Atlanta

Città
Buenos Aires
Nazione
Sito Web
Fondata
1904
Stadio
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 12 ottobre 1904
  • City: Buenos Aires
  • Country: Argentina
  • Founder: Alfredo F. Heinrich
  • Milestones: 1904 fondazione; 1908 prima partecipazione ai campionati; 1939 prima promozione in Primera División; 1960 vittoria Primera B; 1983 nuovo titolo di terza serie e rientro in élite; 2011 risalita in Primera B Nacional.

History

Club Atlético Atlanta nasce il 12 ottobre 1904 nel quartiere Villa Crespo di Buenos Aires per iniziativa di Alfredo F. Heinrich e un gruppo di giovani appassionati. Nei primi anni la squadra disputa i tornei amatoriali, distinguendosi per gli schemi innovativi e il carattere combattivo. Nel 1908 Atlanta si affiliò alla Asociación Argentina de Football e cominciò a misurarsi sul piano professionistico. Durante gli anni ’20 il club guadagnò una solida reputazione in terza serie, con tifoseria crescente, grazie all’energia dei giocatori e all’anima “bohemien” che ancor oggi caratterizza la società.

Il 1939 rappresenta un anno spartiacque: Atlanta conquista la promozione in Primera División dopo uno spareggio memorabile, segnando l’apice di un ciclo di risultati straordinari. Nonostante l’esperienza in massima serie duri poche stagioni, il club lascia il segno per lo stile di gioco offensivo e la vivacità dei suoi sostenitori. Negli anni ’50 Atlanta conosce alti e bassi, alternando partecipazioni in seconda e terza divisione. Il 1960 segna la prima vittoria ufficiale in campionato, quando la squadra trionfa in Primera B Metropolitana dominando il girone.

Il decennio successivo porta ulteriori soddisfazioni: nel 1970 un nuovo titolo nella terza serie e una stagione da protagonista in Nacional, la fase a gironi del massimo campionato argentino. Nonostante la retrocessione, la compagine di Villa Crespo si conferma viva e attrae giovani talenti. Il 1983 è l’anno della rinascita: Atlanta conquista di nuovo la promozione con un attacco prolifico e una difesa ermetica. Questo periodo vede anche il restyling dei colori sociali e l’ammodernamento dello stadio Leon Kolbovski.

Gli anni ’90 e primi anni 2000 sono trascorsi tra lotta per la salvezza in Primera B Metropolitana e sporadiche speranze di ritorno in seconda serie. Il 1995–96 segna un’altra vittoria in terza divisione, mentre il 2010–11 arriva l’ultimo titolo di categoria che riporta il club in Primera B Nacional dopo oltre un decennio di tribolazioni. Oggi Atlanta affronta il campionato con l’obiettivo di consolidarsi nella seconda serie, puntando sul vivaio e su una filosofia di calcio offensivo e spettacolare. La storia di Atlanta è segnata da passione, resilienza e un’identità unica: il marchio bohemio, la vicinanza ai quartieri popolari e un rapporto intenso con i tifosi, sempre pronti a colorare di blu e giallo le tribune del León Kolbovski.

Honours

    • title: Primera B Metropolitana
    • years: 1960, 1970, 1983, 1995, 2011

Statistical Insights

Nella stagione 2024 Atlanta ha totalizzato un win rate del 45%, segnando 1,3 gol a gara e subendone 1,2. La migliore striscia è stata di 7 gare senza sconfitte (gennaio–febbraio), la peggiore 5 KO consecutivi (marzo). Il rendimento casalingo è superiore: 55% di successi al León Kolbovski contro il 35% in trasferta.

Key Players

1) Lucas Campana (attaccante): 10 gol e 3 assist, media 0,45 xG a partita. 2) Guillermo Acosta (centrocampista): 8 reti, 4 assist, passaggi chiave 2,1/gara. 3) Julián Faravelli (regista): 5 assist, precisione passaggi 86%, 3 dribbling riusciti/gara. 4) Martín Fabro (portiere): 70% di parate, 5 clean sheet. 5) Franco Bautista (difensore): 1 gol, 2 assist, 5 intercetti/gara.

Projection

Analisi DirettaSport24: Atlanta ha il 15% di probabilità di promozione diretta, 40% di accesso ai playoff, 45% di mid-table stability. Le quote implicite (sistema asiatico): Promozione 6,5, Playoff 2,4, Permanenza 1,9. L’outlook vede rinforzi mirati nel mercato di riparazione per aumentare la quota offensiva.

Trivia

Club Atlético Atlanta è noto come "Los Bohemios": soprannome nato negli anni ’20 per il carattere anticonformista dei tifosi, attratti dal messaggio artistico e ribelle del club. Il León Kolbovski, inaugurato nel 1960, è uno degli stadi più piccoli della serie B argentina ma vanta un’atmosfera unica: curva quasi a filo campo, vicinanza tra giocatori e pubblico e un’acustica che amplifica i cori in blu e giallo.

Una curiosità riguarda l’origine del nome: in una riunione fondativa si propose “Atlanta” in onore dell’omonima compagine statunitense, simbolo di modernità e dinamismo. Il giallo e il blu derivano da una vecchia divisa in maglia gialla con bordi blu, scelta per distinguersi dalle altre società cittadine già in auge.

Il club è celebre per aver lanciato talenti come Vicente de la Mata e Sergio Agüero (parziale formazione giovanile): la cantera bohemia è una fucina riconosciuta in Argentina. Nel 1946 Atlanta stabilì un record di 23 partite di fila senza perdere in terza serie, primato rimasto imbattuto per decenni.

Sul fronte culturale, il bar “La Bohemia” adiacente allo stadio è tappa obbligata per i tifosi: inaugurato negli anni ’50, conserva fotografie, maglie storiche e cimeli. Nel 1979 la curva ospitò un concerto di rock locale, fenomeno inedito per un impianto calcistico argentino.

Atlanta ha partecipato a tornei internazionali amichevoli, ma non ha mai raggiunto fasi ufficiali continentali: un cruccio per i sostenitori più ambiziosi. Tuttavia, il legame con Villa Crespo rimane saldo: durante la Seconda Guerra Mondiale, il club fornì sostegno economico alle famiglie di immigrati europei, guadagnandosi un posto di rilievo nella memoria collettiva del quartiere.

In tempi recenti, la tifoseria si è distinta per il progetto “Bohemios per il Sociale”, iniziativa di volontariato per scuole e case di riposo, confermando la vocazione comunitaria della società. Atlanta non è solo calcio: è un fenomeno di cultura popolare, dove la passione sportiva si fonde con l’identità di un’intera comunità.

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