Motherwell
Official Info
- Official Website: https://www.motherwellfc.co.uk/
- League Website: https://spfl.co.uk/clubs/motherwell
- Twitter: https://twitter.com/MotherwellFC
- Facebook: https://www.facebook.com/motherwellfc
- Instagram: https://www.instagram.com/motherwellfc/
- YouTube: https://www.youtube.com/@MotherwellFC
Quick Facts
- Founded: 1886
- City: Motherwell
- Country: Scotland
- Founder: Fusione dei club locali Alpha FC e Glencairn FC
- Milestones: 1886: fondazione; 1895: trasferimento a Fir Park; 1913: adozione dei colori amaranto e oro; 1931–32: unico titolo nazionale (Scottish League); 1950–51: vittoria Scottish League Cup; 1951–52: vittoria Scottish Cup; 1990–91: vittoria Scottish Cup; 1994: ritorno in Europa vs Borussia Dortmund; 2012: primo accesso ai preliminari di Champions League; 2016: controllo di maggioranza ai tifosi tramite The Well Society; 2017–18: doppia finale nazionale.
History
Motherwell Football Club nasce nel 1886 a Motherwell, nel North Lanarkshire, dalla fusione tra Alpha FC e Glencairn FC, due realtà operaie di una cittadina forgiata dall’acciaio. La squadra assume presto il soprannome di Steelmen, emblema di un’identità operaia che ancora oggi permea il club. Dopo i primi anni sui campi locali, nel 1895 arriva il trasferimento a Fir Park, stadio che diventerà la casa permanente del Motherwell e palcoscenico di quasi tutte le sue memorie calcistiche. Nel 1913 i colori sociali cambiano: via il blu originario, dentro l’inconfondibile combinazione amaranto e oro, ispirata al calcio inglese di inizio Novecento e destinata a diventare un marchio di fabbrica.
Gli anni d’oro arrivano tra le due guerre. Nel 1931–32, con una squadra brillante e spietata sotto porta, Motherwell conquista il suo unico titolo nazionale, segnando valanghe di gol e imponendosi contro i giganti di Glasgow. Quel gruppo resterà scolpito nella memoria collettiva, in un’epoca in cui il club esprime anche cannonieri di rango e un calcio propositivo. Il dopoguerra porta altri momenti di gloria: la Scottish League Cup del 1950–51 e la Scottish Cup del 1951–52. Nella seconda metà degli anni ’50 la formazione nota come Ancell Babes, dal manager Bobby Ancell, incanta per estetica e talento, lanciando futuri protagonisti del calcio britannico.
Dopo alterne vicende e periodi lontano dal vertice, i colori amaranto tornano a brillare nel 1990–91 con la storica conquista della Scottish Cup, in una finale epica vinta 4–3 contro il Dundee United. Sono gli anni di figure iconiche come Davie Cooper e di un vivaio capace di sfornare talenti; la progressiva modernizzazione di Fir Park accompagna la transizione all’era della Premier League scozzese. Negli anni 2000, tra ottime stagioni e qualche sofferenza, Motherwell ritrova l’Europa: nel 2012 accede per la prima volta ai preliminari di Champions League (grazie al piazzamento dell’annata precedente) e in più occasioni gioca i turni preliminari di Europa League.
Dal 2016 il club compie un passo identitario forte: la maggioranza passa alla The Well Society, il trust dei tifosi. È un modello sostenibile, orientato al territorio e all’accademia, che punta a stabilità sportiva e controllo dei costi. Nel 2017–18 arrivano due finali (League Cup e Scottish Cup), entrambe perse contro il Celtic, ma che testimoniano la competitività del progetto. Fir Park, rinnovato negli anni, rende omaggio alla memoria di figure amate: la Main Stand è intitolata a Phil O’Donnell, capitano simbolo, mentre una curva porta il nome di Davie Cooper.
Oggi Motherwell è un club storicamente consolidato nella massima serie scozzese, con reputazione di serietà gestionale, scouting mirato e attenzione al settore giovanile. La portata è più nazionale che globale, ma il marchio Steelmen mantiene un seguito fedele e un’identità forte, figlia di una città e di un calcio che non hanno mai rinnegato le proprie radici.
Honours
-
- title: Scottish League (Top Division) Champions
- years: 1932
-
- title: Scottish Cup
- years: 1952, 1991
-
- title: Scottish League Cup
- years: 1951
Statistical Insights
- Win rate (ultimi 5 campionati di massima serie): Unknown (ultimo controllo 2025-08-24)
- Gol segnati/subiti per gara (media ultime 5 stagioni): Unknown (ultimo controllo 2025-08-24)
- Miglior/peggior striscia imbattibilità/sconfitte: Unknown (ultimo controllo 2025-08-24)
- Record storici verificati: stagione 1931–32 tra le più prolifiche del club; Willie MacFadyen segnò 52 gol di campionato in quell’annata, primato del massimo campionato scozzese.
Key Players
- Willie MacFadyen (attaccante): 52 gol in campionato nel 1931–32, due volte capocannoniere; leader tecnico dell’unico titolo nazionale.
- Hughie Ferguson (attaccante): miglior marcatore storico del club (oltre 280 reti complessive); simbolo dell’epoca d’oro prebellica.
- Steven Hammell (terzino sinistro): recordman di presenze con la maglia del Motherwell (500+ gare tra tutte le competizioni); bandiera e poi tecnico.
- Phil O’Donnell (centrocampista): uomo-coppa del 1991, in gol nella finale di Scottish Cup; capitano e icona commemorata dal club.
- Davie Cooper (ala): classe e calci piazzati; protagonista della cavalcata alla Scottish Cup 1991 e figura amatissima, con uno dei settori di Fir Park a suo nome.
