Virtus Entella

Official Info

• Official Website: https://www.entella.it
• League Website: https://www.lega-pro.com
• Twitter: https://twitter.com/V_Entella
• Facebook: https://www.facebook.com/VirtusEntella
• Instagram: https://www.instagram.com/virtusentella

Quick Facts

• Founded: 1914
• City: Chiavari (Liguria)
• Country: Italia
• Founder: Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-23)
• Milestones: 1914: fondazione come F.B.C. Entella. 2002: rifondazione come A.S.D. Virtus Entella. 2014: prima storica promozione in Serie B (vittoria Gruppo A Lega Pro Prima Divisione). 2015: riammissione in Serie B per riforme e vicende extra-campo. 2019: vittoria Serie C (Girone A) e Supercoppa di Serie C. 2021: retrocessione in Serie C. 2020s: stabilizzazione in Lega Pro con ambizioni di vertice.

History

Virtus Entella è la storia di una provincia che non ha mai smesso di osare. Nata nel 1914 a Chiavari, prende il nome dal fiume Entella che separa idealmente il Tigullio orientale da quello occidentale. Nei primi decenni il club naviga tra i campionati regionali e la terza serie, tessendo un legame identitario fortissimo con la città e con la Riviera di Levante. Dopo alterne vicende e una ripartenza all’inizio degli anni Duemila, la rifondazione del 2002 segna l’avvio di una scalata metodica: struttura societaria più solida, settore giovanile potenziato, investimenti mirati.
Il punto di svolta arriva nella stagione 2013-14, quando i biancocelesti vincono il Girone A della Lega Pro Prima Divisione e centrano la prima, storica promozione in Serie B. È la legittimazione di un progetto ambizioso ma sostenibile, costruito su scouting, valorizzazione dei giovani e un’idea di calcio propositivo. L’approdo in cadetteria comporta adeguamenti infrastrutturali e culturali: il Comunale di Chiavari si veste da stadio di Serie B e la comunità cittadina abbraccia una nuova dimensione.
L’avventura in B non è priva di scosse. Nel 2015 la squadra viene riamessa al torneo per effetto di riforme e note vicende extra-campo che rimescolano gli organici. L’Entella sfrutta l’opportunità, consolida la categoria e offre vetrina a giocatori che diventeranno protagonisti anche ai piani superiori. Ma il calcio, si sa, è ciclico: nel 2018 arriva la retrocessione, seguita da una reazione d’orgoglio. Nel 2018-19 i liguri vincono il Girone A di Serie C e, in coda, si prendono pure la Supercoppa di Serie C in un triangolare di livello: un segnale di solidità tecnica e mentale.
Il ritorno in B è intenso ma non definitivo: nel 2021 la società scivola nuovamente in Lega Pro. Da lì riparte una fase di stabilizzazione, con programmazione attenta, innesti funzionali e un’idea chiara: essere presenza costante nella parte alta della Serie C, candidandosi ogni anno alla corsa promozione. La filosofia rimane coerente: bilanci in ordine, valorizzazione del vivaio, politica sportiva basata su dati e sostenibilità.
Oggi Virtus Entella rappresenta una delle realtà più riconoscibili della terza serie italiana: un club moderno con radici profonde, capace di coniugare pragmatismo ligure e ambizione sportiva. Non una corazzata mediatica, ma una società con identità forte e competenza gestionale, che continua a scrivere pagine significative del calcio italiano di provincia, alimentando un sogno: stabilizzarsi definitivamente nella parte alta del professionismo e tenere nel mirino la Serie B.

Honours

• • title: Lega Pro Prima Divisione (Girone A)
  • years: 2014
• • title: Serie C (Girone A)
  • years: 2019
• • title: Supercoppa di Serie C
  • years: 2019

Statistical Insights

Win rate complessivo ultime stagioni professionistiche: Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-23). Media gol segnati/subiti per gara: Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-23). Miglior serie utile (campionati professionistici): Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-23). Peggior striscia negativa: Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-23). Tendenze qualitative: rendimento casalingo storicamente superiore alla media di categoria; forte incidenza dei piazzati; buona produzione offensiva nelle stagioni di vertice in Serie C; solidità difensiva determinante nei cicli promozionali.

Key Players

Top performer storici (profilo e impatto):
- Francesco Caputo (ATT): leader offensivo nelle annate di Serie B, più stagioni in doppia cifra; attacco della profondità e cinismo sotto porta hanno segnato il ciclo cadetto dei biancocelesti.
- Giuseppe De Luca (ATT): seconda punta rapida e istintiva, contributo pesante in gol e assist nelle campagne tra B e C; grande continuità realizzativa in Lega Pro.
- Michele Pellizzer (DIF): colonna difensiva e bandiera del club per molte stagioni; leadership, duelli aerei, marcatura; oltre duecento presenze complessive tra B e C.
- Luca Nizzetto (CEN): regia e qualità sulle palle inattive; punto di riferimento tecnico nel centrocampo che ha riportato l’Entella a competere ai vertici della C.
Nota: elenco storico; rosa attuale e relative statistiche gara/minuti/gol-assist: Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-23).

