Cliftonville FC

Official Info

• Official Website: https://cliftonvillefc.net
• League Website: https://www.nifootballleague.com
• Twitter: https://twitter.com/CliftonvilleFC
• Facebook: https://www.facebook.com/CliftonvilleFC
• Instagram: https://www.instagram.com/cliftonvillefc
• YouTube: https://www.youtube.com/@CliftonvilleFC

Quick Facts

• Founded: 20/09/1879
• City: Belfast
• Country: Irlanda del Nord
• Founder: John McAlery
• Milestones: 1879: fondazione; 1890: membro fondatore della Irish Football League; 1890: trasferimento a Solitude; 1905–06 e 1909–10: primi titoli di campionato; 1997–98: ritorno al titolo dopo quasi un secolo; 2012–13 e 2013–14: back-to-back in NIFL Premiership; 2010: installazione superficie artificiale a Solitude; presenze regolari nelle qualificazioni UEFA.

History

Il Cliftonville Football & Athletic Club, con sede nel quartiere di North Belfast, è il club più antico dell’isola d’Irlanda. Nasce il 20 settembre 1879 per iniziativa di John McAlery, figura cruciale nella diffusione del calcio associativo in Irlanda: prima organizzò a Belfast gare dimostrative con squadre scozzesi, poi fondò il club che ancora oggi incarna lo spirito calcistico della città. Dal 1890 il Cliftonville milita stabilmente nel massimo livello nordirlandese ed è tra i membri fondatori della Irish Football League. La casa storica è Solitude, uno degli impianti più iconici e longevi del calcio irlandese, teatro di derby infuocati e serate europee dal sapore speciale.
Nei primi decenni del Novecento arrivano i primi trionfi in campionato (1905–06 e 1909–10), quindi un lungo periodo di alternanza tra ambizioni e ricostruzioni in un panorama spesso dominato da Linfield, Glentoran e, in seguito, da Crusaders e Larne. Il club resta però profondamente radicato nella comunità di North Belfast, con un settore giovanile che ha fatto da trampolino a talenti locali e una tifoseria compatta e appassionata. Dopo anni di attesa, nel 1997–98 il Cliftonville torna sul tetto dell’Irlanda del Nord, un successo simbolico che riaccende la fierezza dei “Reds”. La nuova era di competitività si consolida con il doppio titolo 2012–13 e 2013–14: squadra frizzante, calcio verticale e un bomber di culto come Joe Gormley a capitalizzare il lavoro di un gruppo coeso. Quei successi spalancano anche la porta dell’Europa, con qualificazioni a Champions e Europa League che portano al Solitude avversari prestigiosi e visibilità internazionale.
Il North Belfast derby con i Crusaders è una delle rivalità più sentite del calcio nordirlandese, carica di significati sportivi e territoriali. Parallelamente, il Cliftonville ha una tradizione importante nelle coppe nazionali, in particolare nella League Cup, dove ha scritto record di vittorie consecutive nel decennio scorso. L’impianto di Solitude, ammodernato con superficie artificiale nel 2010, riflette l’attenzione del club a sostenibilità e sviluppo infrastrutturale, mantenendo il fascino di un impianto storico dal carattere unico. Pur non avendo un brand globale come i colossi europei, il Cliftonville conserva un’aura da “istituzione” del calcio irlandese: identità forte, spirito comunitario, valorizzazione del talento locale e resilienza competitiva. In una Premiership cresciuta di livello tecnico e organizzativo, i Reds restano regolarmente nel gruppo di testa, con l’obiettivo dichiarato di rimanere protagonisti nelle corse a titoli e qualificazioni continentali.

Honours

• • title: Irish League / NIFL Premiership
  • years: 1906, 1910, 1998, 2013, 2014
• • title: Northern Ireland League Cup (record)
  • years: 2004, 2013, 2014, 2015, 2016, 2022
• • title: Irish Cup
  • years: Unknown (aggiornato al 2025-08-23)
• • title: County Antrim Shield
  • years: Unknown (aggiornato al 2025-08-23)

Statistical Insights

Profilo prestazionale recente (ultime stagioni NIFL Premiership, valori indicativi): win rate campionato intorno al 50–55%; media gol segnati ≈1.6–1.8 a partita; media gol concessi ≈1.0–1.2; marcata efficienza casalinga a Solitude (Punti/partita ≥2.0 nelle annate migliori); tendenza Over 2.5 gol in oltre metà degli incontri; miglior striscia utile tipica: 8–12 gare senza sconfitte; striscia negativa rara ma possibile in fasi di calendario fitto: 3–4 gare senza vittorie. Dati aggregati stimati e soggetti a variazioni stagionali. Per numeri ufficiali puntuali: consultare Transfermarkt/FBref (ultimi 30 giorni).

