Comunicaciones

Official Info

• League Website: https://www.afa.com.ar/es/pages/primera-b
• Twitter: https://twitter.com/PrensaComu

Quick Facts

• Founded: 15 marzo 1931
• City: Buenos Aires (quartiere Agronomía)
• Country: Argentina
• Founder: Lavoratori e impiegati del servizio postale nazionale (Correos y Telégrafos)
• Milestones: - 1931: fondazione a Buenos Aires da parte di dipendenti delle Poste; colori giallo-nero e soprannome “El Cartero”.; - 1969: titolo in Primera C e promozione.; - 2008–09: titolo in Primera C e ritorno in Primera B Metropolitana.; - Anni 2010: lunghi anni di difficoltà finanziarie e amministrazione giudiziale, con tentativi di acquisizione esterna contrastati dai soci.; - Consolidamento in Primera B Metropolitana con frequenti partecipazioni ai playoff promozione.

History

Il Club Comunicaciones nasce il 15 marzo 1931 nel quartiere di Agronomía, a Buenos Aires, su iniziativa di dipendenti del servizio postale argentino. Non è un dettaglio folkloristico: identità e simboli del club sono inseparabili dalle sue radici postali. Il giallo e il nero della divisa richiamano i veicoli e l’iconografia del Correo, mentre il soprannome – “El Cartero” – è diventato un marchio popolare dentro e fuori la capitale. Il terreno sociale di Agronomía, ampio e polifunzionale, ha fatto da polo comunitario per generazioni di famiglie, dando al club una vocazione polisportiva che affianca al calcio attività come hockey, handball e pattinaggio, secondo la tradizione dei club di barrio argentini.
Sul piano calcistico, Comunicaciones ha costruito la propria storia tra Primera C e Primera B Metropolitana, lanciando talenti e mantenendo un’identità battagliera. Nel 1969 il club centra un titolo in Primera C che ne eleva lo status, mentre il successo del 2008–09 in quarta serie riapre le porte della Primera B. La vita in terza divisione è spesso una montagna russa fatta di aperture e clausure, minitornei e playoff, con la squadra giallonera capace di stagioni molto solide e altre più complesse, tipiche di categorie in cui le risorse sono limitate e i dettagli decidono le corse promozione.
La storia recente include anche capitoli extra‑campo: lunghi periodi di difficoltà finanziarie hanno portato il club in amministrazione controllata e acceso un dibattito cittadino per preservarne il carattere sociale contro ipotesi di privatizzazione. La base associativa ha mantenuto un ruolo determinante, difendendo il destino di Comunicaciones come bene del quartiere. Questo radicamento ha rafforzato il legame con i tifosi – i “Carteros” – che vivono il club come identità e progetto collettivo più che come semplice squadra.
Pur non avendo ancora toccato l’élite della Primera División, Comunicaciones ha saputo ritagliarsi rispetto e un seguito fedele grazie a organizzazione, settore giovanile e un DNA competitivo che emerge nei playoff della Primera B Metropolitana e nelle serate di Copa Argentina, competizione in cui i club di ascenso trovano spesso ribalte prestigiose. Il suo stadio, intitolato ad Alfredo Ramos, custodisce la ritualità di un calcio di prossimità, fatto di volti noti, cori e bandiere che raccontano un’appartenenza forte.
Nel mosaico del calcio argentino, “Comu” rappresenta l’anima laboriosa di Buenos Aires: una società che trasmette la cultura del lavoro e dell’impegno, che ha saputo sopravvivere a crisi economiche e amministrative restando fedele alle origini postali e al servizio della comunità. Il futuro resta affidato alla capacità di consolidare la struttura sportiva, valorizzare i giovani e cogliere l’occasione giusta nella lotteria dei playoff, dove spesso si giocano i destini di un’intera stagione.

Honours

• • title: Primera C Metropolitana (quarta serie Argentina)
  • years: 1969, 2009

Statistical Insights

Dati di rendimento stagionali (win rate, gol fatti/subiti per gara, strisce utili/negative) non disponibili in forma ufficiale e omogenea per l’intero periodo recente. Unknown (ultimo controllo 2025-08-23).

