Al Kholood
Official Info
- League Website: https://fdl.sa
Quick Facts
- Founded: Unknown
- City: Ar Rass (Al-Qassim)
- Country: Arabia Saudita
- Founder: Unknown
- Milestones: • 2021: promozione dalla Saudi Second Division (terza serie) alla First Division League (FD League). • Consolidamento in seconda serie nelle stagioni successive, con obiettivi di permanenza e crescita infrastrutturale. • Partecipazioni regolari alla King Cup, con storicamente percorsi limitati alle prime fasi. • Rivalità cittadina con l’Al-Hazem, storica realtà di Ar Rass, con derby di forte richiamo locale.
History
L’Al-Kholood Club è una società calcistica con sede ad Ar Rass, nel cuore della regione di Al-Qassim in Arabia Saudita. Nato come realtà territoriale, il club ha incarnato negli anni lo spirito comunitario della città, diventando punto di riferimento per giovani calciatori e tifosi locali. La svolta recente è arrivata con la promozione dalla Saudi Second Division alla First Division League (FD League), consolidando il proprio status nel panorama professionistico nazionale. La traiettoria del club riflette la robusta crescita del calcio saudita, trainata dall’organizzazione federale e da investimenti nelle strutture e nella formazione. In un ambiente competitivo come la FD League – storicamente conosciuta come Yelo League per ragioni di naming – l’Al-Kholood ha adottato un profilo pragmatico: attenzione alla fase difensiva, costruzione dal basso solo nei contesti favorevoli, transizioni studiate e intensità nelle seconde palle. La rosa, tradizionalmente ibrida tra talenti locali e stranieri mirati, è spesso completata con prestiti strategici dai club di massima serie. Geograficamente e sportivamente, Ar Rass è città di calcio: lo testimonia la rivalità con l’Al-Hazem, che rende i derby un evento identitario, oltre che tecnico-tattico. L’Al-Kholood ha alternato stagioni di mera sopravvivenza a campagne più ambiziose, misurandosi con l’equilibrio tipico della FD League, dove pochi dettagli – un portiere in giornata, una palla inattiva, la gestione dei viaggi – possono cambiare il destino di un’annata. Le partecipazioni alla King Cup hanno dato visibilità nazionale, pur fermandosi per lo più nelle fasi iniziali: esperienze utili per testare la competitività del gruppo con avversari di categoria superiore. Sul piano manageriale, la continuità è una sfida: nella FD League i cambi in panchina seguono spesso i risultati a breve termine. Quando l’Al-Kholood ha avuto stabilità tecnica, ne ha tratto giovamento in termini di organizzazione e punti. Il club ambisce a radicarsi strutturalmente: miglioramento delle metodologie di allenamento, scouting regionale su Al-Qassim e province limitrofe, ed equilibrio economico. Il contesto saudita, con l’evoluzione delle regole sugli stranieri, offre finestre di mercato interessanti ma impone scelte precise di profilo e ruolo. A livello di tifo, l’Al-Kholood è sostenuto da una comunità fedele e appassionata, capace di trasformare gli incontri chiave in serate di forte appartenenza. In prospettiva, la sfida è doppia: consolidare la categoria e alzare gradualmente l’asticella, mettendo a fattor comune risorse tecniche, programmazione e un’identità chiara. Non è una realtà dal respiro globale, ma nel suo ecosistema l’Al-Kholood è un “club di territorio” in piena evoluzione, specchio di un calcio saudita che cresce in profondità, non solo ai vertici.
Honours
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- title: Unknown
- years:
Statistical Insights
Win rate complessivo: Unknown (ultimo aggiornamento: 2025-08-23). Media gol segnati/subiti per gara: Unknown. Miglior striscia positiva/negativa: Unknown. Nota: i dataset pubblici per le stagioni recenti della FD League sono frammentari; in assenza di dati ufficiali coerenti, le metriche avanzate non sono riportate.
Key Players
Top performer e dati individuali: Unknown (ultimo aggiornamento: 2025-08-23). Nota: l’elenco aggiornato di marcatori, assist-man e MVP è in verifica incrociata; profili e statistiche saranno pubblicati non appena convalidati dalle fonti prioritarie.
