Fermana
Official Info
- Official Website: https://www.fermanafc.com
- League Website: https://www.lega-pro.com
- Twitter: https://twitter.com/fermanafc
- Facebook: https://www.facebook.com/FermanaFootballClub
- Instagram: https://www.instagram.com/fermanafc
Quick Facts
- Founded: 1920
- City: Fermo (Marche)
- Country: Italia
- Founder: Unknown (Ultimo aggiornamento: 2025-08-21)
- Milestones: 1920 fondazione; anni ’30-’50 consolidamento nel calcio regionale e interregionale; 1998-99 storica promozione in Serie B; 1999-2000 unica stagione in Serie B; 2006 rifondazione post-crisi; 2016-17 vittoria del Girone F di Serie D e ritorno tra i professionisti; 2017-2024 permanenza in Serie C con salvezze sofferte; utilizzo stabile dello Stadio Bruno Recchioni come casa gialloblù.
History
La Fermana Football Club nasce nel 1920 a Fermo, capoluogo storico delle Marche, come espressione di una città dal forte radicamento identitario e dai colori sociali gialloblù. Le origini affondano nelle società pionieristiche del primo dopoguerra, con la progressiva strutturazione del club nel contesto del calcio regionale e interregionale durante gli anni Trenta e Cinquanta. La squadra assume negli anni una dimensione professionistica a cavallo tra Serie C e Serie D, mantenendo una tifoseria fedele e una marcata connotazione territoriale.
Il picco sportivo arriva nella stagione 1998-99: la Fermana centra la promozione in Serie B, un traguardo storico e irripetibile fino ad oggi. Quell’annata consegna il nome dei “Canarini” all’attenzione nazionale e inaugura la prima (e unica) partecipazione al campionato cadetto nel 1999-2000. La permanenza è breve e la squadra rientra subito nelle categorie inferiori, ma l’impatto simbolico di quel biennio resterà una pietra miliare nella memoria collettiva del club e della città.
Gli anni Duemila sono segnati da difficoltà economico-gestionali simili a molte realtà medio-piccole italiane: la società attraversa una crisi profonda e nel 2006 conosce la rifondazione, ripartendo dalle serie dilettantistiche. La ricostruzione è paziente: si lavora su basi sostenibili, recuperando la dimensione identitaria e l’asse con il settore giovanile, con un occhio alla sostenibilità finanziaria e all’infrastruttura locale.
La risalita trova un approdo concreto nel 2016-17, quando la Fermana vince il Girone F di Serie D e torna tra i professionisti. Da lì, una sequenza di stagioni in Serie C caratterizzate da pragmatismo tattico, salvezze spesso sofferte e una linea tecnica centrata su compattezza, ball possession funzionale e sfruttamento degli episodi a palla inattiva. Lo Stadio Bruno Recchioni, impianto simbolico della città, diventa il perno della competitività interna: qui i gialloblù costruiscono buona parte dei loro punti con interpretazioni accorte e partite “sporche” al momento giusto.
Il club rimane, per natura e bacino, a forte vocazione territoriale: la Fermana rappresenta Fermo e il suo hinterland calzaturiero, e genera un’identità calcistica “di comunità” che è tra i tratti distintivi del calcio marchigiano. La tifoseria, storicamente calorosa, anima i derby con le altre marchigiane, alimentando rivalità e incroci tradizionali. Nel tempo, la società ha dato spazio a profili tecnici emergenti, valorizzando calciatori destinati a categorie superiori e mantenendo una funzione di trampolino nel sistema italiano. La Fermana non è un club “globale” in senso commerciale, ma la sua dimensione locale coesiva e la capacità di competere ciclicamente a livello professionistico la rendono un case study di resilienza sportiva e gestionale nel panorama tricolore.
Honours
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- title: Serie D - Girone F
- years: 2017
Statistical Insights
Tasso di vittoria (ultime 5 stagioni professionistiche): Unknown (Ultimo aggiornamento: 2025-08-21). Media gol segnati a partita: Unknown. Media gol subiti a partita: Unknown. Miglior striscia utile: Unknown. Peggior striscia negativa: Unknown. Nota metodologica: stime da consolidare incrociando Transfermarkt/FBref/Soccerway entro la soglia di freschezza dati di 30 giorni.
Key Players
Rosa attuale e top performer: Unknown (Ultimo aggiornamento: 2025-08-21). Nota: mercato e liste svincolati in continuo aggiornamento; per dati verificati su presenze, xG, contributi su palla inattiva e catene di passaggio si rimanda ai profili giocatore su Transfermarkt/FBref entro la finestra di 30 giorni.
Projection
Outlook tecnico-pratico: Fermana profilo tipicamente low-event, con priorità alla fase di non possesso, blocco medio-basso e sfruttamento di piazzati. Nelle leghe di riferimento, il ceiling competitivo dipende da: 1) stabilità finanziaria e minutaggio U23 (incentivi federali), 2) efficienza sui calci piazzati (xG da set-piece > media girone), 3) rendimento interno al Bruno Recchioni. Stima qualitativa di esiti stagionali (quote implicite, non legate a una singola annata): promozione 8–15%, zona playoff 25–35%, salvezza diretta 45–60%, playout/retrocessione 20–30%. Range prudenziale basato su benchmark storici di club con budget e bacino similari in terza/quarta serie.
