Caravaggio
Official Info
- League Website: https://seried.lnd.it
Quick Facts
- Founded: Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-22)
- City: Caravaggio (Bergamo)
- Country: Italia
- Founder: Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-22)
- Milestones: Promozioni in Serie D; consolidamento tra i club lombardi dell’area bergamasca; partecipazioni alla Coppa Italia di Serie D; sviluppo del settore giovanile con focus sul territorio; miglioramenti infrastrutturali del Comunale; collaborazioni con realtà dilettantistiche locali.
History
Il Caravaggio è una realtà storicamente radicata nel tessuto calcistico lombardo, espressione della città omonima in provincia di Bergamo. La vocazione del club è tipicamente dilettantistica ma ambiziosa: strutturarsi come riferimento territoriale, valorizzare i giovani e misurarsi stabilmente nella quarta serie nazionale, la Serie D, dove le lombarde competono con intensità e tradizione. La squadra ha attraversato fasi alterne – salvezze sudate, campionati in sicurezza di metà classifica, qualche corsa ai playoff – in linea con le dinamiche del girone settentrionale, notoriamente competitivo per densità di piazze blasonate e rivalità di prossimità.
Sul piano identitario, il Caravaggio è riconoscibile per la livrea biancorossa e per una cultura di lavoro essenziale: staff tecnici pragmatici, roster con equilibri tra ragazzi in rampa di lancio e profili esperti della categoria, e un legame forte con la città. Il Comunale è il cuore pulsante dell’attività: un impianto funzionale, adeguato agli standard LND, che nel fine settimana si anima con famiglie, tesserati del settore giovanile e una tifoseria appassionata, anche se contenuta nei numeri rispetto a platee professionistiche.
Dal punto di vista sportivo, il club ha vissuto nel tempo momenti di spinta verso l’alto – culminati in promozioni nei campionati regionali d’élite e l’accesso alla Serie D – e cicli di consolidamento, nei quali l’obiettivo primario è stato preservare la categoria. In un contesto come la D, in cui il ricambio dei protagonisti è fisiologico e i budget oscillano di stagione in stagione, il Caravaggio ha spesso fatto leva su organizzazione, scouting locale e sostenibilità economica, privilegiando continuità tecnica e valorizzazione del vivaio.
Le stagioni recenti confermano il posizionamento del club: una società seria, capace di tenere il passo di un calcio dilettantistico sempre più professionale nei metodi. La gestione sportiva punta a costruire rose con una colonna vertebrale affidabile – portiere esperto, difensore leader, regista ordinato e attaccante di riferimento – attorno alla quale ruotano giovani pronti a prendersi spazio. Il calendario della D lombarda propone trasferte corte ma insidiose: campi caldi, terreni a volte pesanti, ritmi alti. È un campionato che premia solidità difensiva, palle inattive ben preparate e la capacità di capitalizzare i momenti della gara. In questo quadro il Caravaggio ha spesso lavorato per limitare i blackout, migliorare la gestione dei finali e tirare fuori punti negli scontri diretti.
Oltre al campo, il club mantiene un impegno sociale e formativo: il settore giovanile è centrale e alimenta non solo la prima squadra, ma anche un bacino di calciatori che trovano spazio nelle categorie limitrofe. La presenza in un’area calcisticamente fertile come quella bergamasca, con un ecosistema di club e scuole calcio molto sviluppato, aiuta a creare sinergie e percorsi di crescita condivisi. In sintesi, il Caravaggio è una società coerente con la sua missione: competitiva, attenta ai conti e profondamente legata al territorio, con l’ambizione di restare protagonista nella Serie D lombarda e, quando possibile, alzare l’asticella.
Honours
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- title: Unknown
- years:
Statistical Insights
Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-22). Non sono disponibili dati pubblici consolidati su win rate, gol fatti/subiti per gara e strisce di risultati per le ultime stagioni.
Key Players
Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-22). Rosa e migliori interpreti non verificabili con fonti aggiornate entro la soglia di freschezza.
Projection
Valutazione prudente in chiave Serie D: fascia obiettivo salvezza tranquilla con possibilità di affacciarsi alla zona playoff se la fase difensiva resta solida e il terminale offensivo garantisce doppia cifra. Probabilità indicative (stile quote implicite, non vincolate a un singolo anno): salvezza diretta 55–65%; playoff 15–25%; playout 10–20%; promozione 5–10%. Fattori chiave: rendimento negli scontri diretti lombardi, palle inattive, profondità di rosa nei mesi invernali.
Trivia
• Nome e identità: giocare per il Caravaggio significa indossare colori che evocano immediatamente la città e la sua fama internazionale, legata al pittore Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. Non è raro trovare titoli di cronaca sportiva che giocano con questa suggestione artistica, parlando di “pennellate” in area o di “chiaroscuri” tattici. Una cifra stilistica che, nel calcio dilettantistico, aiuta a raccontare il legame fra territorio e squadra.
