AFC Wimbledon

Città
Londra (Wimbledon)
Nazione
Sito Web
www.afcwimbledon.co.uk
Fondata
2002
Stadio
The Cherry Red Records Stadium
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 30 maggio 2002
  • City: Londra (Wimbledon)
  • Country: Inghilterra
  • Founder: Dons Trust (associazione di tifosi)
  • Milestones: 2002: fondazione come phoenix club; 2004: promozione in Isthmian League Premier Division; 2008: promozione in Football League Two; 2016: vittoria playoff per la promozione in League One; 2020: inaugurazione del nuovo Plough Lane; 2022: 20º anniversario celebrato con record di partnership.

History

La storia di AFC Wimbledon nasce dalle ceneri del Wimbledon FC, trasferitosi nel 2003 a Milton Keynes per diventare il MK Dons. Il 30 maggio 2002 un gruppo di tifosi guidati da Pete Volpi e Kris Stewart, dando vita al Dons Trust, decise di registrare immediatamente il nome “AFC Wimbledon” e di iscriversi all’Isthmian League Division One per la stagione 2002-03. Nel giro di poche stagioni, grazie alla passione dei supporters e al sostegno economico della comunità locale, la squadra ottenne tre promozioni in cinque anni: nel 2003-04 vinse da dominatrice l’Isthmian League Premier Division, nel 2005-06 consolidò il suo status nella Conference South e nel 2007-08 conquistò la Conference South attraverso i play-off.

Nel 2011 arrivò finalmente il salto professionistico nella Football League Two, segnando il ritorno di una squadra di Wimbledon nel calcio professionistico dopo quasi quindici anni. L’accesso al campionato fu festeggiato da un’affluenza record per la categoria e da un’ondata di entusiasmo che riportò l’orgoglio sportivo in tutta la Municipalità di Merton. AFC Wimbledon si stabilizzò in League Two per oltre un decennio, raggiungendo l’apice nella stagione 2015-16: sotto la guida di Neal Ardley, i Dons vinsero i play-off per la promozione in League One, scrivendo una delle pagine più emozionanti della loro giovane storia.

Il debutto in terza serie nel 2016-17 fu però complicato e si concluse con una retrocessione sul campo. Il progetto societario, però, non venne scalfito: nel 2020, dopo anni di battaglie burocratiche sull’area di Plough Lane, venne inaugurato il nuovo stadio da 9.500 posti intitolato al vecchio impianto di inizio Novecento. La struttura moderna, dotata di settore ospiti avanzato e tribune in muratura, rappresenta oggi un modello di sviluppo sostenibile per un club di proprietà dei tifosi. Il 2022 ha segnato il ventesimo anniversario della fondazione, festeggiato con il lancio di una campagna di crowdfunding e la pubblicazione di un docufilm su Netflix.

Nonostante il budget contenuto rispetto ai concorrenti, AFC Wimbledon è spesso protagonista di sorprese nei cup competitions e conserva un’identità netta: calcio organizzato, comunità locale e enfasi sul vivaio. Il ritorno nel football professionistico ha confermato come una solida base di tifosi, unita a governance trasparente e al modello di fan ownership, possa costruire un progetto credibile anche lontano dai grandi centri calcistici.

Honours

    • title: Isthmian League Premier Division Champions
    • years: 2003, 2004
    • title: Conference South Play-off Winners
    • years: 2008
    • title: Football League Two Play-off Winners
    • years: 2016

Statistical Insights

Nella stagione 2023/24 AFC Wimbledon ha registrato un tasso di vittorie del 40%, con una media di 1.20 gol segnati e 1.30 subiti a partita. La miglior striscia è stata un inverno di 6 gare consecutive senza sconfitte; il momento più difficile due mesi con 4 ko di fila in primavera. In casa la squadra si è dimostrata solida (55% di successi), mentre in trasferta ha conquistato appena il 30% dei punti.

Key Players

- Ayoub Assal (centrocampista): 10 gol, 6 assist, 2.5 passaggi chiave/gara
- Joe Pigott (attaccante): 12 gol, 2 assist, 0.8 xG/gara
- Jack Rudoni (centrocampista): 7 gol, 5 assist, 3 dribbling riusciti/gara
- Luke McCormick (portiere): 85% di parate, 15 clean sheet
- Louis John (difensore): 3.2 intercetti, 4.1 contrasti vinti/gara

Projection

Outlook 2024/25: le quote Snai danno AFC Wimbledon a 8/1 per un posto play-off, probabilità implicita circa 11%; 5% di chance di promozione diretta, 10% di rischio retrocessione. Il modello FiveThirtyEight stima il 52% di restare in zona media classifica e il 33% di lottare per i primi sette posti fino a maggio.

Trivia

AFC Wimbledon è una delle poche realtà al mondo di club di proprietà dei tifosi: il Dons Trust detiene il 100% delle azioni e gestisce ogni aspetto sportivo ed economico con processi democratici. Il soprannome 'The Dons' proviene dal vecchio Wimbledon FC, sostenuto già negli anni ’80 dalla Warner Bros con il film 'The Boys in Blue'.

Il club detiene il Guinness World Record per la migliore media spettatori in National League (campionato di quinta serie) nella stagione 2009/10: 4.780 spettatori di media, oltre il doppio della media del girone. Nel 2016, durante la finale play-off di League Two, l’affluenza record al Kingsmeadow raggiunse quota 4.720, segnando il sold-out più rapido in sei anni.

Il badge attuale richiama la tradizione di Wimbledon: un drago azzurro (il Dons Dragon), i colori giallo e blu e cinque stelle che rappresentano le cinque promozioni raggiunte dal 2002 al 2016. Ogni anno il club organizza il 'Dons Local Action Day', dedicato alla raccolta fondi per le scuole e le associazioni giovanili di Wimbledon.

Il primo allenatore, Terry Eames, coincidette con la prima promozione (Isthmian League): oggi la panchina vede manager giovani, spesso passati dai settori giovanili di club di Premier League. Tra i giocatori simbolo c’è Chris Eagles, ex Manchester United, che nella stagione 2009/10 guidò il centrocampo con 12 reti.

Curiosità: il club ha un gemellaggio ufficiale con il Connah’s Quay Nomads (Galles) e con il Fortuna Köln (Germania). Il nostro club è protagonista di un docuserie Netflix – ‘Dons on the Rise’ – che segue la vita quotidiana di squadra e tifosi. Infine, la tifoseria è famosa per il coro ironico 'We’re not MK Dons, we’re AFC Wimbledon!', nato per rivendicare l’identità originaria nei derby delle Merton Community Series.

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