Key Players

Rosa, top performer e statistiche individuali aggiornate non reperibili con affidabilità trasversale alle fonti prioritarie. Unknown (ultimo controllo 2025-08-23).

Projection

Profilo tipico da contender di medio-alta classifica in Primera B Metropolitana: struttura solida, spinta del barrio e capacità di massimizzare i dettagli nelle gare a punteggio basso. In ottica quote: promozione diretta o via playoff 12–18% (range che rispecchia volatilità della categoria), qualificazione playoff 30–40%, metà classifica 35–45%, zona playout/retrocessione 8–15%. Fattori chiave: continuità difensiva, palle inattive e gestione del doppio impegno quando presente la Copa Argentina. La profondità della panchina e la tenuta nei finali di stagione restano i veri swing factor.

Trivia

• Origini postali uniche: Comunicaciones nasce come club degli impiegati del servizio di Correos y Telégrafos. Da qui colori sociali giallo e nero, bandiere e simboli che evocano il mondo della posta. Nel linguaggio delle tribune, “El Cartero” non è soltanto un soprannome: è un’identità.nn• Un barrio come casa: la sede e il complesso sportivo di Agronomía sono tra i più riconoscibili di Buenos Aires per ampiezza e funzione sociale. Molti ragazzi del quartiere hanno trovato nel club il primo accesso allo sport organizzato. È quel modello argentino – associazione, soci, discipline multiple – che costruisce comunità ben oltre il calcio.nn• Il fascino della Primera B: la terza serie metropolitana è un piccolo campionato nel campionato. Campi caldi, trasferte brevi, storie di quartiere. Comunicaciones è tra le società che meglio ne incarnano lo spirito: intensità, attenzione ai dettagli e un pubblico che sa “leggere” la partita come pochi.nn• Stadio Alfredo Ramos: intitolato a una figura storica del club, è uno degli impianti simbolo dell’ascenso. Non è mastodontico, ma ha personalità: vicinanza del pubblico al campo, colori vivi, striscioni e una ritualità che nel tempo hanno plasmato un vantaggio casalingo riconoscibile.nn• Anni difficili, identità forte: Comunicaciones ha attraversato periodi di seria difficoltà finanziaria e di amministrazione giudiziale. La cronaca cittadina ha spesso raccontato il conflitto tra proposte di acquisizione esterne e la volontà dei soci di difendere il carattere associativo. Quella “resistenza” ha cementato l’orgoglio del popolo cartero, diventando parte del racconto collettivo.nn• Playoff, croce e delizia: più di una stagione il club è arrivato a giocarsi la salita ai piani alti attraverso gli spareggi, la vera lotteria dell’ascenso. Serie tirate, decise da dettagli: una punizione all’ultimo, un rigore parato, un palo che vibra. È la dimensione in cui la componente emotiva pesa quanto il piano gara.nn• Coppa Argentina, vetrina nazionale: come molte realtà dell’ascenso, anche Comunicaciones ha trovato nella Copa Argentina occasioni per misurarsi con club di categorie superiori, guadagnando ribalte mediatiche e preziose entrate. Notte dopo notte, le sorprese di coppa sono diventate parte della mitologia moderna del club.nn• Cantera e passaggi di carriera: la società ha svolto un ruolo formativo per tanti calciatori che hanno poi fatto strada tra B Nazionale e Primera, oltre che in campionati provinciali. La forza del settore giovanile non è nel nome altisonante, ma nella capacità di portare ragazzi del barrio al professionismo.nn• Simboli e folklore: tamburi, bandiere giallo-nere e cori che giocano con il tema postale (consegne, orari, camioncini) creano un immaginario unico. Nelle giornate speciali, l’ingresso della squadra con la sciarpata della tribuna è un piccolo rito cittadino.nn• Un club che unisce: al di là dei risultati, Comunicaciones è un caso di studio su come le società di base possano tenere insieme sport, aggregazione e identità urbana. Un ponte tra passato industriale e presente metropolitano, dove il calcio resta un linguaggio comune.