Projection
Profilo competitivo tipico: consolidamento nella metà bassa-alta della classifica, con finestra sul top-6 quando lo sviluppo dei giovani e il mercato in entrata centrano il bersaglio. Probabilità implicite (stima prudente): top-6 30%, metà bassa con salvezza tranquilla 40%, lotta salvezza 27%, retrocessione diretta 3%. Fattori-chiave: sostenibilità del modello fan-owned, rendimento difensivo fuori casa, valorizzazione di talenti dell’academy e colpi mirati sul mercato domestico.
Trivia
• I colori amaranto e oro, adottati nel 1913, sono tra i più iconici del calcio scozzese. La scelta fu ispirata da tendenze inglesi dell’epoca e rese immediatamente riconoscibile la maglia del Motherwell, distinta dalle big di Glasgow. Il kit ha conosciuto layout vari – fascia orizzontale, tinta unita, inserti – ma l’identità cromatica non è mai cambiata.
• Fir Park è la casa del club dal 1895. Lo stadio ha quattro settori con nomi che raccontano la storia: la Main Stand è intitolata a Phil O’Donnell, capitano e simbolo tragicamente scomparso nel 2007; la Davie Cooper Stand ricorda il geniale esterno mancino che illuminò gli anni finali della sua carriera con la maglia amaranto; la John Hunter Stand onora una figura manageriale storica del club; il South Stand è spesso riservato al settore ospiti. Fir Park è considerato uno dei campi più “british” della Premiership, vicino al terreno di gioco e capace di creare pressione.
• La Scottish Cup del 1991 è una delle finali più avvincenti mai giocate in Scozia: 4–3 al Dundee United in un’altalena emotiva che ha forgiato una generazione di tifosi. Tra i protagonisti anche un giovanissimo Phil O’Donnell, in gol in finale, e Davie Cooper, la cui qualità fu determinante in tutto il percorso, compresa una punizione memorabile in semifinale.
• L’unico titolo nazionale del Motherwell arriva nel 1931–32 con un calcio travolgente. In quell’annata Willie MacFadyen firma 52 gol in campionato, cifra che ancora oggi rappresenta il record nel massimo torneo scozzese. Quel Motherwell fu una macchina offensiva dal rendimento straordinario per l’epoca, capace di segnare in serie contro chiunque.
• La cultura del vivaio è un tratto distintivo del club. A Fir Park hanno mosso i primi passi diversi giocatori poi approdati a club di vertice britannici; il Motherwell, con scouting attento e percorsi individualizzati, ha spesso trasformato giovani prospetti in asset tecnici e, talvolta, in plusvalenze necessarie alla sostenibilità.
• Il club ha vissuto diverse campagne europee, soprattutto nell’era moderna: l’accesso ai preliminari di Champions League a inizio anni 2010 fu un traguardo simbolico, mentre sfide contro avversari di blasone in Europa League hanno alimentato il profilo internazionale degli Steelmen nonostante un bacino d’utenza relativamente piccolo.
• Il soprannome Steelmen non è solo folklore: Motherwell è storicamente una città d’acciaio. La squadra ha sempre incarnato quella mentalità operaia: lavoro, compattezza, resilienza. Non a caso, il club tende a essere apprezzato per l’atteggiamento competitivo e la capacità di ottenere il massimo da risorse misurate.
• La governance fa scuola. Dal 2016 la maggioranza è nelle mani della Well Society, il trust dei tifosi: un modello fan-owned che, pur con budget prudenti, ha garantito stabilità e trasparenza, attirando l’attenzione di analisti e appassionati di football management.
• Rivalità: la più sentita è il Lanarkshire derby con l’Hamilton Academical; storica anche la rivalità con l’Airdrieonians. Queste sfide, molto identitarie, trascendono la classifica e misurano l’orgoglio locale.
• Dettagli di stile: il Motherwell è spesso riconosciuto per la cura dei calci piazzati e per l’uso intelligente delle transizioni; in più annate il rendimento in casa, spinto dall’atmosfera di Fir Park, ha fatto la differenza. Nel tempo, i manager più apprezzati sono riusciti a fondere pragmatismo britannico e sprazzi di creatività, valorizzando esterni tecnici e punte di movimento.
• Memoria e rispetto: il club ha sempre coltivato un forte legame con le proprie icone, non solo intitolando settori dello stadio ma mantenendo viva la tradizione con iniziative della Well Society, raduni storici e progetti sociali nel territorio. Una dimensione comunitaria che rende il Motherwell qualcosa di più di una semplice squadra di calcio.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 18 | 20 | 38 | |||
| Vinte | 8 | 6 | 14 | |||
| Pareggi | 5 | 2 | 7 | |||
| Sconfitte | 5 | 12 | 17 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 1.5 | 27 | 1 | 19 | 1.2 | 46 |
| Goal concessi | 1.5 | 27 | 1.8 | 36 | 1.7 | 63 |
| Cartellini gialli | 1.4 | 25 | 2.4 | 47 | 1.9 | 72 |
| Cartellini rossi | 0.2 | 3 | 0.2 | 3 | 0.2 | 6 |
| Reti inviolate | 0.2 | 4 | 0.1 | 2 | 0.2 | 6 |
| Calci d'angolo | 4.2 | 75 | 4.5 | 90 | 4.3 | 165 |
| Falli | 10.2 | 184 | 10.9 | 217 | 10.6 | 401 |
| Fuori gioco | 2 | 36 | 1.4 | 28 | 1.7 | 64 |
| Tiri | 10.9 | 197 | 10.1 | 201 | 10.5 | 398 |
| Tiri in porta | 3.6 | 64 | 3.3 | 65 | 3.4 | 129 |