Catania
Official Info
- Official Website: https://www.cataniafc.it
- League Website: https://www.legapro.it
Quick Facts
- Founded: 1929 (rifondato nel 2022 come Catania FC)
- City: Catania
- Country: Italia
- Founder: Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-23)
- Milestones: 1908: prime radici calcistiche cittadine; 1929: nasce la Società Sportiva Catania; 1946: riorganizzazione come Calcio Catania; 1954-55: prima promozione in Serie A dell’era moderna; 1960-66: ciclo d’oro in A; 1983-84: ritorno in A; 2006-2014: otto stagioni consecutive in Serie A e record di punti; 2007: derby con Palermo funestato dalla morte dell’ispettore Filippo Raciti; 2015: sanzioni per il caso ‘Treni del gol’; 2022: fallimento ed esclusione del Calcio Catania; 2022: nascita del Catania SSD (progetto Pelligra) e ripartenza dalla Serie D; 2023: promozione in Serie C e rebranding in Catania FC; 2024: vittoria Coppa Italia Serie C.
History
Il calcio a Catania ha radici che risalgono ai primi del Novecento, ma il punto di riferimento storico è il 1929, quando prende forma la Società Sportiva Catania. Dopo la Seconda guerra mondiale la realtà rossazzurra si riorganizza con il nome di Calcio Catania, consolidando un’identità forte: colori rossazzurri, lo stadio del Cibali (oggi Angelo Massimino) e un seguito popolare vastissimo in tutta la Sicilia orientale. Gli anni Cinquanta e Sessanta segnano la prima età dell’oro: la squadra vola in Serie A nel 1954-55, poi soprattutto tra il 1960 e il 1966, battendo anche le grandi del Nord e guadagnandosi fama di squadra ruvida e orgogliosa. È in quel contesto che nasce uno dei motti più celebri del calcio italiano, il “Clamoroso al Cibali!”, esclamato in radiocronaca a testimoniare il carattere imprevedibile della piazza etnea.
Dopo alterne vicende e altre apparizioni in A (1970-71 e 1983-84), Catania conosce la sua epoca più riconoscibile nel nuovo millennio: dal 2006 al 2014 la squadra resta stabilmente in Serie A, trascinata da un’onda lunga di entusiasmo, lavori di ammodernamento dell’impianto e un’identità tattica basata su corsa e intensità. Con dirigenti abili nel mercato sudamericano, il club diventa “la colonia argentina” d’Italia: Andújar, Spolli, Silvestre, Izco, Llama, Papu Gómez e Bergessio sono solo alcuni dei nomi che trasformano la squadra in una realtà spettacolare e temibile. Il picco arriva con il record di 56 punti in Serie A (2012-13), simbolo di una continuità raramente vista a queste latitudini.
La parabola si incrina con vicende giudiziarie e scelte sbagliate: il caso ‘Treni del gol’ (2015) segna penalizzazioni pesanti e la rapida decadenza. Il 2022 è l’anno più amaro: il Calcio Catania fallisce ed è escluso, un trauma per una tifoseria che vive il calcio come appartenenza civica. Dalle ceneri nasce però un progetto nuovo, guidato dall’imprenditore italo-australiano Ross Pelligra: Catania SSD riparte dalla Serie D nel 2022-23, domina il girone e torna tra i professionisti. Nel 2023 avviene il rebranding in Catania Football Club, con una struttura più moderna, investimenti su infrastrutture e comunicazione e l’obiettivo dichiarato di risalire la piramide.
Il ritorno al professionismo porta anche un primo trofeo nazionale: la Coppa Italia Serie C 2023-24, conquistata in un’annata di assestamento in campionato ma di grande qualità nel percorso a eliminazione diretta. Il club consolida legami con il territorio, valorizza lo stadio Angelo Massimino – un fortino quando pieno – e lavora su un’identità contemporanea che non dimentica le radici. La missione è chiara: stabilità economica, crescita sportiva e rientro nel calcio che conta. Per storia, bacino d’utenza e trascinante diaspora siciliana nel mondo, Catania è una società con risonanza internazionale: un club di frontiera capace di parlare italiano e globale, con una cultura football unica per tifo, simboli (il “Liotru”, l’elefante) e un lessico fatto di passione e resilienza.
Honours
-
- title: Coppa Italia Serie C
- years: 2024
-
- title: Serie D (Girone I)
- years: 2023
-
- title: Serie C1 (Girone B)
- years: 1980
-
- title: Serie C
- years: 1939, 1949
Statistical Insights
Dati recenti consolidati. Era rinascita: in Serie D (2022-23) il Catania ha avuto un rendimento da capolista con un tasso di vittorie molto elevato e differenziale reti ampio; in Serie C (stagione successiva) il club ha offerto un profilo difensivo più solido nelle fasi calde, esprimendo il meglio nelle gare a eliminazione diretta fino alla conquista della Coppa Italia Serie C. Serie A moderna (2006-2014): record societario di 56 punti nella massima serie, con picchi di serie utili interne di lungo periodo al Massimino. Win rate, gol fatti/subiti per gara e strisce estreme di vittorie/sconfitte per stagione non sono disponibili su fonti aggiornate entro 30 giorni: Unknown (ultimo check 2025-08-23).
Key Players
Per l’era recente della rinascita professionistica, i riferimenti tecnici includono profili d’esperienza in attacco e esterni creativi, oltre a centrali difensivi strutturati e un portiere affidabile. Nomi e linee statistiche aggiornate (gol, assist, minutaggio) risultano: Unknown (ultimo aggiornamento 2025-08-23). Nota: nel ciclo che ha portato alla Coppa Italia Serie C, un centravanti esperto è stato determinante con gol pesanti e doppie cifre stagionali complessive, mentre gli esterni hanno contribuito con numeri combinati di gol+assist a doppia cifra e la retroguardia ha mostrato trend positivo nelle gare di coppa.
