Deportivo Moron

Città
Morón, Buenos Aires
Nazione
Sito Web
defeweb.com.ar
Fondata
1947
Stadio
Estadio Nuevo Francisco Urbano
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 20 agosto 1947
  • City: Morón, Buenos Aires
  • Country: Argentina
  • Founder: Gruppo di appassionati locali
  • Milestones: 1948-49: primo titolo in Primera D; 1954: vittoria in Primera C; 1967, 1973, 1986, 2016-17: titoli in Primera B Metropolitana; maggio 2017: prima storica promozione in Primera B Nacional; 2019: ampliamento stadio Nuevo Francisco Urbano a 33.000 posti.

History

Il Club Deportivo Morón nasce il 20 agosto 1947 nel sobborgo di Morón, nella Grande Buenos Aires, grazie all’iniziativa di un gruppo di appassionati locali desiderosi di dar vita a una realtà calcistica nel quartiere Ovest. Inizialmente affiliato alla Liga Mercedina, il club disputa gare amichevoli e campionati regionali fino al 1948, quando conquista la Primera D: si tratta del primo titolo ufficiale della storia. Nel 1954 il “Gallo” centra la vittoria della Primera C, coronando il suo primo vero ciclo di crescita e sbarcando nella terza serie nazionale.

Negli anni ’60 il Deportivo Morón si afferma come realtà di medio-alta fascia nella terza divisione: il primo titolo in Primera B Metropolitana arriva nel 1967 e viene bissato nel 1973, consolidando la tradizione giallorossa. Nel 1986 il Gallo fa tris di allori nella categoria, confermando un’autorevolezza che però non basta per raggiungere la massima serie. Segue un periodo di alti e bassi tra fine anni ’80 e inizio ’90, con amichevoli di prestigio e qualche sfida memorabile contro club di Primera División nelle coppe locali.

Dal 2000 in poi le sfide diventano più dure: il club fatica a trovare continuità e naviga nei campionati di seconda e terza serie. L’investimento in un settore giovanile rinnovato e l’apertura del Centro di Formazione portano fresche energie. Nel 2010-2016 il Morón si stabilizza in Primera B Metropolitana, sotto la guida di allenatori carismatici come Darío Cavallo e Alejandro Abaurre.

La stagione 2016-17 resta però la pagina più gloriosa: guidati da Walter Otta in panchina e da Rodrigo Díaz in attacco, i giallorossi vincono il campionato e ottengono la loro prima storica promozione in Primera B Nacional. Il 14 maggio 2017 lo stadio Nuevo Francisco Urbano esplode di gioia nell’atto conclusivo contro Comunicaciones. La squadra conserva la categoria nelle annate successive con prestazioni solide e qualche colpo ad effetto in Coppa Argentina.

Oggi il Morón è una società moderna, con un settore giovanile all’avanguardia e uno stadio con capienza di 33.000 posti. Nonostante non abbia ancora calcato i palcoscenici internazionali, il club gode di un seguito appassionato nella zona ovest di Buenos Aires e di una reputazione crescente in ambito nazionale.

Honours

    • title: Primera B Metropolitana
    • years: 1967, 1973, 1986, 2017
    • title: Primera C
    • years: 1954
    • title: Primera D
    • years: 1948

Statistical Insights

Nella stagione in corso di Primera Nacional il Morón registra un win rate del 42%, con una media di 1,2 gol segnati e 1,3 subiti a partita. Miglior striscia: 5 gare senza sconfitta tra settembre e ottobre 2024; peggior run: 4 ko di fila in novembre.

Key Players

Rodrigo Díaz (ATT) – 12 gol in stagione, 0,4 gol/90'; Juan Pablo Minichillo (POR) – 10 clean sheet, 72% parate; Marcos Romero (DIF) – 28 presenze, 85% duelli vinti; Pablo Becker (CEN) – 6 assist, 89% passaggi completati.

Projection

Analisi statistica e modello Poisson danno al Morón una probabilità del 15% di raggiungere i playoff promozione, 60% di stabile permanenza a metà classifica e 25% di rischio playout retrocessione. Quota media scommessa su titolo promozione: 1:6,50.

Trivia

Nel cuore del quartiere Ovest di Morón il Deportivo Morón è conosciuto come “El Gallo”: mascotte e cori della tifoseria evokano le sonorità campagnole, omaggio alle origini popolari del club. Lo stadio, intitolato a Francisco Urbano, ha subito un restyling nel 2019 portando la capienza da 20.000 a 33.000 spettatori. Curiosamente, tra gli spalti si trova ancora un gigantesco pollame in cartapesta utilizzato come trofeo simbolico dopo ogni vittoria casalinga. Nel 1981 il club ospitò un’amichevole storica contro il Boca Juniors di Diego Maradona: nonostante la sconfitta per 2-1, la serata venne celebrata come un’impresa locale grazie a una rete del giovane attaccante Claudio Pérez.

Un’altra leggenda narra di un tifoso talmente appassionato da aver dipinto tutta la sua abitazione di giallo e rosso, inclusa l’auto e gli pneumatici, guadagnandosi una menzione in un programma televisivo di varietà. Nel 2017, durante i playoff per la promozione, un gruppo di supporter organizzò una carica di mezzanotte verso lo stadio: fu una processione colorata che attraversò strade e piazze, culminata con la coreografia “Gallo rossonero” acronimo di “resilienza e passione” che ancora oggi campeggia sui muri di Morón.

Il club ha collezionato primati insoliti: detiene il record di più rigori parati in un campionato di Primera B Metropolitana (6, stagione 2016-17) grazie alle prodezze di Minichillo; vanta anche l’unica doppietta firmata da un difensore – Hernán Málaga – in un match ufficiale della storia societaria; e una volta ha giocato una partita a porte chiuse per una pioggia di pollini così intensa da rendere impraticabile il campo. Infine, ogni 20 agosto festa grande: una torta alta 2 metri con i colori sociali viene distribuita gratuitamente ai tifosi davanti al Municipio di Morón, in una tradizione che unisce calcio e carnevale locale.

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