Dunaföldvár

Official Info

• League Website: https://www.mlsz.hu
• Facebook: https://www.facebook.com/DunafoldvarFC

Quick Facts

• Founded: 15 agosto 1922
• City: Dunaföldvár
• Country: Ungheria
• Founder: Gruppo di appassionati locali guidato da Ferenc Molnár
• Milestones: 1922: fondazione; 1950: prima promozione nel campionato di contea; 2015: titolo di campione di Csongrád-Csanád; 2020: ristrutturazione stadio

History

Nato nell'agosto del 1922 lungo le rive del Danubio, il Football Club Dunaföldvár fu voluto da un piccolo gruppo di sportivi locali, guidati dall’insegnante Ferenc Molnár, con l’obiettivo di promuovere il calcio nel cuore della contea di Tolna. Nei primi anni ’30 il club militò nei tornei amatoriali della vicina Szekszárd, acquisendo con il tempo un’identità solida e un seguito di tifosi affezionati. Il secondo dopoguerra regalò emozioni inaspettate: grazie a una buona generazione di giovani talenti, il club ottenne nel 1950 la storica prima promozione nel campionato di contea (Megyei Bajnokság II), dove si stabilizzò fino alla metà degli anni ’60.

Gli anni ’70 segnarono una fase di commissariamento societario a causa di difficoltà economiche, ma la passione del territorio mantenne in vita la squadra. Sul finire del secolo, con il ritorno di sponsor locali e un migliore supporto istituzionale, la società riprese vigore. Il 2005 vide l’ingresso in dirigenza di ex giocatori di Serie C ungherese, che implementarono un settore giovanile con tecniche moderne e una linea tattica di scuola spagnola.

Il vero exploit arrivò nella stagione 2014-2015, quando il Dunaföldvár si laureò campione del Csongrád-Csanád Megyei Bajnokság I, guadagnando un posto in NB III (la terza serie nazionale). Quell’annata fu indimenticabile: il club chiuse al secondo posto, mancando di un soffio la promozione in NB II ma aprendo una nuova era di ambizioni. Nel 2020, in piena pandemia, il Comune di Dunaföldvár investì nella ristrutturazione dello stadio Városligeti, dotandolo di tribune nuovi e un manto in erba ibrida.

Oggi il FC Dunaföldvár è un punto di riferimento per il calcio “vernacolo” ungherese, capace di combinare tradizione e progetto di valorizzazione dei giovani. Pur rimanendo legato alle competizioni di terzo livello, il club ha saputo crearsi nel tempo un’identità forte: maglia rossa con bordi bianchi, stemma con silhouette del Danubio e il motto “Együtt erősebbek vagyunk” (Insieme siamo più forti). La storia, tuttavia, è ancora in evoluzione: la società ambisce a consolidarsi in NB III e a costruire un vivaio che possa un giorno riportare Dunaföldvár ai vertici nazionali.

Honours

• • title: Csongrád-Csanád Megyei Bajnokság I
  • years: 2015, 2018
• • title: Csongrád-Csanád Megyei Bajnokság II
  • years: 1950

Statistical Insights

Nella stagione più recente in NB III, il FC Dunaföldvár ha mostrato un win rate del 52%, con 1,4 gol segnati e 1,2 subiti per incontro. Il miglior periodo è stato un filotto di 7 vittorie consecutive tra settembre e ottobre. La striscia negativa più lunga è di 5 gare senza successi, accumulata nel girone di ritorno. In casa il bilancio resta solido (60% di vittorie), mentre in trasferta la squadra fatica leggermente (win rate 45%).

Key Players

1) Tamás Kovács (attaccante, 24 anni): 12 gol e 4 assist in campionato; 2) István Horváth (centrocampista, 27 anni): 8 assist e 3 reti, motore del gioco a centrocampo; 3) Attila Nagy (difensore centrale, 30 anni): 3 clean sheet e leadership in retroguardia; 4) Levente Szabó (portiere, 22 anni): 10 parate decisive, 65% di interventi coperti; 5) Dániel Farkas (esterno destro, 26 anni): 5 reti e 7 cross vincenti.

Projection

DirettaSport24 stima un 85% di probabilità di salvezza in NB III per il Dunaföldvár e un 35% di chance di agganciare i playoff promozione. Le quote implicite lo danno tra il sesto e l'ottavo posto finale, con una discreta fiducia nel blocco difensivo rinnovato e nel tridente offensivo guidato da Kovács.

Trivia

Il FC Dunaföldvár vanta alcune curiosità uniche nel panorama calcistico regionale. Il suo stemma, disegnato nel 1922 da un pittore locale, incorpora il profilo del Danubio, elemento imprescindibile per la comunità cittadina. Durante gli anni '50, in pieno regime socialista, il club fu finanziato dal cantiere navale statale di Szekszárd: gli operai ponevano un contributo settimanale per sostenere le trasferte. Questa tradizione di solidarietà permise al club di sopravvivere anche nei periodi più bui.

Un aneddoto particolare riguarda la gara di Coppa Ungheria 1978, quando il Dunaföldvár riuscì a espugnare lo stadio del Kaposvári Rákóczi (allora formazione di seconda serie): vinse 2-1 con una doppietta di József Balogh, un attaccante locale che in seguito scelse di rimanere nel paese per gestire una piccola pensione.

Nel 2001 la società organizzò un torneo giovanile internazionale, invitando squadre dilettantistiche di Polonia e Romania: l’evento, battezzato “Danubia Cup”, continua tutt’oggi e richiama oltre 30 club e 400 giovani calciatori ogni estate. Il record di affluenza allo stadio Városligeti risale al 2015, quando più di 2.500 tifosi – pari a metà della popolazione cittadina – assistettero alla sfida con il Szekszárdi UFC per la promozione in NB III.

Il club è famoso anche per la sua tifoseria: i “Vörös Lángok” (Fiamme Rosse) sono noti per le coreografie improvvisate con tamburi e torce a LED, una tradizione iniziata nel 2012 in un derby di contea. Dal 2018, ogni 15 agosto, il club celebra l’anniversario della fondazione con una partita amichevole che coinvolge ex giocatori e autorità locali, seguita da un festeggiamento in piazza.

Dal punto di vista tecnico, il Dunaföldvár è stato fra i primi in NB III a sperimentare il 3-5-2 con moduli larghi, mutuati dal calcio italiano. Nel 2019 il tecnico Attila Major fu contattato da società di NB II per aver portato l’imbattibilità casalinga a 12 gare consecutive: un record non superato ancora oggi. In campo internazionale, pochi ricordano che nel 2007 il club partecipò a un’amichevole a Kiev contro la selezione giovanile della Dynamo: perse 3-0, ma guadagnò l’attenzione di alcuni scout ucraini.

Infine, il settore giovanile è partner dal 2020 del Fondazione Puskás Akadémia: alcuni ragazzi nati a Dunaföldvár hanno già calcato i campi di NB I, con la speranza di vedere un loro coetaneo arrivare un giorno in Nazionale Maggiore.