Al Sadd

Città
Doha
Nazione
Sito Web
www.alsaddclub.com
Fondata
1969
Stadio
Jassim Bin Hamad Stadium (Al-Sadd Stadium)
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 21 ottobre 1969
  • City: Doha
  • Country: Qatar
  • Founder: Said bin Khalifa al-Mana
  • Milestones: Primo titolo nazionale nel 1970, prime finali AFC Champions League 1988-89, vittoria storica ACL 1989 e 2011, ingaggio di Xavi Hernández come giocatore (2015) e allenatore (2019).

History

La nascita dell’Al Sadd Sports Club risale al 21 ottobre 1969, quando un gruppo di giovani appassionati guidati da Said bin Khalifa al-Mana decise di fondare un sodalizio che potesse rappresentare la città di Doha nei primi campionati nazionali del Qatar. Già nella stagione 1969-70 il club conquistò il suo primo titolo di campione nazionale, segnando l’inizio di una tradizione di successi che negli anni seguenti lo avrebbe consacrato a livello regionale. Negli anni ’70 Al Sadd vinse ripetutamente la Q-League e la Qatar Emir Cup, affermandosi come principale antagonista di Al Arabi e Al Rayyan.

La svolta continentale arrivò a fine anni ’80: nella edizione 1988-89 dell’AFC Champions League (allora Asian Club Championship), la squadra vinse il trofeo battendo in finale l’Al-Hilal. Fu il primo titolo asiatico per un club qatariota, traguardo ripetuto poi nel 2011 con una formazione trascinata da esperti internazionali e giovani promettenti. Negli anni ’90 e 2000 Al Sadd consolidò il suo dominio in patria, aggiungendo coppe nazionali e Sheikh Jassim Cup al proprio palmarès.

Il 2015 rappresentò una nuova era grazie all’ingaggio di Xavi Hernández, leggenda del Barcellona, qui in veste di giocatore-ambasciatore: la sua presenza diresse i riflettori sul club e contribuì alla crescita tecnica e mediatica della squadra. Nel 2019 Xavi fece ritorno come allenatore, guidando Al Sadd a un altro titolo di campione del Qatar e a ottimi piazzamenti in ACL.

Alla vigilia della Coppa del Mondo FIFA 2022 in Qatar, Al Sadd ha svolto un ruolo chiave nell’organizzazione delle strutture e delle amichevoli di alto livello, confermando il proprio status di eccellenza regionale. Ad oggi, con una media di titoli nazionali e internazionali ineguagliata nel Paese, Al Sadd rimane il club più titolato e con maggiore visibilità a livello globale tra le compagini mediorientali.

Honours

    • title: Qatar Stars League
    • years: 1970, 1974, 1975, 1979, 1982, 1987, 1989, 1994, 2001, 2003, 2005, 2006, 2007, 2010, 2013, 2019, 2021
    • title: Emir Cup
    • years: 1974, 1975, 1977, 1982, 1984, 1988, 1989, 1993, 1995, 2001, 2005, 2007, 2014, 2017, 2020, 2021, 2022, 2023
    • title: Qatar Crown Prince Cup
    • years: 1998, 2000, 2004, 2006, 2007, 2009, 2010, 2015
    • title: Sheikh Jassim Cup
    • years: 1977, 1979, 1981, 1982, 1989, 1996, 1998, 2002, 2004, 2014, 2020
    • title: AFC Champions League
    • years: 1989, 2011

Statistical Insights

Nella stagione 2024-25 Al Sadd ha registrato un tasso di vittoria del 62,5%, con una media di 2,15 gol segnati e 0,78 subiti per partita. La striscia vincente più lunga è stata di 8 incontri consecutivi tra dicembre e febbraio; il momento più difficile ha visto 1 vittoria, 2 pareggi e 2 sconfitte in cinque turni di campionato in marzo.

Key Players

Akram Afif (attaccante): 18 gol e 12 assist in 26 presenze; Baghdad Bounedjah (centravanti): 22 reti in 24 partite; Hassan Al-Haydos (centrocampista/ala): 8 gol, 9 assist in 28 match; Caio Henrique (terzino sinistro): 6 assist e 2 gol in 25 apparizioni; Mamadou Loum (mediano): media passaggi riusciti 85% in 27 gare.

Projection

Al Sadd parte con il ruolo di favorito per il titolo del Qatar Stars League (quota media 2,20, implied probability 45%), mentre in AFC Champions League il club è quotato 12,00 (impliedprob. 8,3%) per la vittoria finale. Analisi direttasport24: forza rosa top, ma incognite sugli impegni internazionali potrebbero incidere sul rendimento domestico.

Trivia

1. Soprannome “Al Zaeem”: il comando. Il nomignolo glorifica il primato storico della squadra in Qatar. 2. Record di successi: con 35 trofei nazionali è il club più titolato del Paese. 3. Xavi Hernández: lega il proprio nome alla rinascita mediatica di Al Sadd. In campo tra il 2015 e il 2019 ha totalizzato 55 presenze e 6 gol; da allenatore ha conquistato subito la corona di campione 2019. 4. Derby di Doha: la sfida contro l’Al Rayyan è tra le più seguite nel Golfo, con audience televisive che superano i 1,5 milioni di spettatori nel 2023. 5. Prima qatariana in Coppa Intercontinentale: dopo il titolo ACL 1989 Al Sadd affrontò il Milan, imponendosi 2-1 nella storica amichevole internazionale di Osaka. 6. “Legionari” di successo: al club hanno indossato la maglia giganti come Raul González, Juninho Paulista e Xavi, facendo da volano per il marketing qatariota nel mondo. 7. Jassim Bin Hamad Stadium: inaugurato nel 1975, capienza 15.000; primo impianto in Qatar con prato ibrido nel 2012. 8. Settore giovanile all’avanguardia: l’Academy di Al Sadd collabora con il Paris Saint-Germain dal 2018, promuovendo scambi tecnici e stage internazionali. 9. Multiproprietà nel motorsport: nel 2021 il club ha lanciato il proprio team di rally in Asia, ampliando il brand oltre il calcio. 10. Record goleada: vittoria per 14-0 in Emir Cup 2009 contro Al Markhiya, primato ancora imbattuto in competizioni ufficiali qatariane. Collezione di trofei, nomi illustri e aneddoti unici rendono Al Sadd SC uno dei simboli del calcio mediorientale.

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