Projection

Outlook in chiave Lega Pro: progetto sostenibile, base difensiva solida e buona cultura del dato. Range atteso: parte alta della classifica, con forte propensione a centrare i playoff. Probabilità implicite (stime redazionali): promozione diretta 10–15% (quota fair ~6.50–10.0), promozione via playoff 18–22% (quota ~4.5–5.5), qualificazione playoff 55–65% (quota ~1.53–1.82), metà classifica 20–25%, rischio playout/retrocessione 8–12%. Fattori chiave: stato di forma invernale, conversione xG/gol nei big match, profondità della rosa sugli esterni, tenuta nelle due fasi sulle palle inattive.

Trivia

• Nome e identità: il club prende il nome dal fiume Entella, simbolo territoriale che unisce e allo stesso tempo delimita il Tigullio. La scelta identitaria ha creato un brand territoriale fortissimo: quando dici “Entella”, a Chiavari capiscono subito di cosa parli.
• I colori: bianco e celeste, cromie che richiamano mare e cielo della Riviera di Levante. La maglia, spesso a bande verticali sottili, ha mantenuto negli anni un’eleganza sobria, quasi britannica.
• Lo stadio: il Comunale di Chiavari è uno degli impianti più peculiari del professionismo italiano. Intimo, a due passi dal centro, ha vissuto interventi mirati in ottica Serie B, senza perdere il suo fascino di “campo di provincia” dove il tifo ti sta addosso.
• La filosofia ligure: pragmatismo, equilibrio di bilancio, scelte di mercato ragionate. L’Entella ha costruito i suoi picchi su sostenibilità e programmazione, più che sull’acquisto “a effetto”. Molti profili sono stati valorizzati e rivenduti mantenendo la competitività del gruppo.
• Scouting e giovani: il vivaio ha prodotto talenti portati poi a maturazione con prestiti intelligenti e minutaggi calibrati. L’Entella è spesso destinazione ideale per prospetti di A e B in cerca di minuti veri in un contesto tecnico-tattico curato.
• La prima volta non si scorda mai: il 2014 resta un anno-icona. Promozione in B con un gruppo coeso e un’idea di gioco propositiva. Per Chiavari significò vedere arrivare al Comunale tifoserie e squadre da tutta Italia, con ricadute sportive e cittadine notevoli.
• Riammissione 2015: un unicum del nostro calcio. Tra penalizzazioni e riforme, l’Entella viene ripescata in B dopo la retrocessione sul campo. Quell’occasione fu sfruttata con maturità, consolidando la reputazione del club come realtà affidabile e ben gestita.
• Supercoppa 2019: spesso trascurata, quella coccarda ha peso simbolico enorme. Battere i campioni degli altri gironi della C significa misurarsi alla pari con l’élite della categoria e uscirne davanti: segnale forte, da squadra matura e completa.
• Rivalità e derby: per geografia e storia, i confronti con Spezia (quando gli aquilotti erano nei paraggi) hanno sempre avuto sapore speciale; in ambito locale, derby sentiti con le realtà del Tigullio e della provincia, a testimonianza di un tessuto calcistico ricco, vivo, combattivo.
• Identità tattica: nel tempo l’Entella ha alternato 4-3-1-2, 4-3-3 e 3-5-2, mantenendo però alcuni tratti costanti: fase di non possesso organizzata, ricerca delle catene laterali e sfruttamento delle palle inattive. Nei cicli migliori la squadra ha prodotto volumi offensivi consistenti pur senza perdere compattezza.
• Cultura dei dettagli: dalla cura dei recuperi palla alle transizioni “codificate”, fino alla scelta di profili polivalenti capaci di cambiare modulo in corsa. Non sempre lampi di genio, spesso qualità nella ripetizione di gesti semplici. È così che in Serie C si fanno punti.
• Radicamento sociale: l’Entella è club-simbolo per molte famiglie chiavaresi. Tante iniziative nelle scuole, attenzione al territorio, collaborazione con associazioni locali. Il calcio come linguaggio comune, in una città dal respiro marinaro e artigiano.
• Estetica e storytelling: negli ultimi anni la comunicazione del club ha saputo valorizzare il senso di appartenenza, con grafiche pulite e riferimenti alla Riviera. Un equilibrio tra modernità e tradizione che piace anche fuori regione.
• Ambizione misurata: il sogno è stabilizzare la presenza in cadetteria. Il percorso non è lineare, ma l’Entella ha dimostrato di saper cadere, rialzarsi e ripartire, senza snaturarsi. Nel panorama italiano, è un esempio virtuoso di come si può crescere senza forzare i tempi.