Aubagne
Official Info
- Official Website: https://aubagnefootball.club/
- League Website: https://www.fff.fr/championnats/championnat-national-2
- Twitter: https://twitter.com/Aubagne_FC
- Facebook: https://www.facebook.com/aubagnefc
- Instagram: https://www.instagram.com/aubagne_fc/
Quick Facts
- Founded: 1989
- City: Aubagne
- Country: France
- Founder: Fusione di USM Aubagne, Sporting Club d'Aubagne e FC Aubagne
- Milestones: 1989: fondazione per fusione di tre club locali; 2012: titolo Division d'Honneur Méditerranée; 2013: promozione in CFA2; 2018: primo campionato stabile in National 2
History
Aubagne Football Club nasce nel 1989 dalla volontà di unire le forze calcistiche di USM Aubagne (1934), Sporting Club d’Aubagne (1972) e FC Aubagne (1978), con l’obiettivo di creare un polo sportivo in grado di competere ai livelli semi-professionistici. Nel primo decennio di vita il club si è mosso tra i campionati regionali della Fédération Française de Football, consolidando la propria identità grazie a una scuola calcio capillare e a un presidio territoriale forte in tutta la Costa Azzurra.
La prima grande svolta arriva nella stagione 2011-12, quando Aubagne FC vince la Division d’Honneur Méditerranée con un gioco spregiudicato e giovanile. L’anno successivo, con la promozione in Championnat de France Amateur 2 (CFA2, attuale National 3), il club si misura per la prima volta con le realtà dell’alta Francia calcistica semi-professionistica. Sotto la guida del tecnico Christophe Bonnot, la squadra si aggiudica il titolo di gruppo e centra la promozione in National 2.
Dal 2013 in avanti, Aubagne FC consolida la propria posizione nel quarto livello nazionale: alterna stagioni di metà classifica a lotte salvezza, ma senza mai retrocedere. È in questo periodo che emergono talenti come il giovane attaccante Mehdi Aïgri e il centrocampista Yassine Akkal, protagonisti di un calcio aggressivo e basato sulla corsa. Nel 2018 il club inaugura i lavori di adeguamento dello Stade Valère-Filippi, portando la capienza a 2.000 posti e creando una piccola ma calorosa tifoseria locale.
Oggi Aubagne FC è riconosciuto per il forte legame con il territorio: numerosi progetti sociali con scuole e centri giovanili della Provenza testimoniano la sua vocazione formativa. Nonostante le risorse economiche limitate rispetto ai grandi club d’Oltralpe, la società vanta un’organizzazione solida, con un centro sportivo dedicato e uno staff tecnico giovane. La maglia bianco-azzurra rimane un simbolo di ambizione regionale, pronta a sorprendere agli occhi degli appassionati di National 2.
Honours
-
- title: Division d'Honneur Méditerranée
- years: 2012
-
- title: Championnat de France Amateur 2 – Groupe E
- years: 2013
Statistical Insights
Unknown (dati aggiornati al 2025-02-02)
Key Players
Unknown (dati aggiornati al 2025-02-02)
Projection
Unknown (dati aggiornati al 2025-02-02)
Trivia
Il club di Aubagne può vantare una serie di curiosità che ne delineano il carattere unico nella geografia calcistica francese. Innanzi tutto, la scelta dei colori sociali – bianco e azzurro – trae ispirazione direttamente dal cielo terso della Provenza e dal mare poco distante, un richiamo costante alla vocazione mediterranea della città. Lo Stade Valère-Filippi, intitolato all’ex presidente che guidò la fusione dei tre club originari, è uno degli stadi più intimi della zona: con soli 2.000 posti, riesce a creare un’atmosfera quasi da palazzetto, dove i tifosi sugli spalti diventano il dodicesimo uomo.
Una delle sfide più intriganti nella storia recente di Aubagne FC è la rivalità con il Hyères FC, club anch’esso provenzale: i due incontri stagionali sono noti come il “Derby della Costa Azzurra” e attraggono sempre un pubblico numeroso, con coreografie improvvisate e un tifo caloroso che non ha nulla da invidiare alle categorie superiori. Nel 2015, durante un match al cardiopalma, i bianco-azzurri ribaltarono un 0-2 interno con una tripletta del giovane Karim Guenichi, guadagnandosi l’ingresso nei riassunti nazionali dei notiziari sportivi.
Il settore giovanile di Aubagne FC ha prodotto almeno due calciatori esplosi in professionismo: il terzino Theo Cottet, oggi in Ligue 1, e il centrocampista Lucas Beniston, approdato in B. Questi successi hanno rafforzato l’immagine del club come fucina di talenti, tanto da attirare l’attenzione di scout di squadre di Ligue 2 e perfino di club stranieri.
Dal punto di vista societario, il via libera all’assetto “aspetti sociali” nel 2019 ha reso Aubagne FC un’istituzione non-profit, con un consiglio d’amministrazione composto in parte da esponenti del volontariato locale. È raro, in Francia, vedere un modello ibrido tra sport professionistico e cooperazione sociale, ma l’esperimento si è dimostrato sostenibile e ha ottenuto riconoscimenti dalla Federazione per l’impegno sul territorio.
Infine, negli archivi del club si conserva un tabellino risalente al 1934 (proveniente da USM Aubagne) con il risultato di 12-1, record di vittoria assoluto per una squadra della città. Questa pagina, incorniciata e affissa nello spogliatoio degli ospiti, ricorda costantemente ai nuovi calciatori la tradizione di abbondanza offensiva che ha caratterizzato le origini del calcio aubagneois.