Hibernian W

Città
Edinburgh
Nazione
Sito Web
www.hibernianfc.co.uk/teams/women
Fondata
1875
Stadio
Meadowbank Stadium
Social

Official Info

Quick Facts

  • Founded: 1997
  • City: Edinburgh
  • Country: Scotland
  • Founder: Unknown
  • Milestones: - 1997: fondazione come Hibernian Girls & Ladies, legata alla community Hibs;
    - 2004 e 2006: primi titoli SWPL, interrotta l'egemonia d’epoca delle rivali;
    - 2016–2019: record di 4 SWPL Cup consecutive, ciclo d’oro nelle coppe nazionali;
    - UEFA Women’s Champions League: più apparizioni nei turni di qualificazione;
    - Integrazione strutturale con Hibernian FC: passaggio progressivo sotto la gestione del club professionistico e contratti più strutturati per il settore femminile;
    - Sedi di gioco: Ainslie Park e poi ritorno a Edimburgo (Meadowbank), con gare di cartello a Easter Road e record societari di affluenza.

History

Hibernian Women F.C., conosciuto semplicemente come Hibs Women, è il volto femminile dell’Hibernian di Edimburgo, una delle realtà storiche del calcio scozzese. Nato nel 1997 in seno alla comunità biancoverde, il progetto femminile ha avuto da subito un’identità forte, intrecciata alla cultura calcistica di Leith e al D.N.A. del club maschile. A cavallo tra il 2004 e il 2006 arrivano i primi titoli in Scottish Women’s Premier League (SWPL): due scudetti che collocano le Hibs ai vertici nazionali in un’epoca in cui la piramide femminile scozzese stava ancora definendo i propri equilibri.
Con l’ascesa di Glasgow City nella lunga era successiva, Hibs Women si specializza in un ruolo da sfidante stabile ai massimi livelli: competitiva in campionato, micidiale nelle coppe. Tra il 2016 e il 2019 firma una striscia storica: quattro SWPL Cup consecutive, a testimonianza di un gruppo con talento, organizzazione e carattere nei momenti che contano. A queste si aggiungono più successi in Scottish Women’s Cup, con finali spesso giocate su palcoscenici importanti e contro rivali di alto rango.
La dimensione europea non manca: le Hibs rappresentano la Scozia in UEFA Women’s Champions League attraverso i turni di qualificazione, prendendo contatto con realtà continentali più strutturate e rafforzando la reputazione del club come fucina di giocatrici pronte al salto internazionale. Non è un caso: negli anni, dal vivaio e dalla prima squadra sono passate figure poi affermatesi in contesti di prim’ordine, confermando l’efficacia del pathway tecnico del club.
Sul piano organizzativo, il percorso delle Hibs rispecchia l’evoluzione del movimento femminile britannico: dalla gestione legata alla foundation e alla community a un’integrazione sempre più stretta con l’Hibernian FC, contratti più professionali, staff dedicati e un approccio “performance” allineato agli standard moderni. Anche le sedi di gioco raccontano questa crescita: Ainslie Park nella fase di consolidamento, il rinnovato Meadowbank come casa cittadina e, per gli eventi di maggior richiamo, il prestigio di Easter Road, dove la squadra ha registrato i propri massimi di affluenza e visibilità.
Tatticamente, nel tempo le Hibs hanno coniugato identità scozzese e pragmatismo: compattezza difensiva, spinta sulle corsie e ricerca rapida dell’attaccante di riferimento, valorizzando profili duttili e una linea arretrata esperta guidata da leader storiche. In sintesi, un club che ha plasmato pagine importanti del calcio femminile in Scozia, capace di alternare cicli vincenti in coppa a piazzamenti di alto livello in campionato, mantenendo forte il legame con Edimburgo e con la tradizione Hibs.

Honours

    • title: Scottish Women's Premier League
    • years: 2004, 2006
    • title: Scottish Women's Cup
    • years: 2016, 2017, 2018
    • title: Scottish Women's Premier League Cup
    • years: 2016, 2017, 2018, 2019

Statistical Insights

Win rate (ultima stagione completa disponibile): Unknown (dati ufficiali consolidati non disponibili al 23-08-2025). Gol segnati per gara: Unknown. Gol subiti per gara: Unknown. Differenziale medio reti: Unknown. Best streak: striscia di 4 League Cup consecutive (2016–2019), primato societario. Worst streak: Unknown. Media età rosa: Unknown. Nota metodologica: le statistiche di dettaglio variano per competizione e formato SWPL; in assenza di dataset certificato e aggiornato, i valori numerici vengono marcati come Unknown.