• Geografia delle rivalità: il Caravaggio naviga in un ecosistema ricchissimo di club lombardi, soprattutto tra Bergamo, Milano, Monza e Brescia. I suoi derby hanno talvolta distanze inferiori ai 30 chilometri, trasferte che richiamano amici e famiglie e generano un clima caldo ma corretto. Questo porta con sé dinamiche tecniche particolari: conoscenza reciproca, match preparati nei dettagli, partite spesso decise da episodi e da palle inattive.
• Il Comunale come hub sociale: gli impianti di Serie D sono piazze sportive, certo, ma anche luoghi di comunità. Nel prepartita si incrociano dirigenti storici, giovani del vivaio, ex calciatori, sponsor locali. Per il Caravaggio il Comunale è un punto d’incontro generazionale, dove il bambino osserva il capitano che entra in campo e sogna di imitarlo. Il valore educativo e sociale di queste domeniche è un pilastro del club.
• DNA lombardo: la Serie D in Lombardia è un microcosmo competitivo che spesso anticipa tendenze tattiche dei professionisti di Lega Pro. Pressing alto, organizzazione senza palla, applicazione sulle seconde palle: il Caravaggio, nel tempo, ha dovuto aggiornarsi di stagione in stagione, adottando metodologie più scientifiche nella gestione dei carichi, nello scouting video e nella preparazione dei piazzati. Anche con budget misurati, l’asticella metodologica si è alzata.
• Giovani e vetrina: giocare nel Caravaggio può essere un trampolino verso categorie superiori. Ogni anno la D lombarda registra profili che emergono – terzini con gamba, mezzali dinamiche, esterni “uno contro uno” – e che vengono attenzionati da club di C. La società, consapevole di questa funzione, ha storicamente cercato di bilanciare la valorizzazione dei prospetti con la necessità di fare punti, evitando di bruciare le tappe.
• Dettagli che fanno la differenza: a questi livelli, un’area tecnica esperta di LND sa che la marginal gain più banale può spostare una stagione: rimbalzo del terreno a gennaio, gestione dei diffidati, rotazioni nei turni infrasettimanali, compatibilità tra centravanti e trequartista, specialista dei calci piazzati. Il Caravaggio ha costruito risultati anche curando questi particolari.
• Tradizione e prudenza: la piazza vive il calcio con passione, ma senza frenesie. Dopo una buona striscia, l’obiettivo resta la continuità; dopo un periodo complesso, la parola d’ordine è equilibrio. È un habitus mentale tipico delle società solide, che hanno imparato dalla categoria come niente sia scontato: evitare i cali di concentrazione, soprattutto contro le “piccole” che piccole non sono mai.
• La Lombardia come “mercato interno”: linee ferroviarie e strade provinciali favoriscono scambi e tesseramenti. Per il Caravaggio, come per molte consorelle di D, costruire la rosa significa muoversi entro un raggio relativamente corto, puntando su giocatori che conciliano calcio e lavoro/studio. Questo crea gruppi compatti, spogliatoi con leadership chiare e una conoscenza del contesto che spesso vale un punto in più.
• Cultura del risultato: nella D ogni punto pesa. Il Caravaggio – come tutte le squadre della fascia – sa che chiudere il girone d’andata sopra la linea di galleggiamento è un target strategico: consente di pianificare il ritorno con serenità e, se serve, intervenire miratamente sul mercato invernale. La gestione dei finali e la qualità della panchina diventano discriminanti. In più, l’attenzione a falli tattici, letture preventive e difesa dell’area sui cross è un marchio di fabbrica delle squadre che si salvano senza affanni.
• Stile DirettaSport24: quando parliamo del Caravaggio, ci piace sottolineare la concretezza lombarda: pochi fronzoli, tanti fatti. È il calcio “della domenica”, che però ormai vive di analisi, metriche, video e microdettagli. E proprio lì, nelle pieghe di un campionato ruvido e bellissimo, il Caravaggio si ritaglia il suo spazio stagione dopo stagione.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 19 | 19 | 38 | |||
| Vinte | 7 | 4 | 11 | |||
| Pareggi | 3 | 5 | 8 | |||
| Sconfitte | 9 | 10 | 19 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 1.1 | 21 | 1.1 | 20 | 1.1 | 41 |
| Goal concessi | 1.4 | 27 | 1.4 | 26 | 1.4 | 53 |
| Cartellini gialli | 0 | 0 | 0 | |||
| Cartellini rossi | 0 | 0 | 0 | |||
| Reti inviolate | 0.2 | 3 | 0.2 | 4 | 0.2 | 7 |
| Calci d'angolo | 0 | 0 | 0 | |||
| Falli | 0 | 0 | 0 | |||
| Fuori gioco | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri in porta | 0 | 0 | 0 | |||