Trivia
• Soprannome e colori: la Fermana è i “Canarini”, dal giallo predominante della maglia che si abbina al blu cittadino. Nel calcio marchigiano è uno dei simboli cromatici più riconoscibili insieme ai dorici e ai rossoblù della costa.
• Casa gialloblù: lo Stadio Bruno Recchioni è un impianto che incarna la geografia di Fermo: vento dell’Adriatico, clima spesso variabile e partite che cambiano pelle con le condizioni atmosferiche. La Curva e i Distinti storicamente “entrano” nelle gare, rendendo l’impianto una trincea competitiva. Per gli avversari è uno stadio “di provincia” nel senso migliore: ospitalità fuori, agonismo dentro.
• Marche derby: il calendario propone spesso incroci caldi con le marchigiane. Che sia campionato o coppa, l’energia della rivalità regionale moltiplica l’intensità della gara. La cultura del derby qui è rituale: striscioni preparati con cura, coreografie sobrie ma sentite, cori che ripescano memorie stagionali di un calcio anche romantico.
• La stagione in cadetteria: il 1999-2000 rimane una medaglia al petto. In quell’anno i gialloblù hanno incrociato club dal blasone superiore, misurandosi con stadi grandi e pressioni televisive inedite. La retrocessione non ha cancellato il valore simbolico di quella parentesi: per molti tifosi è il ricordo più vivido, fatto di treni all’alba e trasferte epiche.
• Identità economica: Fermo e dintorni sono cuore del distretto calzaturiero. Non è raro che partnership e sponsor derivino da quel tessuto produttivo, con contaminazioni di stile su merchandising e iniziative sociali. Il club diventa così vetrina sportiva di un’economia locale fortemente artigianale.
• Youth e territorio: la Fermana ha storicamente puntato su profili emergenti, anche in prestito, per alimentare energia e dinamismo. La curva di apprendimento dei giovani, osservata nelle categorie PRO, è un asset: quando si riesce a bilanciare esperienza (centrali difensivi, mediano di rottura) con under di qualità, il rendimento sale.
• Filosofia tattica: nel corso degli anni la squadra ha spesso adottato sistemi elastici (4-4-2/4-3-3/3-5-2) ma con un denominatore comune: densità centrale, catene laterali disciplinate e volontà di limitare l’ampiezza avversaria. Le partite “da 1-0” sono una cifra, con grande attenzione alla prima palla successiva al rinvio e alla seconda palla nelle zone di mezzo.
• Cultura del risultato: i gialloblù hanno costruito molte salvezze su finezze gestionali—rotazioni mirate, gestione dei cartellini, minutaggi calibrati per sfruttare regolamenti e incentivi. Questo approccio pragmatico è apprezzato da una tifoseria che conosce bene le proprie dimensioni e valuta più la sostanza che l’estetica.
• Comunità: la Fermana è presidio sociale. Iniziative con scuole e associazioni locali sono ricorrenti: open day al Recchioni, visite ai reparti pediatrici, testimonial per campagne civiche. In una provincia diffusa, il club connette quartieri e paesi dell’entroterra.
• Memoria e simboli: nel racconto gialloblù ricorrono volti di tecnici e calciatori che hanno segnato epoche, e partite-simbolo vinte “di testa” più che di tecnica. L’albo delle maglie stagionali è un viaggio nella grafica sportiva italiana: righe sottili, blocchi cromatici pieni, richiami al gonfalone cittadino. Ogni kit ha una storia, spesso legata a sponsor o eventi della comunità.
• Prospettiva: il futuro della Fermana passa da tre parole chiave—sostenibilità, valorizzazione e appartenenza. Con budget misurati e idee chiare, i Canarini restano competitivi nel loro perimetro naturale, pronti a cogliere ciclicamente l’occasione giusta per spingersi oltre. E quando il Recchioni si accende, il fattore campo diventa ancora oggi una variabile pesante.
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Giocate | 17 | 17 | 34 | |||
| Vinte | 2 | 4 | 6 | |||
| Pareggi | 7 | 4 | 11 | |||
| Sconfitte | 8 | 9 | 17 | |||
| Casa | Fuori casa | Tutto | ||||
| Per Match | Total | Per Match | Total | Per Match | Total | |
| Goal | 0.7 | 12 | 0.7 | 12 | 0.7 | 24 |
| Goal concessi | 1.2 | 21 | 1.2 | 21 | 1.2 | 42 |
| Cartellini gialli | 0 | 0 | 0 | |||
| Cartellini rossi | 0 | 0 | 0 | |||
| Reti inviolate | 0.2 | 4 | 0.2 | 4 | 0.2 | 8 |
| Calci d'angolo | 0 | 0 | 0 | |||
| Falli | 0 | 0 | 0 | |||
| Fuori gioco | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri | 0 | 0 | 0 | |||
| Tiri in porta | 0 | 0 | 0 | |||