Key Players

Joelle Murray (Difensore centrale) – bandiera e leader, oltre un decennio in prima squadra, guida la linea con esperienza e letture preventive. Rachael Boyle (Centrocampista) – nazionale scozzese, profilo box-to-box con qualità su palla inattiva e leadership in spogliatoio. Siobhan Hunter (Difensore) – dominante nel gioco aereo, minaccia sui calci piazzati e solidità nei duelli. Ellis Notley (Mediano) – equilibrio tattico, prima costruzione pulita e protezione della retroguardia. Eilidh Adams (Attaccante) – prodotto del vivaio, mobilità tra le linee e doppia cifra potenziale in campionato.

Projection

Outlook DirettaSport24: Hibs Women restano progetto top-4 in Scozia, con chance concrete di fastidi alle big nelle coppe. Probabilità indicative (implied odds): titolo SWPL 8%; piazzamento top-3 30%; top-4 70%; vittoria in coppa nazionale 18%; qualificazione europea tramite campionato 12%. Le percentuali riflettono profondità di rosa, pipeline del vivaio e gap di budget rispetto alle superpotenze locali: per ribaltare i pronostici serviranno continuità realizzativa e gestione di big match ed episodi da fermo.

Trivia

• Identità e tradizione: Hibernian Women indossano gli storici colori verde-bianco del club di Leith e condividono crest e valori con l’Hibernian FC, un legame che ha alimentato sinergie tecniche, visibilità mediatica e senso d’appartenenza.
• Pionieri e percorso: nate nel 1997, le Hibs hanno attraversato tutte le fasi della crescita del calcio femminile scozzese: dilettantismo, semiprofessionismo e progressiva professionalizzazione. La transizione verso standard pro – staff dedicati, preparazione atletica evoluta, analisi video e carichi individualizzati – ha elevato il livello competitivo.
• Ciclo di coppa: tra il 2016 e il 2019 Hibs Women vincono quattro SWPL Cup consecutive, una striscia unica che testimonia una cultura della gara secca e della gestione dei momenti chiave. In quelle stagioni la squadra si è costruita reputazione di “cup team” capace di ribaltare pronostici pur partendo da underdog contro corazzate domestiche.
• Vetrina europea: la partecipazione ricorrente ai turni di qualificazione di UEFA Women’s Champions League ha messo le Hibs di fronte a club con budget e infrastrutture maggiori. Al di là dei risultati, l’esperienza internazionale ha accelerato la crescita tattica (gestione dei ritmi, transizioni corte, press modulato) e dato esposizione a giovani prospetti.
• Stadi e pubblico: il rapporto con la città è forte. Le Hibs hanno giocato ad Ainslie Park e poi al rinnovato Meadowbank, riportando il calcio femminile nel cuore di Edimburgo. Le gare-vento a Easter Road hanno fissato record societari di affluenza, con derby cittadini capaci di richiamare famiglie e nuovi pubblici. Per l’ecosistema SWPL, questi picchi di pubblico sono un volano per sponsor e media.
• Derby di Edimburgo: contro Hearts Women il derby è un manifesto del movimento femminile in Scozia. Atmosfera, coreografie e rivalità storica, ma anche fair play e coinvolgimento delle academy: spesso il match è ribalta ideale per mettere in mostra talenti locali.
• Pipeline di talento: Hibs Women sono state trampolino per diverse internazionali scozzesi. Dalla linea verde del club sono passate giocatrici poi approdate in contesti d’élite e in Nazionale A, un flusso che conferma l’efficienza del vivaio e la capacità di sviluppo individuale. La filosofia è chiara: pathway definito, minuti veri in prima squadra, responsabilità progressiva.
• Cultura tecnica: negli anni il team ha alternato 4-3-3 e 4-2-3-1, puntando su: costruzione bassa accorta con centrali esperte; ampiezza sugli esterni e cross attaccati con timing; pressione situazionale con altezze variabili. Nelle coppe, la preparazione delle palle inattive – corner e punizioni laterali – è stata spesso un differenziale competitivo.
• Community e inclusione: eventi congiunti con la fondazione del club, clinic e open training hanno rafforzato il legame con le scuole e i quartieri di Edimburgo. Il modello Hibs Women mette al centro accessibilità e role models: calciatrici presenti sul territorio per ispirare la prossima generazione.
• Ambizione sostenibile: senza gli stessi mezzi delle super-big, le Hibs hanno puntato su scouting intelligente interno al mercato UK, valorizzazione delle U19 e retention delle leader. Un equilibrio tra risultati e sostenibilità che ha permesso al club di restare stabilmente competitivo e di alimentare, stagione dopo stagione, l’aspirazione al ritorno in Europa e a nuove notti di coppa.

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