Key Players

Joe Gormley (ATT) – Bomber iconico e miglior marcatore all-time del club; produzione realizzativa cumulata 200+ gol con i Reds, killer instinct nell’area piccola. Rory Hale (CC) – Mezzala/trequartista di grande intensità, riferimento tecnico-tattico; contribuisce con assist a doppia cifra su base pluristagionale. Luke Turner (DC) – Difensore moderno, aggressivo nell’anticipo e solido nel duello; alta percentuale di duelli vinti e leadership difensiva. Jonny Addis (DC) – Centrale esperto, affidabile nel gioco aereo e nelle palle inattive; plusvalore sulle fasi da fermo. Ben Wilson (ATT) – Attaccante mobile, attacco della profondità e finalizzazione rapida; stagione recente in doppia cifra realizzativa.

Projection

Outlook competitivo: Cliftonville profilo da top-4, con potenziale titolo se la produzione offensiva resta su standard elevati e la difesa mantiene <1.2 gol concessi/gara. Probabilità stile betting (implied): titolo 15–20%, top-3 45–55%, qualificazione europea 60–70%, vittoria coppe nazionali 20–30%. Variabili-chiave: continuità realizzativa del terminale offensivo principale, salute del pacchetto arretrato, rendimento casalingo a Solitude e gestione del doppio impegno nei periodi di calendario compresso.

Trivia

• Oldest club d’Irlanda: fondato nel 1879, il Cliftonville è unanimemente riconosciuto come il club più antico dell’isola. La figura del fondatore, John McAlery, è quasi mitologica per i tifosi: imprenditore lungimirante, promosse a Belfast alcune delle prime esibizioni di calcio associativo a fine Ottocento, gettando le basi per la nascita del club e per la diffusione del gioco in Irlanda del Nord.
• Solitude, casa identitaria: inaugurato nel 1890, Solitude è uno degli stadi più storici dell’intero movimento irlandese. Compatto, caldo, vicinissimo al campo: l’impianto incarna il concetto di “fortino” e ha spinto il club a punteggi casalinghi spesso d’élite rispetto alla media campionato. Nel 2010 è stata installata una superficie artificiale di nuova generazione, scelta che ha aiutato il club a standardizzare la qualità del terreno anche nei mesi climaticamente più ostici.
• North Belfast derby: la rivalità con i Crusaders è una delle partite più attese della stagione nordirlandese. Non è solo una contesa di quartiere: è una sfida di identità e di stili di gioco, capace di influire sull’inerzia di un’intera stagione. Molti campionati del Cliftonville sono passati da risultati-chiave ottenuti in questo derby.
• Epica dei Reds negli anni 2010: il back-to-back 2012–13 e 2013–14 ha riportato i Reds al centro della mappa calcistica nazionale. Squadra corta, pressing coordinato e verticalità: un marchio di fabbrica che ha generato strisce utili importanti e ha aperto le porte a qualificazioni europee memorabili. In quegli anni il Cliftonville ha firmato anche un filotto record nella League Cup, alzando ripetutamente il trofeo e diventando la specialista della competizione.
• Joe “The Goal” Gormley: simbolo vivente del club. Attaccante di razza con fiuto per la porta, ha superato il muro dei 200 gol in maglia Reds, superando primati storici. Una carriera non lineare – con infortuni seri e un passaggio in Inghilterra – lo ha reso ancora più amato per resilienza e appartenenza. In molte annate la differenza tra top-3 e inseguimento si è misurata proprio sui suoi gol pesanti.
• Europa, vetrina e crescita: dalle qualificazioni a Champions ed Europa League sono passati club blasonati e trasferte nordiche spesso complesse. Anche quando il cammino si è fermato ai turni preliminari, l’esperienza europea ha dato visibilità, ranking e risorse utili per consolidare organico e infrastrutture.
• Scuola e comunità: il Cliftonville è storicamente un club di quartiere con una missione sociale forte. Programmi per i giovani, presenza nelle scuole, iniziative benefiche e inclusione sono parte integrante dell’identità. Non sorprende che molti calciatori locali sognino di esordire a Solitude: il percorso accademia-prima squadra rimane un asse strategico del club.
• Tradizione di coppa: la League Cup è diventata negli anni la “coppa di casa”, con un palmarès da record che racconta una mentalità vincente nelle gare a eliminazione diretta e una spiccata abilità nel gestire le sfide serrate d’inverno. Anche nelle altre coppe nazionali i Reds hanno collezionato finali e semifinali, alimentando la reputazione di squadra da big match.
• Identità cromatica: il rosso acceso della divisa è un marchio inconfondibile. Lo stemma, rinnovato più volte, conserva riferimenti storici alla fondazione ottocentesca e alla tradizione di club polisportivo, sottolineando una continuità culturale rara nel calcio moderno.
• Un club “ponte”: pur non essendo un brand globale, il Cliftonville è spesso un ponte tra tradizione e modernità del calcio nordirlandese: sa integrare la dimensione comunitaria con scelte tecniche e gestionali al passo con i tempi, mantenendo un’identità che i tifosi considerano non negoziabile. In un campionato sempre più competitivo, questa coerenza è un valore aggiunto che si riflette nelle prestazioni e nella capacità del club di rigenerarsi ciclicamente.