Projection
Outlook analitico: con proprietà solida, tifo da grande piazza e struttura in crescita, Catania dispone di fondamentali per stabilizzarsi ai vertici della Serie C e puntare alla promozione. Probabilità implicite (stima betting-style, soggette a rosa e forma): 12-18% primo posto nel girone (promozione diretta); 45-55% qualificazione ai playoff promozione; 20-25% percorso profondo nelle coppe di categoria. Fattori chiave: continuità tecnica, produzione offensiva oltre 1.3 gol/partita, resa casalinga al Massimino sopra i 2 punti di media, gestione degli scontri diretti. Rischi: volatilità offensiva e pressione ambientale nelle fasi calde.
Trivia
Clamoroso al Cibali! Poche parole fotografano un club come questa esclamazione passata alla storia del giornalismo sportivo italiano. Il Cibali, oggi Stadio Angelo Massimino, è il cuore pulsante del calcio etneo: quando è pieno, il boato che accompagna il Catania è un fattore agonistico reale. Proprio lì nacque uno dei miti del pallone, con la squadra capace di rovesciare pronostici apparentemente scritti e di colpire giganti del Nord. L’impianto, dedicato ad Angelo Massimino – presidente simbolo, in carica a più riprese tra il 1969 e il 1996 – conserva una dimensione epica, come dimostra il suo vecchio soprannome, Cibali, ormai entrato nel lessico del calcio italiano.
Identità e simboli. Il soprannome ‘Elefanti’ affonda nella tradizione cittadina del ‘Liotru’, la statua dell’elefante in pietra lavica in Piazza Duomo, simbolo di forza e tenacia. I colori rossazzurri uniscono idealmente Etna e mare, fuoco e orizzonte: una cromia che, insieme alla maglia a strisce verticali, è diventata iconica anche fuori dall’Italia, complici gli anni in Serie A e la diaspora siciliana.
La colonia argentina. Nel ciclo 2006-2014, Catania diventa un hub sudamericano grazie a una rete di scouting efficace. Arrivano profili che segneranno un’epoca: Papu Gómez sfoggia giocate da alta scuola prima del salto internazionale; Gonzalo Bergessio incarna il nove di lotta e governo; Pablo Barrientos e Cristian Llama stregano con il mancino; Matías Silvestre e Nicolás Spolli danno sostanza dietro; Mariano Andújar tra i pali alza l’asticella. Quell’embrione tecnico consente stagioni di cifra stilistica elevata e un record di punti storico in A.
Derby e tragedia. Il Derby di Sicilia con il Palermo è un evento identitario: sfida di popolo e cultura prima ancora che di classifica. Purtroppo, il 2 febbraio 2007 la tragedia colpisce forte: negli scontri all’esterno dello stadio perde la vita l’ispettore di polizia Filippo Raciti. L’episodio scuote il Paese, porta a misure drastiche per l’ordine pubblico nel calcio e resta una ferita aperta nella memoria collettiva, onorata oggi con momenti di raccoglimento e iniziative di sensibilizzazione.
Treni del gol e resilienza. Nel 2015, l’inchiesta sui ‘Treni del gol’ produce penalizzazioni e macchia la reputazione del club. È un crinale delicato, che anticipa la tempesta vera: nel 2022, l’esclusione del vecchio Calcio Catania per fallimento. Ma la città non accetta l’idea di scomparire dal panorama calcistico: la rinascita arriva con un progetto nuovo, internazionale per visione e radici, che riparte dalla D, riempie gli stadi in trasferta e ricostruisce credibilità in campo e fuori.
Coppa e ripartenza. Il primo trofeo nazionale della nuova era – la Coppa Italia Serie C – ha un valore simbolico enorme: certifica competitività, compattezza e una certa vocazione per le gare a eliminazione diretta. La festa al Massimino è il manifesto della resilienza etnea: passione popolare, cori, bandiere rossazzurre e quella sensazione di ‘città-squadra’ che in pochi stadi italiani si percepisce con la stessa intensità.
Curiosità logistiche. La posizione della città ai piedi dell’Etna ha generato nel tempo aneddoti unici: ceneri vulcaniche e condizioni meteo particolari hanno imposto talvolta interventi straordinari sul manto e gestione oculata dell’impianto. Inoltre, l’ubicazione strategica dell’aeroporto di Fontanarossa ha reso Catania una meta agevole per un pubblico nazionale e internazionale, ampliando il perimetro del tifo.
Vocazione globale. Dalla comunità siciliana nel mondo alle collaborazioni con academy e tour internazionali, il club ha una risonanza che supera i confini nazionali. ‘Catania’ è una parola che accende ricordi, racconti familiari e senso di appartenenza. Per questo, ogni ascesa sportiva diventa racconto collettivo: una città intera che cammina insieme alla sua squadra.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 17 | 19 | 36 | |||
| Vinte | 6 | 9 | 15 | |||
| Pareggi | 7 | 6 | 13 | |||
| Sconfitte | 4 | 4 | 8 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 1.1 | 18 | 1.9 | 37 | 1.5 | 55 |
| Goal concessi | 0.7 | 12 | 1.3 | 24 | 1 | 36 |
| Cartellini gialli | 2 | 34 | 2.9 | 55 | 2.5 | 89 |
| Cartellini rossi | 0 | 0.2 | 4 | 0.1 | 4 | |
| Reti inviolate | 0.5 | 8 | 0.2 | 4 | 0.3 | 12 |
| Calci d'angolo | 0 | 0 | 0 | |||
| Falli | 0 | 0 | 0 | |||
| Fuori gioco | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri in porta | 0 | 0 | 0 | |||