ma con budget contenuto punta a confermare il 10°-12° posto.

Trivia

1) Il soprannome più diffuso tra i tifosi è ‘‘Vöröscipellők’’ (scarpe rosse), un omaggio alle tonalità del crest societario e alle cipolle rosse di Makó. 2) Il Dr. Nagy István Sporttelep deve il nome a un medico locale che sovvenzionò i primi lavori di ristrutturazione tra gli anni ’90 e 2000. 3) Makó detiene il Guinness World Record per la più grande cipolla mai coltivata in Europa (3,9 kg, raccolta nel 2012): ogni anno lo stadio ospita una fiera gastronomica alternativamente con la prima di campionato. 4) Il derby contro il Hódmezővásárhelyi FC, distante appena 25 km, è conosciuto come ‘‘Cipolla Derby’’ ed è accompagnato da cori satirici basati sui prodotti tipici dei due centri. 5) Nel 2016 il Makó FC ha sperimentato un progetto di allenamento ad altitudini simulate, unico caso in NB III, per aumentare la resistenza dei centrocampisti. 6) Nonostante le dimensioni contenute, il club ha collaborato con il mondo del cinema: nel 2018 alcune scene del film ungherese ‘‘Labdarúgó Szeszély’’ furono girate proprio al complesso sportivo. 7) La tifoseria organizzata ‘‘Makói Fanatic’’ utilizza come striscione una cipolla stilizzata e raccoglie fondi annuali per una casa famiglia locale. 8) In passato, la squadra ha schierato in Under 19 un figlio dell’ex nazionale László Kleinheisler, che però non esordì in prima squadra. 9) Nel 2020 il Makó FC ha lanciato una app per i tifosi con statistiche live, prima nella regione a dotarsi di un software proprietario. 10) Il record di affluenza al Dr. Nagy István Sporttelep è di 3.650 spettatori, registrato in un match di NB III contro il Szeged 2011 nel 2015, un vero exploit per una realtà di terza serie.

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