Indy Eleven
Official Info
- Official Website: https://www.indyeleven.com/
- League Website: https://www.uslchampionship.com/
- Twitter: https://twitter.com/IndyEleven
- Facebook: https://www.facebook.com/IndyEleven/
- Instagram: https://www.instagram.com/indyeleven/
- YouTube: https://www.youtube.com/user/IndyEleven
Quick Facts
- Founded: 2013-10-01
- City: Indianapolis
- Country: United States
- Founder: Ersal Ozdemir
- Milestones: 2013: annuncio fondazione; 2014: vittoria Spring Season NASL; 2016: finale NASL Championship; 2018: trasferimento in USL Championship; 2021: inaugurazione nuovo centro sportivo
History
Nata nell’ottobre 2013 su impulso dell’imprenditore turco-americano Ersal Ozdemir, Indy Eleven ha colmato il vuoto lasciato dal fallimento di squadre professionistiche a Indianapolis. Dopo la presentazione ufficiale, il club debuttò in North American Soccer League (NASL) nel 2014, aggiudicandosi immediatamente lo Spring Championship grazie a un mix di giovani promesse e veterani navigati. L’entusiasmo crebbe ulteriormente nel 2016, quando la squadra raggiunse la finale del NASL Soccer Bowl, fermandosi però sul più bello. La crisi della NASL spinse la franchigia a migrare in USL Championship nel 2018: un cambio strategico che garantì maggiore stabilità finanziaria e competitiva. Da allora Indy Eleven ha consolidato la propria presenza nel secondo livello statunitense, puntando su un vivaio locale e su allenatori capaci di valorizzare talenti emergenti. Nel 2021 è stato inaugurato il moderno centro allenamenti a Lawrence, un investimento che sottolinea le ambizioni del club. Nonostante l’assenza di trofei di rilievo nazionale oltre al titolo Spring NASL, i Eleven vantano una solida fanbase nota come “Brickyard Battalion”, presenza fissa in ogni partita casalinga. Con l’obiettivo di un futuro passaggio in MLS, la società sta lavorando a un progetto stadio dedicato, dimostrando come il calcio stia crescendo a Indianapolis. DirettaSport24 segue il club giorno dopo giorno, raccontando le sfide di un progetto che unisce passione locale e voglia di crescere sul palcoscenico nazionale.
Honours
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- title: NASL Spring Season Champions
- years: 2014
Statistical Insights
Nella stagione più recente, Indy Eleven registra un win rate del 42%, media gol segnati 1.28 e subiti 1.35 a partita. Miglior striscia: 4 vittorie consecutive (giugno–luglio); peggior fase: 5 sconfitte di fila (settembre). Possesso medio 52%, passaggi completati 80%.
Key Players
1) Jack McInerney (Attaccante): 10 gol, 4 assist in campionato. 2) Aidan Morris (Centrocampista): 3 reti, 6 passaggi vincenti, 85% passaggi riusciti. 3) Mitchell Taintor (Difensore): 2 gol, 1 assist, media 3.1 contrasti vincenti a partita. 4) Josh Penn (Attaccante): 6 gol, 2 assist, 1.8 tiri a partita. 5) Aidan Scott (Portiere): 112 parate, GAA 1.25.
Projection
Analisi DirettaSport24: 62% di probabilità di qualificazione ai playoff USL Championship, 15% di chance di vincere il titolo. Quote implicite: qualificazione @1.60, titolo @6.50. Rimane outsider ma con potenziale crescita se confermerà solidità difensiva.
Trivia
Indy Eleven vanta aneddoti e record che la rendono unica negli Stati Uniti. Il nome trae ispirazione dal Missile Command del ’60, simbolo della difesa patria durante la Guerra Fredda, un richiamo alle radici militari della provincia di Indianapolis. Il Brickyard Battalion, gruppo organizzato di tifosi, occupa sempre la curva est dello stadio con coreografie basate sui mattoni rossi che hanno costruito la ‘Brickyard City’. Nel 2015 la squadra fu la prima franchigia NASL a trasmettere in diretta via drone l’ingresso in campo, innovazione salutata come “rivoluzionaria”. Tra i giocatori più amati figura il primo capitano, Brian Brown, giamaicano capace di 17 gol in due stagioni e autentico punto di riferimento per i giovani. Nel 2016, durante un match contro i New York Cosmos, si registrò il record stagionale di affluenza: oltre 20.000 spettatori al Carroll Stadium. Un dato sorprendente per la categoria e un segnale di come la città gradisca il calcio. La franchigia può vantare anche il primato di primo club di seconda divisione americana a inaugurare uno store online interno al sito ufficiale. Tra i curiosi momenti di folklore c’è la partita di beneficenza del 2017 in cui gli Eleven affrontarono ex giocatori NFL: un evento che raccolse fondi per le vittime di inalazione di monossido di carbonio nella Contea di Marion. Memorabile anche il debutto in USL: vittoria 3-0 contro Charleston Battery, con doppietta di Daniel Keller, diventata leggenda per i tifosi. A livello di rivalità, il derby del Midwest contro Louisville City FC è tra i più sentiti: chiamato “River Cities Cup”, mette in palio un trofeo a forma di ruota di carro, nodalità storica delle due comunità. Non mancano poi imprese individuali: nel 2019 il portiere Aidan Scott mantenne la porta inviolata per 420 minuti consecutivi, primato societario tuttora imbattuto. Infine, il club ha lanciato nel 2022 un programma di formazione per ex calciatori militari, offrendo tirocini in area marketing e relazioni pubbliche: un progetto pilota applaudito da Lega e comunità locali.