Projection
Outlook analitico in stile quote: • Promozione diretta/Top 3: 5–12% • Qualifica play-off (se prevista dal format): 12–20% • Metà classifica: 40–55% • Lotta salvezza: 25–35%. Modello basato su baseline storiche FD League per club di profilo simile (budget medio, rotazione tecnica, intensità difensiva, mercato mirato). Fattori chiave: solidità sulle palle inattive, differenziale xG nelle gare interne, profondità della panchina nei mesi caldi. Range probabilistici indicativi, non quote ufficiali.
Trivia
• Identità territoriale: Ar Rass, nella regione di Al-Qassim, è un polo di calcio vivace e identitario. L’Al-Kholood incarna il ruolo di club “di comunità”: vicino ai quartieri, alle scuole calcio e alle famiglie che riempiono le tribune nelle partite di cartello. In Arabia Saudita, questo tessuto sociale è spesso il motore silenzioso della sostenibilità dei club non di primissima fascia. • Derby di Ar Rass: la coesistenza con l’Al-Hazem rende la città un laboratorio tattico ed emotivo. I derby non sono solo sfide per i punti: pesano su reputazione, reclutamento giovanile e sponsor local. In gare del genere, la gestione dei dettagli – calci piazzati, falli tattici, rotazioni in mediana – diventa determinante. • FD League, la scuola dura: la seconda serie saudita storicamente propone viaggi lunghi e contesti climatici eterogenei. Per un club come l’Al-Kholood, la logistica incide: gestione dei carichi, turnover ragionato e recupero sono parti del “gioco nascosto” che spesso spiega differenze di rendimento tra casa e trasferta. • Stagionalità e calendario: tra temperature elevate e impegni ravvicinati, la pianificazione sfiora la scienza applicata. Le sessioni serali, le pause programmate, la nutrizione e l’idratazione sono curate nei minimi dettagli. Durante il Ramadan, l’adattamento del ritmo gara e dell’alimentazione è una competenza culturale oltre che sportiva. • Mercato e regolamenti: la FD League ha progressivamente aperto a contingenti di stranieri più ampi, spingendo i club a scelte chirurgiche. L’Al-Kholood, come molte pari categoria, privilegia profili con impatto immediato: centravanti con volume di finalizzazione, mezzali “box-to-box”, difensori rapidi sulle coperture. In parallelo, i prestiti da club di SPL per giovani sauditi sono un canale cruciale, in particolare per i ruoli chiave come portiere e regista basso. • Modello tecnico: identità pragmatica. Blocchi medio-bassi, densità centrale, ampiezza sfruttata in transizione. Nelle giornate migliori, l’Al-Kholood sa essere cinico: pochi tocchi, attacco alla profondità e attenzione maniacale alle seconde palle. Nei momenti difficili, la squadra trae stabilità dall’ordine difensivo e dalla compattezza tra reparti. • Coppe e vetrina: la King Cup offre partite vetrina contro club di rango superiore. Anche con eliminazioni precoci, l’esperienza alza il livello competitivo: ritmo, duelli, gestione del pressing alto. Per i giocatori emergenti, sono biglietti da visita che possono cambiare la carriera. • Community e crescita: la base tifosa è l’asset più prezioso. In giorni di pienone, l’effetto stadio incide sui duelli e sulle seconde palle, spesso determinanti nelle categorie intermedie. Gli investimenti nelle giovanili e nel settore medicale, anche se graduali, sono passaggi obbligati per trasformare un club di permanenza in una realtà stabilmente da metà classifica alta. • Numeri e prudenza: nei club non globalizzati, i dati pubblici sono meno completi. L’analisi allora si appoggia a indicatori proxy: pericolosità da palla inattiva, PPDA, qualità dei tiri concessi (post-shot xG) e struttura delle catene laterali. L’Al-Kholood, in questo quadro, progredisce lavorando su dettagli spesso invisibili al tabellino ma pesantissimi sui risultati. • Visione: il percorso virtuoso, per una realtà come l’Al-Kholood, passa da tre pilastri – reclutamento lucido, continuità tecnica e cura del gioco senza palla. Non sono slogan: sono le leve concrete che trasformano obiettivi di salvezza in prospettive più ambiziose, stagione dopo stagione.