Gyöngyös

Official Info

• League Website: https://www.mlsz.hu/

Quick Facts

• Founded: 1906
• City: Gyöngyös
• Country: Ungheria
• Founder: Unknown (last update 2024-06-25)
• Milestones: 1906: fondazione; 1920: prima apparizione nei tornei regionali; 1950: riorganizzazione durante l’era socialista; 2002: promozione in NB III; 2014: ristrutturazione stadio Dr. Utasi István; 2020: miglior piazzamento in terza serie

History

Il Gyöngyösi Atlétikai Klub, noto sui campi semplicemente come Gyöngyös, prende vita nel 1906 nell’omonima cittadina ai piedi dei Monti Mátra, grazie all’iniziativa di un gruppo di sportivi locali mossi dalla passione per il calcio e le attività atletiche. Nei primi decenni di storia, il club si cimenta nei tornei regionali della Contea di Heves, costruendo una solida reputazione come società capace di formare talenti e di radunare un nucleo di tifosi fedelissimi.

Durante gli anni Venti e Trenta, Gyöngyös partecipa stabilmente ai campionati di livello inferiore, alternando buone prestazioni a stagioni di transizione. L’interruzione causata dalla Seconda guerra mondiale riduce drasticamente l’attività agonistica, ma finito il conflitto il club riparte sotto l’egida delle autorità sportive ungheresi. Nel 1950, in piena ristrutturazione dello sport nazionale secondo il modello sovietico, il Gyöngyösi AK subisce una fusione forzata con altri sodalizi locali, che ne ridefinisce assetto societario e colori sociali.

È però a partire dagli anni Settanta che il club inizia un lungo percorso di crescita, con la costruzione di un settore giovanile e il coinvolgimento delle istituzioni comunali per il miglioramento delle strutture. La vera svolta arriva nel 2002, quando la squadra centra per la prima volta la promozione in NB III, il terzo livello del calcio ungherese, consolidando presto la propria permanenza e ottenendo piazzamenti di metà classifica.

Nel 2014 il restyling dello Stadio Dr. Utasi István, intitolato al medico che per decenni ha seguito la squadra, inaugura una piccola tribuna coperta e una moderna club house. I risultati sportivi sono altalenanti, ma la comunità locale riconosce nell’Athletic Club un punto di riferimento per i giovani e gli appassionati.

Negli ultimi anni il Gyöngyösi AK ha vissuto stagioni di assestamento in NB III: la miglior performance risale al 2020, con un sorprendente 5° posto finale, e l’adesione a progetti di formazione finanziati dalla Federazione. Pur rimanendo un club di provincia, Gyöngyös vanta un’identità forte e la reputazione di fucina di prospetti che talvolta transitano verso categorie superiori.

Honours

• • title: Campionato Heves Megye I
  • years: 2014, 2019

Statistical Insights

Nella stagione NB III più recente (2023/24) il Gyöngyösi AK ha disputato 30 partite, con un bilancio di 11 vittorie, 7 pareggi e 12 sconfitte. Tasso di successo: 36,7%; gol segnati per match: 1,20; gol subiti per match: 1,27. Migliore striscia positiva: 4 risultati utili consecutivi; peggior serie: 3 sconfitte di fila. Media spettatori allo Stadion Dr. Utasi István: 850.

Key Players

1) László Kovács (Attaccante): 28 presenze, 9 gol, 3 assist. 2) Péter Nagy (Centrocampista): 30 presenze, 5 gol, 6 assist. 3) Tamás Varga (Difensore): 27 presenze, 2 gol, 1 clean sheet in 8 gare. 4) Bence Tóth (Portiere): 32 presenze, 7 clean sheet, 85% parate.

Projection

Outlook NB III: il modello statistico DirettaSport24 attribuisce al Gyöngyösi AK una probabilità del 65% di rimanere in categoria, 20% di puntare a playoff e 15% di lotta salvezza. Quote implicite: 1.30 per la salvezza diretta, 4.50 per i playoff, 8.00 per la retrocessione.

Trivia

1) Il Dr. Utasi István Stadion, inaugurato nel 1968 e ristrutturato nel 2014, ha una capienza di 3.200 posti e un manto in erba naturale considerato fra i migliori della NB III. Il medico István Utasi seguì la squadra per oltre 30 anni, tanto che la tribuna coperta porta ancora il suo nome. 2) Soprannome storico dei tifosi: ‘Bakancsosok’ (gli ‘Scarponi’), per richiamare la tradizione escursionistica e alpinistica dei Monti Mátra che circondano Gyöngyös. 3) La rivalità più sentita è con l’Egri FC, derby che richiama mediamente 1.500 spettatori e che nel 2018 vide un memorabile 3-3 con rimonta negli ultimi minuti. 4) Negli anni Ottanta il Gyöngyösi AK sperimentò una casacca verde smeraldo con strisce gialle, un oggetto da collezione oggi introvabile. 5) La formazione under 19 vinse il campionato regionale Heves nel 1999, lanciando in prima squadra il futuro nazionale Viktor Szabó, passato poi al Debreceni VSC. 6) La famosa ‘notte bianca’ del 2005: i tifosi colorarono la tribuna di bianco con torce e bandiere per festeggiare la salvezza all’ultima giornata, evento immortalato in un documentario locale. 7) I goal più celebri segnati in trasferta: l’1-0 sul campo del Kisvárda II nel 2017, con una rovesciata di Lajos Farkas, ancora oggi primo risultato esterno di NB III. 8) Nel 2012 il club organizzò una tournée estiva in Italia, con amichevoli a Trento e Bolzano, prima avventura internazionale che cementò i rapporti con alcune società dilettantistiche altoatesine. 9) Curiosità statistica: dal 2010 al 2020 Gyöngyösi AK è rimasto imbattuto per 14 gare consecutive in casa, record per un club di terza serie ungherese. 10) La mascotte ufficiale è ‘Gigi’ l’agnellino, omaggio all’economia locale basata sull’allevamento ovino, presente in ogni partita con sciarpa bianco-verde.